I'll save you || Niall Horan #Wattys2015

32.

Giravo tra le strade del centro di Londra diretta ad Oxford Street alla ricerca di un bel vestito,o almeno decente,per questa sera.
(E nel caso ve lo stareste chiedendo,si,era anche una scusa per andare a fare shopping.)
Ad un tratto sentii vibrare la tasca posteriore dei miei jeans,così presi il telefono e notai che Liam mi stava chiamando.
'Payno'-risposi.

'Non sono Liam'-effettivamente la voce era diversa ed infatti capii subito chi era.

'Lou!'

'Piccola,come stai? Scusa se non mi sono fatto sentire in questi giorni,ma ho perso il telefono e quei dementi non mi lasciavano usare il loro!'-spiegó.
'Tranquillo lo so,me l'ha detto Liam'-risposi ridendo.
'Aspetta,quel bastardo ti ha chiamato senza dirmelo!? Oh non la passerá liscia.'-scossi la testa ridendo.
'In realtà l'ho chiamato io per fargli gli auguri'-dissi ridendo-'Mi ha detto anche che oggi tornate.Non vedo l'ora di riabbracciarvi,mi siete mancati così tanto..'-sospirai.

'Si ma io di più'-ghignó.

'In realtà tu mi si mancato meno di tutti'

'Pf,tu mi ami'-risi e prima di rispondere udii in sottofondo Liam urlare 'No,non è vero!'-scoppiai a ridere come una demente e molte persone si voltarono e mi guardarono male.Cosa c'è? Ora non si può neanche più ridere?

'Ci vediamo stasera?'-mi chiese successivamente.

'Non sai quanto vorrei,ma stasera non ci sono.'-risposi.

'Dove vai?'chiese.Avevo notato che il suo tono era più cupo.

'In un posto..'-cercai di restare sul vago. Non potevo assolutamente fargli sapere dove andavo,conosceva quel locale fin troppo bene.

'Che posto?'-richiese con insistenza.

'In un locale,Lou!'-sperai con tutta me stessa che non mi facesse altre domande, non avrei saputo cosa rispondergli.
Sembrava tanto un terzo grado.
o
'Un locale? Che locale? Con chi vai? Ci saranno ragazzi? Devo picchiare qualcuno?'

'Tomlinson desideri farmi qualche altra domanda?'-risposi sarcastica-'Non devi picchiare nessuno,anche perchè saremo soltanto io,Sam e Carrie. Ti ricordi di loro?'-ghignai ripensando ad una nostra vecchia conversazione.

'Come non potrei.'-rise.

[Flashback dal capitolo 33]
'Mmh,oh giusto.Oggi ho conosciuto due ragazze ed abbiamo chiacchierato per un po'.-riferii,distendendomi sul letto,appoggiando la schiena contro la testiera di legno del mio letto.-'sembrano simpatiche'.
'Sono carine?'-chiese maliziosamente.
'Molto'-lo provocai-'davvero due belle bionde'-era così divertente prenderlo in giro.Non sapeva che non aveva alcuna speranza.
'Cosa stai cercando di fare?'-mi guardò con un certo sorrisetto.
'Io? Assolutamente nulla.'-sorrisi a mia volta.
'Be' in ogni caso devi presentarmele.'
'Certo,ma non penso che tu possa piacerle..'-mi lanciò uno sguardo con una strana espressione in viso,quasi sconvolta.
'Cosa intendi dire?'-mi chiese,quasi sconcertato dalla mia affermazione.
'Nel senso che non credo tu sia il loro tipo,ecco..'-il mio sorriso sotto i baffi era così evidente.
'Elis,vieni qui,ti spiego una cosa'-fece cenno di avvicinarmi a lui-'io sono Louis Tomlinson,QUEL Louis Tomlinson,come posso anche lontanamente non piacere a qualcuno?'-disse,prendendomi il viso tra le mani.
'Lou,questo non lo metto in dubbio e lo sai molto bene'-sorrise soddisfatto-'ma non credo proprio che tu abbia qualche chance con loro'-cercai invano di soffocare una risata.
'Dubiti di me? Della mia bellezza? Bene,staremo a vedere.'
[Fine Flashback]

'Devo preoccuparmi?'-mi chiese poi, con tono serio.

'No Lou,sta tranquillo. Comunque possiamo vederci domani mattina e stare tutto il giorno insieme,che ne pensi?'-in un modo o nell'altro avevo cercato di sviare il discorso e passare ad un altro argomento,è vero, ma ci tenevo davvero a sapere se ci sarebbe stato l'indomani. Mi mancava più di chiunque altro.
Sono stata senza di lui per mesi ma non sarei riuscita a resistere un altro giorno senza di lui.