La pace interiore.Nella società di oggi, chi riesce a vivere in pace con sé stessi e con gli altri?
Ci sono giorni in cui la testa è piena di pensieri, magari sei di fretta, hai varie faccende da svolgere, non hai neanche tempo di pensare, magari preso dalla tua solita routine giornaliera.
Il nostro cervello ragiona per abitudini.
Quanto è difficile cambiare un abitudine? Specie se la segui da tanto tempo.
Perché te pensi, anzi non pensi, perché vai in automatico, fai sempre gli stessi movimenti, sempre le stesse cose, allo stesso modo, così il tuo cervello non si sforza.
Ma non va bene. Il cervello deve essere stimolato. Come un muscolo.
Non alzando pesi ovviamente, ma tenendolo attivo.
Se magari avete un tragitto abitudinario che fate a piedi per recarvi da un'amico o un'amica, provate a fare delle piccole variazioni.
Oppure, se prendete l'autobus, magari (spero per voi) semivuoto, non sedetevi sempre al solito posto.
Sono piccoli esempi, ma funzionano per ogni abitudine, provateci, stimola davvero il cervello, vi risveglia dal torpore della routine quotidiana.
Sì ok... Ma cosa c'entra con la pace interiore?
C'entra, come fai a sentirti in pace con te stesso se la tua mente è addormentata dal torpore della vita di tutti i giorni?
Per quanto sia difficile, bisognerebbe dedicare un po' di tempo per se stessi. Una mezz'ora in cui ti isoli da tutto e da tutti, magari ascolti della musica che ti rilassa ( magari non il rock?), che ti scioglie i nervi, oppure distenditi, rilassati e pensa, pensa a te, a com'è andata la giornata, come ti senti, per davvero, quali sono i tuoi obiettivi.
Inoltre per trovare la pace interiore, bisognerebbe cercare di non arrabbiarsi, non troppo almeno. Lo so non è facile, bisogna cercare di lasciar scivolare via le emozioni negative, d'altronde, perché rovinarsi l'umore, per un rimprovero o una litigata?
In questi casi può funzionare quando si ha un diverbio con altre persone l'uso della comunicazione assertiva.
Cosa significa? In pratica è una comunicazione volta a non complicare la vita a nessuno, ma a semplificarla a tutti.
Invece di mettersi subito sulla difensiva dopo ogni diverbio o rimprovero, e reagire male, rispondi con tranquillità, respira, rilassati. Tutto si risolve. Ogni tanto, mentre sei preso dal lavoro, quando vedi che stai per andare in automatico, pensa a qualcosa che ti fa sorridere, sii allegro, svaga la mente dal processo ripetitivo che sta eseguendo, e vedrai che riuscirai a lavorare bene comunque, senza panico, senza ansia, e magari sarai anche più felice.
E voi, cosa fate per rilassarvi, o per sentirvi in pace con voi stessi e con gli altri? Cosa ne pensate sull'argomento?
Libero sfogo a commenti e opinioni come al solito.
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Non-FictionOgni riferimento a fatti o persone NON È PER NIENTE CASUALE. In questo libro espongo fatti e opinioni personali, sugli argomenti più disparati, ma importanti. Lungi da me imporre la mia idea, su argomenti delicati che tratto. Commenti e scambi di op...