Piccoli attacchi di cuore

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~~"Grazie Y/N" e sorrisi spontaneamente. Le mie labbra si curvarono all'insù e pensai che forse questa terapia avrebbe fatto bene ad entrambi.~~

"Buongiorno Yoongi" urlai facendo il mio ingresso in quella fin troppo disordinata stanza. Senti un mugugno da parte sua, ma non ci feci caso. Oggi ero di buon umore e lui non me l'avrebbe rovinato. Inoltre avevo in mente di portarlo in un sacco di posti nuovi.  Ieri era stato semplicemente un assaggio della nostra terapia. Oggi sarebbe iniziata definitivamente. "Spegni il sole"ok, era ancora nel mondo dei sogni. Bisognava passare alle cattive maniere. Presi la rincorsa e mi catapultai letteralmente su di lui. "MA SEI PAZZA?!?!?" mi sgridó finalmente alzandosi. "Cosa vuoi?"disse con tono acido strofinandosi un occhio con il pigiama. Aish era adorabile. Il mio cuore perse un battito. Cavolo Y/N!! "Uu sei sempre così gentile!!" mi guardò storto come la prima volta in cui ci incontrammo. "Lasciami dormire" sembrava quasi una supplica, ma no non avrei ceduto. "No caro Min oggi abbiamo in programma un sacco di cose quindi alza il tuo bel culetto e vestiti". Diede un bacino al cuscino, probabilmente per salutarlo e cavoli ero quasi gelosa. Si gelosa di un cuscino. Mentre si vestiva sistemai in parte la sua stanza la quale in quel momento non si poteva definire tale. Finalmente uscii da quel maledetto bagno pronto per affrontare un nuovo giorn..Y/N basta con le battute!! "Perfetto ho già preparato i panini quindi siamo pronti a partire" dissi entusiasta. "A parti..." non lo feci finire e lo trascinai fuori casa. Avevo intenzione di portarlo ad Andong anche se il viaggio non sarebbe stato breve. Ci ero già stata da piccola quindi perché non portarci anche lui? Salimmo sulla sua auto stavolta, dopo una lunga discussione su chi dovesse guidare. Il viaggio come al solito fu silenzioso, ma non mi lamentai. Mi piaceva il silenzio e a quanto pare anche a lui. Finalmente dopo un tempo sembrato infinitamente lungo arrivammo a destinazione. "Siamo arrivati!"dissi guardandolo aspetta una sua reazione. "Wow mi hai portato ad Andong complimenti"disse con il suo solito tono acido."Gne gne gne" lo scimmiotai strappandogli il primo sorriso della giornata. "Allora vuoi vedere qualcosa in particolare?" come risposta ottenni un'alzata di mani"Mi affido a lei mia signora" mi scappò una piccola risata alla quale si aggiunse anche lui. Avvicinai la mia mano alla sua aspettando che l'afferasse e per un momento pensai di aver fatto la mossa sbagliata. In un secondo però strise la mia mano alla sua strappandomi l'ennesimo sorriso di quella mattina. Visitammo quasi tutto di quella città fermandoci per pranzare. Ormai si erano fatte le sette di sera e contando il viaggio saremmo tornati piuttosto tardi.  Nonostante l'orario restammo a guardare le ultime luci del tramonto. Adoravo le varietà di colori che si univano per formare uno spettacolo a dir poco meraviglioso. "Sai mi chiedevo" mi girai nella sua direzione. Era la prima volta che iniziava un discorso e ne rimasi piacevolmente sorpresa. "Come mai ci tieni così tanto ad aiutarmi?" rimasi confusa da quella domanda. Ci pensai un attimo. Come mai volevo aiutarlo? Forse mi ero accorta del battito accelerato che mi accompagnava ogni volta che gli stavo accanto. "Beh ecco"arrossi come mi era solito fare. Mi feci coraggio e lo guardai negli occhi"Tu non puoi morire" stava per ribattere,ma lo fermai "Sei così giovane,puoi fare ancora un sacco di cose e io non posso permettere che tu molli tutto. Non lo voglio""È una dichiarazione?"disse lui con un lieve sorriso sul volto. Arrossi all'istante e ovviamente mi inppapinai "No cioè tu non mi piaci nel senso si come paziente,ma anche come persona certo non in quel sen..." "Hey Y/N rilassati stavo scherzando"gli schiaffeggiai un braccio. A parer mio lui ci godeva a vedermi in difficoltà. Guardai nuovamente il sole ormai quasi del tutto scomparso per dare spazio alla notte. "Non voglio morire" disse Yoongi con tono talmente basso che pensavo di essermelo immaginato. "Cosa?""Non voglio morire, infondo chi lo vorrebbe, ma ecco non c'è più niente che io possa fare per impedirlo"i suoi occhi iniziarono a luccicare. Si stava aprendo con me e io non mi sarei fatta scappare quest'occasione."Mancano ancora tre settimane non devi scoraggiarti"dissi con tono gentile. Chiuse gli occhi appoggiandosi alla mia spalla. Wow!! Rimasi immobile troppo imbarazzata per fare qualsiasi cosa. Appoggiai una mano sui suoi capelli e iniziai ad accarezzarli dolcemente. "Ce la faremo Yoongi vedrai" dissi aspettando un suo commento acido come ogni volta. Quest'ultimo però non arrivò e iniziai a preoccuparmi. "Yoongi" provai a chiamarlo. Lo scossi non troppo violentemente, ma nulla. Lo schiaffeggiai provando un leggero piacere, ma nulla. Controllai il polso e si era ancora vivo. Il mio cuore iniziò a battere più velocemente.Cercai il telefono nella tasca per chiamare i soccorsi quando un braccio color latte strinse la mia mano. Sussultai per lo spavento prima di vedere un esemplare dì Yoongi alle prese con una crisi isterica per le risate. Lo aveva fatto apposta. Lo guardai male o almeno ci provai. "Dovevi-dovevi vedere la tua faccia!!" . Ma dico era per caso impazzito! Mi aveva fatto prendere un infarto. "Ma sei impazzito io mi sono preoccupata"urlai alzandomi e dirigendomi all'auto. Si alzò in fretta anche lui per poi seguirmi. "Mi dispiace, ma davvero è stato fantastico". Non lo considerai e continuai il mio cammino. "Yoongi Yoongi svegliati"mi scimmiottó con una voce leggermente più acuta rispetto al normale. Lo guardai nuovamente male, ma mi scappò un sorriso quando lo vidi tenersi lo stomaco per le risate. Aish! La sua risata era fantastica. "Hai un sorriso bellissimo"cosa?!?! L'avevo detto ad alta voce?!? Per la prima volta lo vidi arrossire cosa che mi fece intenerire."Anche tu"mi disse prima di salire in auto. Rimasi un attimo imbambolata con un sorriso  da ebete dipinto sul volto. Il viaggio di ritorno fu davvero esilarante. Ridemmo e scherzammo per tutto il tempo. Dopo essere arrivata in hotel mi catapultai sul letto pensando alla giornata passata con il biondo. Il mio sorriso si spense quando iniziai a pensare a cosa avrei fatto se fosse morto sul serio perché si sa il lieto fine esiste solo nelle favole e noi purtroppo non ne facciamo parte.

Angolo autrice
Mi dispiace molto per il ritardo  aggiornamenti ,ma in questi mesi la mia ispirazione si è dissolta quindi. Spero che questo capitolo possa piacervi.

ғιησ αℓℓ'υℓтιмσ яεsριяσ (Yoongi X Reader)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora