Jimin, dopo la chiamata con Jungkook, si fiondò a preparare le valige, ma ad un certo punto si fermò a pensare.
Il maknae gli aveva detto che forse i suoi sentimenti verso di lui erano cambiati, ma a Jimin non sembrava molto deciso e questo lo frenò dal sistemare in fretta e furia le valige. Il piccolo pulcino in quel momento aveva bisogno di certezze, ma il corvino non sembrava molto certo e convinto di quello che stesse dicendo. E se lo avesse detto solamente per farlo contento e farlo tornare a Seoul per far riprendere le attività del gruppo? Il biondo si sedette sul letto, nella sua testa c'era solo confusione, non sapeva a cosa credere. Demoralizzato si alzò e decise di farsi un bagno caldo per calmarsi."Eomma potrei usare il tuo bagno? Vorrei farmi un bagno caldo" disse Jimin dopo essere arrivato in cucina dove sua mamma stava lavando i piatti del pranzo
"Certo, ma è successo qualcosa Jimin-ah? Ti vedo giù" rispose sua madre preoccupata
"Nulla di grave, ho solo bisogno di rilassarmi e pensare" disse il biondo accennando un sorriso per non farla preoccupare, poi salì le scale e, dopo aver preso le sue cose, si diresse al bagno dei genitori.
Riempì la vasca di acqua calda e usò una delle bath bomb alla lavanda di sua mamma. In quel momento aveva bisogno di sentirsi coccolato e quello era il profumo che riusciva a rilassarlo di più. Una volta finito il suo momento relax Jimin andò in camera e si vestì, dei vestiti semplici e diversi da quelli che Jimin avrebbe messo solitamente, si mise una mascherina ed andò sulla spiaggia. Il posto che lo calmava meglio al mondo.
Arrivato alla spiaggia si tolse le scarpe ed affondò i piedi nella sabbia, si diresse verso gli scogli e si sedette chiudendo gli occhi. Rimase in quella posizione per una ventina di minuti quando decise che doveva parlare dei suoi dubbi con qualcuno, doveva togliersi qul peso dal petto, e chi poteva ascoltarlo al meglio se non Taehyung? Jimin aprì facetime e chiamò il grigio che subito rispose con un grande sorriso sulle labbra
"Jiminie~ che bello vederti!" disse Taehyung, ma quando vide la faccia cupa di Jimin si scaldò subito "Cosa succede? Jungkook ha fatto qualcosa?"
"Taehyung-ah non ti scladare" disse il pulcino ridendo leggermente, Taehyung lo stava già aiutando senza nemmeno rendersene conto "Non si chiede più come va?"
"Sisi, come va Jimin? Tutto bene? Cos'ha fatto ancora quel mascalzone?" chiese il grigio senza battere ciglio e Jimin scoppiò in una fragorosa risata, ma poi tornò serio
"L'ho chiamato TaeTae, su facetime. Avevo il permesso di Bang PD-nim e così ho pensato di chiamarlo per chiarire la situazione. Siamo riusciti a chiarire..." disse il biondo
"Ma...?"
"Lui potrebbe avermi detto codeste parole 'Ho capito che forse non mi sei così indifferente come avevo pensato quando mi hai confessato i tuoi sentimenti. Forse invece di disprezzarli li ricambio' " disse Jimin facendo una piccola pausa che venne subito sfruttata dal grigio
"Ma è fantastico Jimin! Solo che non capisco come mai sembri così triste"
"Diciamo che l'avrei accettata come confessione, se non fosse che da parte sua ho bisogno di certezze, di sicurezza, soprattutto per tutto quello che è successo tra di noi ed il suo 'forse' non mi dà quel senso di sicurezza da parte sua"
"Capisco Jimin, hai perfettamente ragione" disse TaeTae annuendo con la testa
"E se lo avesse detto solo per farmi felice? O peggio ancora, se lo avesse detto solamente per farmi tornare a Seoul per riprendere con le attività?" disse Jimin abbassando la testa. Era sempre stato un ragazzo insicuro e paranoico e quella situazione non lo stava certamente aiutando
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Euphoria *Jikook*
FanfictionDue giovani ragazzi: Il primo che, nonostante abbia accettato i suoi sentimenti, non si sente all'altezza del suo amato e questo lo blocca ad esprimere i suoi sentimenti. Il secondo che non ha ancora capito e acccettato la sua attrazione per uno dei...