Capitolo 18

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Elena pov
Avete mai la sensazione che la giornata andrà inevitabilmente male per qualche ragione?? forse perché non avete fatto i compiti e avete paura di farvi sgamare , o perché forse vi siete soltanto alzati con la luna storta, o se, come nel mio caso perché avete saltato la colazione per arrivare in tempo alla corriera che, inevitabilmente avete perso perché la vostra sfortuna non vi abbandonerà mai e pensate beh... non potrà mai andare peggio di così, ed è proprio qui che vi sbagliate.
Mi sono ricordata solo oggi che è inutile fidarsi delle persone, probabilmente non avrete capito niente quindi..... partiamo dal principio.
Mi ero svegliata e nonostante tutta "la fortuna" di questa mattina pensavo che non fosse così male, certo se fosse un giorno normale avrei tirato giù tutti i santi ma non oggi.
Cammino per il cancello quando.......
<< certo sono stata una stupida dopotutto vero?? Come ho fatto anche solo pensare che potessi piacergli, adesso capisco........ >>
E lui era lì con un'altra ragazza, che si stava baciando . bene per lui. Io ho chiuso.
Jude pov
Elena dovrebbe essere già qui, magari sta male le manderò un messaggio più tardi....
???: *con voce stridula* ehi Jude, cosa ci fai qui solo stai aspettando qualcuno??
Jude: si Cristal
Cristal: eh dai non essere così freddo heheh non puoi rovinare quel bel faccino heheh dopotutto sarò la tua fidanzata ufficiale, o almeno così ha deciso tuo padre no?? Eheh
Jude: << si avvicina pericolosamente e mi stampa un bacio, la respingo ma capisco che è troppo tardi quando vedo Elena camminare al di fuori del cancello.
Elena pov
Ah e nonostante tutto credo che la mia sfortuna non mi abbandoni mai perché grazie a lei sono inciampata e ho urtato contro un tipo..grazie vita 😒
??: tutto a posto
Elena: oh si tutto alla grande non potrei stare meglio...
?? : << si vedeva lontano un miglio che non stava bene >> ehi...HO DECISO TU ORA VIENI CON ME!!
iniziai a correre, non sapevo neanche io dove stessi portando quella ragazza appena conosciuta, non sapevo il suo nome , che scuola o che classe frequentasse, però sapevo con certezza che in quell'
istante , in quel preciso istante avrei voluto solo vedere un suo sorriso.
Elena: ehi dove mi stai portando??
??: non lo so
Elena: come non lo sai??
??: lasciati trasportare dal vento ed andrà tutto bene!

E Forse mi serviva proprio questo: un entità strana e sconosciuta che mi portasse via da quell'incubo che stavo vivendo; in quel momento non pensai a niente. per la prima volta nella mia vita mi sentii ad un passo dalla libertà e, ad un soffio dalla
vera felicità ........

Anche il ghiaccio si può sciogliere Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora