Non posso ancora credere che si sia svegliata.Credo di essere il ragazzo più felice di questo pianeta.Sto sorridendo come un ebete,ma ne vale la pena.
'Piccola,aspetta qui,vado a chiamare i dottori.'-dissi incamminandomi verso la porta.
'Oh beh,stavo pensando di andare a fare una passeggiata'-rise ironicamente con poca voce,é stupida anche quando é in ospedale.Uno dei mille motivi per cui la amo.Riesce a farti sorridere anche in momenti particolarmente bui.
Uscì fuori abbastanza agitato.Ma non saprei spiegarne il motivo.Volevo subito chiamare i medici e pregare che questo momento non terminasse.
Pov's Louis
Finalmente vidi uscire Niall dalla stanza.Sembrava agitato.
'Niall,che succede?'-chiesi.Lui neanche rivolse lo sguardo verso di me.Si guardó attorno e poi corse,per quanto poteva,verso un'infermiera.Le disse qualcosa e poi vidi che ritornarono e quest'ultima entró nella stanza di Elis.
'Che sta succedendo?'-dissi a Niall,fermandolo per una spalle.Ero infastidito e preoccupato.
'Elis si é svegliata'-mi disse con gli occhi lucidi.
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Three days later
Elis era appena tornata a casa.É mancata a tutti.I ragazzi ed io,con Gemma e Candace le abbiamo organizzato una piccola festa di ben tornata e sembra esserle piaciuta.Sono così felice che sia tornata e che vada tutto bene.Questi giorni senza di lei sono stati davvero difficili.
'Lou puoi venire a darmi una mano?'-mi chiese Elis.
'Certo,arrivo.'-é ferma davanti alle scale con le stampelle.Dopotutto ha una gamba rotta.
'Puoi portare questa borsa in camera,io non riesco'-disse facendo una smorfia.Risi.Così entrambi salimmo,lei davanti,io dietro,per essere pronto a prenderla nel caso si sbilanci.Appena arrivati in camera si lanció letteralmente sopra il letto.
'Sono così stanca,eppure ho dormito per una settimana.'-disse ridendo.
'Non ho mai conosciuto una persona più pigra di te.'-dissi ricambiando la risata.
'Ma smettila,sei un tale scansafatiche'-mi abbracció.Quanto mi erano mancati i suoi abbracci.Sono come droga.
'El,c'é una cosa che devo dirti..'-da quando si é svegliata,non ho avuto il tempo di dirle che sua madre vuole riportarla via.Sinceramente non sono pronto a farlo,ma devo.Conoscendola,non la prenderà bene.
'Beh vedi tua madre é venuta qui,non solo per trovarti e vedere come stavi.Insomma,principalmente si,ma non é tutto.'-sopra la sua faccia si formó un'espressione interrogativa.
'Che stai cercando di dirmi,Lou?'
'Lei vuole riportarti con se,a casa.'-in quel momento l'espressione interrogativa del suo viso,si trasformó in odio.Odio puro.
'Semplice,non puó farlo.'-effettivamente ha reagito meglio di quanto pensassi.Si alzó e cercó di mettere a posto alcuni vestiti dal borsone.
'Elis,fermati perfavore e siediti.É inutile che scappi dai problemi.Siediti e parliamone.'
'Parlare di cosa? Di mia madre che quando le fa comodo ha il potere di rovinare tutto? Lou,ho vent'anni,stai certo che rimarró qui.'-disse l'ultima frase accarezzandomi il dorso della mano.Ma questa cosa non mi rassicuró affatto.
'Lou,oh mio dio,il tour!'-esclamó scattando in piedi.Quasi non cadde,senza appoggio.
'Cosa?'-chiesi un po confuso.
'Il tour,é stato interrotto ed ora!?'-cominció,effettivamente in questa settimana abbiamo trascurato il tour,ma con Niall ed Elis in queste condizioni,é comprensibile.Peró parlando con Paul,ci ha avvisati dicendo che le date saltate sono solamente tre e che é possibile recuperarle.
'Sta tranquilla,é tutto sotto controllo.'-dissi rassicurandola.
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I giorni passarono in fretta ed Elis,fortunatamente stava molto meglio,tutti noi ci sentivamo meglio.Tra qualche giorno ci sarebbe stato il prossimo concerto,a Toronto ed eravamo tutti molto eccitati,ma questo bel momento duró davvero poco.
Suonarono alla porta.
'Vado io'-disse Liam,uscendo dalla cucina,drigendosi verso la porta.
'Oh buongiorno...si,si accomodi'-lo sentì dire,con un filo di esitazione.Sentì la porta sbattersi e Liam arrivare in salotto,ma con lui non c'era nessuno.Poi vidi arrivare Suzy.
'Oh ciao Louis,come stai?'-avrei tanto voluto risponderle 'ora che c'é lei,di merda' ma era davvero poco cortese,quindi mi risparmiai.
'Abbastanza bene e lei?'-sorrise e mi rispose che stava anch'essa bene. Sentì dei piccoli passi sulle scale e un rumore metallico.Mi voltai.
'Lou,chi era alla porta?'-disse Elis,venendo verso di me.Bene,ci voleva proprio questo momento familiare.
'Mamma..'-Elis era molto confusa alla vista della madre.
'Tesoro,come stai? La gamba va meglio?'-disse Suzy alzandosi ed abbracciandola,ma da quel che ho visto Elis non l'ha ricambiato,tutt'altro.É rimasta impassibile.
'Che ci fai qui?'-Chiese Elis,sedendosi su di una poltrona.
'Sono venuta a prenderti,no? Non te l'ha detto Louis?'-Elis si voltó a guardarmi.Ora cosa c'entro io? A me non ha detto niente. Bella scusa,ma ritenta.
'Elis,giuro su quel che vuoi che tua madre non mi ha detto niente!'-dissi alzando le mani.Guardai la madre con disprezzo,come poteva mentire così spudoratamente? É ovvio che non mi ha detto niente,che non ha detto niente a nessuno.
'Beh,non importa,vai a preparare la valigia,ti sentirai già meglio quando rivedrai tutti i tuoi cari amici!'-esclamó.
Pov's Elis
Quella frase vagava nella mia testa. 'Rivedrai tutti i tuoi cari amici'..voleva davvero rimandarmi in quella scuola? Circondata da quelle persone? Non credo si sia mai resa conto di ció che ho passato.Non voglio tornare a casa,questa é la mia casa,i ragazzi sono la mia famiglia.Non voglio tornare in quell'ambiente,non voglio rivivere il mio passato.Tralasciando l'incidente,sembrava davvero che le cose stessero andando per il meglio,tra me e Niall,con i ragazzi,con Candace,il tour.Ma si sa,le cose non vanno mai come immaginiamo,c'é sempre quel qualcosa che interrompe la serenità e la monotonia,al negativo,e noi non possiamo non permetterlo.Credevo davvero che le cose per me si fossero sistemate,ma forse mi sbagliavo.
'Cosa credi,che puoi venire qui,e portarmi via? Ho vent'anni,non ho bisogno di te,non puoi portarmi via,non puoi decidere tu.'
'Qualunque età tu abbia,sono tua madre e posso sempre decidere per te.Ripasseró domani e vedi di farti trovare pronta.'-così dicendo,prese la sua borsa,il cappoto e se ne andó.
Consapevole o meno di avermi ferito.
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Ragazze,NON SONO MORTA!
Eccomi qui!
HAHAHA mi scuso immensamente per il ritardo,é da troppo che non aggiorno e lo so,ma con la scuola é un casino e non ho tempo neanche di andare in bagno
Comunque,oggi sono riuscita a postare il capitolo.
Mi scuso anche per questo,perché é corto e banale,ma vi prometto che mi rifaró.
Un'ultima cosa prima di lasciarvi:4.66K VISUALIZZAZIONI,COSA?! OH MIO DIO,IO VI AMO BASTA.Cioé grazie mille per tutte le persone che seguono la mia storia,davvero.Spero che in futuro ci saranno anche altri voti e commenti.
Detto questo,vi lascio❤
Al prossimo capitolo,
Un bacio.
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I'll save you || Niall Horan #Wattys2015
FanfictionElis Watson, Niall Horan. Due ragazzi molto simili, un amore immenso che li accomuna. Cosa accadrà quando imprevisti, incidenti, ferite e lacrime ostacoleranno il loro cammino? Un futuro sarà pronto ad attenderli? -#42º posto in #onedirectionfanfict...