Leggete lo spazio autrice,vi amo.
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'Mi dispiace,ma é deciso,Elis verrà via con me.'-il suo sguardo era serio,sicuro ma allo stesso tempo dispiaciuto.Come se potesse comprendere il nostro dolore e la nostra tristezza.
'Suzy ti prego,parliamone!Non puoi portarla via.'-intervenne Liam,era disperato,non l'avevo mai visto così.
'Liam,sai che ció é difficile anche per me,non insistere.'-sembrava stesse per cedere,ma non era così.
'Non la puoi portare via! Pensa anche a lei,al suo bene! Lei vuole restare qui,perché costringerla?'-sono stufo,non riuscirà a portarmela via.
'Louis,non insistere.Questa conversazione si conclude qui,buona notte ragazzi.'-e così dicendo,uscì sbattendo la porta dietro le spalle.
Zayn scattó in piedi,prese un piccolo vasetto di ceramica da sopra il tavolino di vetro e lo scaglió contro la porta d'ingresso,urlando 'BUONANOTTE UN CAZZO'
'Louis,non puó farlo!'-esclamó Harry in preda al panico
'É la madre,ha tutto il diritto di farlo.'
'A me non importa niente di chi sia,non me la porterà via.'-era davvero furioso e nel panico,letteralmente.
'Ma di certo non rimarró con le mani in mano.'-così salii al piano superiore,entrai nella mia camera ed andai a letto.
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Una settimana dopo.Pov's Zayn
Oggi é il primo Febbraio.Il compleanno di Harry..e di Elis.É passata una settimana,una fottuta settimana e lei non si é ancora svegliata.In questa settimana ho provato a mostrarmi forte,ma la verità é che non lo sono.Harry é distrutto ancor più di prima.É chiuso nella sua camera da ieri sera.Molto probabilmente anche ora sarà seppellito sotto le coperte,a fissare il soffito,con gli occhi stanchi.L'ultima cosa che vorresti é vedere il tuo migliore amico in queste condizioni,soprattutto il giorno del suo compleanno.
'Harry,apri sono Zayn'-dissi bussando più volte.Regnava il silenzio.
'Harry,é inutile che non rispondi.Dai apri.'-ancora niente,il silenzio era l'unico suono che si poteva udire.
'É il tuo compleanno,non puoi stare tutto il giorno dentro la tua stanza.Chiama Gemma,Ed,Louise,andiamo a farci un giro!'-cercavo di convincerlo,non volevo vederlo deprimersi.
'Non ne ho voglia'-disse una voce debole,proveniente da dietro la porta.
'Allora scegli tu,cosa vuoi fare?'-chiesi gentilmente.Vidi aprire la porta e mi ritrovai davanti la figura di un ragazzo stanco,con gli occhi rossi e contornati dalle occhiaie.
'Voglio andare da lei'-era l'ultimo posto in cui volevo passasse il compleanno,ma se é quello che voleva non potevo di certo impedirglielo.
'Va bene,preparati ed andiamo'-dissi.Lui rientró,chiuse la porta e cominció a prepararsi.Io ero già pronto,data l'ora.Dopo poco Harry scese,uscimmo e con la mia macchina,partimmo diretti verso quel posto.
Entrati non guardai in viso nessuno,salimmo direttamente nel loro piano.Trovammo Louis e Liam seduti sulle sedie,davanti alcune stanze.
'Ragazzi,che fate qui?'-chiese Louis.Neanche lui voleva che Harry venisse in ospedale oggi,sarebbe stato troppo per lui.Ma non potevo costringerlo a stare dentro casa,sarebbe stato peggio.
'Volevo venire a trovarla,dopotutto é anche il suo compleanno..'-rispose Harry,abbassando la testa.
'Possiamo entrare?'-dissi indicando la stanza di Elis.
'Veramente ora c'é Niall,l'hanno fatto andare e voleva essere lasciato da solo con lei..'-rispose Liam.
Pov's Niall
Liam mi aveva detto tutto.Lei non stava bene,avevo rischiato di perderla.Mentre io riposavo nel mio letto,lei lottava tra la vita e la morte ed io ero e sono impotente.Non potevo fare niente,solo starle accanto.La guardavo respirare; e pensare che se qualcosa fosse andato storto,a quest'ora non ero qui,ad accarezzarle il dorso della mano.Mi manca.Voglio rivedere il suo sorriso,i suoi bellissimi occhi,voglio riavere un suo abbraccio,voglio risentire la sua meravigliosa e melodica risata.Voglio guardarla negli occhi e sussurarle 'ti amo',ancora ed ancora.Diamine,dovevo esserci io al suo posto. Non merita questo.Io dovevo soffrire,non lei.
'Ti prego Elis,torna da me'-non riuscì a trattenere dei singhiozzi e qualche lacrima,che sfuggì e cadde sul suo braccio.
Pov's Elis
Era buio,totalmente.Avevo dolore in tutto il corpo,ma riuscivo comunque a stare in piedi e camminare.Non sapevo dove mi trovavo.Come ho già detto,era buio,ma buio pesto.Feci qualche passo,ma non vedendo,avevo paura di cadere nel nulla.All'improvviso,diversi metri avanti a me,apparve una sagoma a forma di porta che si illuminò,emanando luce ovunque.Ero in una stanza enorme.Dopodiché,alcuni metri dietro di me si materializzó un'altra porta,ma era diversa.In confronto all'altra era una porta normale e la luce proveniva da lì dentro,mentre nell'altra,la luce formava la porta.Dove portavano?Ero troppo curiosa di scoprirlo,ma poi qualcosa mi fece capire che avevo una solo scelta.La porta di luce o la porta normale.Non sapevo cosa fare,non sapevo in quale situazione mi trovavo,ma ad un tratto udì
'Ti prego Elis,torna da me' Questa voce..Niall.Ne ero certa,era la voce di Niall.Ma cosa stava dicendo?Perché dovevo tornare da lui?Dove mi trovavo?Questa frase inizió a rimbombare in tutta la stanza,come un eco continuo.Dovevo seguire la voce,mi avrebbe portato da lui.La seguì e mi indirizzó davanti alla porta normale,dovevo entrare?Dove usciró?E se fosse la direzione sbagliata? Misi da parte le mille domande ed entrai.Aprii gli occhi ed una luce intensa mi accecò.Ero in una stanza bianca,stesa su un letto,con vari dolori ed una gamba ingessata: qualcuno mi spieghi cos'é successo.Ma poi al mio fianco sentì dei singhiozzi,mi girai e vidi una testa bionda,ma con un po' di ricrescita castana,Niall.Lo sentivo piangere e mi si spezzó il cuore,così cercai di allungare la mia mano e gli accarezzai la testa.Alzó lo sguardo,e quegli occhi azzurri,precedentemente bagnati dalle lacrime,luccicarono.Pov's Niall
Avvertì un movimento mentre avevo la testa abbassata,così alzai leggermente la testa e la vidi.Vidi i suoi splendidi occhi verdi guardarmi,il suo meraviglioso sorriso farsi largo sul suo viso e la sua mano muoversi lentamente verso la mia guancia,per asciugare una lacrima.
'Amore mio,sei sveglia'-dissi con le lacrime,prima di stringerle la mano e avvicinarmi a lei.Le sussurrai all'orecchio
'Non lasciarmi più,ti prego'-una lacrima scese sul suo viso.Si avvicinó anche lei,quanto poteva e di nuovo sussurró 'Mai più'.-----
Buonasera a tutte,bellezze! Come state?Spero che questo nuovo anno di scuola sia iniziato al meglio.
Finalmente ho aggiustato il telefono e sono riuscita a scrivere questo capitolo. Spero vi piaccia anche perché é davvero lungo e mi sono impegnata molto a scriverlo.
Quindi Suzy,la madre di Elis,non schioda e vuole a tutti i costi riportare Elis a casa,ma i ragazzi non lo permetteranno.
Arriva il compleanno di Harry e di Elis ed Harry é distrutto.
Niall viene a sapere del malore di Elis e quando sembra di perdere le speranze,Elis si sveglia.Ma prima di lasciarvi,vorrei fare un piccolo spazio di pubblicità.Andate a leggere 'Close as stranger.'di 'themysticriverx'.É davvero brava e la sua storia é molto bella,scrive benissimo.
Che dire,spero vi piaccia.
Al prossimo,
Un bacio.
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I'll save you || Niall Horan #Wattys2015
FanfictionElis Watson, Niall Horan. Due ragazzi molto simili, un amore immenso che li accomuna. Cosa accadrà quando imprevisti, incidenti, ferite e lacrime ostacoleranno il loro cammino? Un futuro sarà pronto ad attenderli? -#42º posto in #onedirectionfanfict...