Alla fine dell'arcobaleno

Cap.2 "Nothing is impossible"

ERROR POV

Mi svegliai con un raggio di sole che mi colpiva gli occhi...

("E dai cazzo! Ma sempre a me?!"

Me: "Zitto e continua")

Dov'ero rimasto? Ah si, ok.

Mi guardai attorno, cercando di capire dove potessi trovarmi...

Non somigliava a nessuno degli AU che avevo conosciuto fin ora, probabilmente era un universo recente, appena creato... Be', nuovo AU o meno, distruggerlo sarebbe stato un piacere! Mi alzai perciò da terra, pronto a scatenare l'inferno su quel piccolo e desolato territorio per poi....
Per poi ricordarmi tutto quello al quale avevo assistito solo poche ore prima...

"Ah... Giusto.... Gli AU.... Gli AU non esistono più..... Che stupido che sono...."

Sospirai sconsolato per poi lasciarmi ricadere a terra sollevando una nuvoletta di polvere appena il mio corpo impattò il terreno arido.

Il caldo si faceva sentire. Il sole colpiva brutalmente ogni cosa con i suoi raggi, facendola pian' piano avvizzire a causa del calore insopportabile e della mancanza d'acqua. Cercai con lo sguardo un arbusto o una roccia, insomma, qualunque cosa facesse un po' d'ombra per proteggermi da quel caldo insopportabile, anche perché, essere uno scheletro nero, vestito di nero, in mezzo d'un deserto totalmente assolato (e voglio ricordarvi che il Sole è attirato dal colore nero) senza nemmeno una macchia d'ombra equivale a morte certa! E sinceramente, ero ancora troppo giovane e bello per morire....

"E adesso che si fà?"

Probabilmente, se non avevo voglia di morire, sarei dovuto mettermi a camminare in cerca di un'oasi o qualcosa del genere, così da potermi dissetare, fare provviste e riposarmi un po' all'ombra di qualche albero. E siccome, di morire non ne avevo assolutamente voglia, avrei dovuto fare propio così.

Mi alzai per la seconda volta sbuffando e mi incamminai non so nemmeno io verso dove, per quanto quel posto potesse essere desolato, doveva pur esserci qualcosa da qualche parte giusto?

SKIP TIME

Erano ormai un paio di ore che camminavo, almeno pensavo fossero ore... Avevo perso totalmente la cognizione del tempo da quando mi ero svegliato in quel luogo e la cosa non andava affatto bene, avevo fame, sete, caldo e mi girava la testa, evidentemente dovevo essermi preso un'insolazione...

"Ma tutte a me capitano eh! Cazzo...."

Poi, improvvisamente, mentre imprecavo, mi parve di scorgere qualcosa all'orizzonte.... 

Era una piccola sagoma nera, per il fatto che fosse controluce, e tremolante, a causa del calore che ci circondava. Strizzai gli occhi non riuscendo ancora a capire cosa effettivamente fosse, probabilmente un miraggio o un'allucinazione... Decisi comunque di dirigermi verso l'unica cosa concreta, o almeno così mi pareva, di quel luogo, non avevo molte altre alternative migliori comunque...

"Minchia Error, il caldo deve proprio averti dato alla testa..." pensai, prima di dirigermi verso quella che speravo fosse la salvezza

SKIP TIME (di nuovo)

Non era da molto che camminavo ma il paesaggio aveva già iniziato a cambiare, di poco, ma era comunque cambiato: La sabbia aveva lasciato spazio alla terra, per quanto questa fosse arida e secca, e si iniziavano a vedere primi arbusti verdi... Ok, erano arbusti gialli dato che erano secchi, ma almeno non erano neri e avvizziti come quelli che si trovavano nel deserto dove mi trovavo fino a poco prima! 

Comunque... 

Mi ero avvicinato sempre di più alla sagoma che ora si stagliava più nitida all'orizzonte, era..... Era.... Era...