Dei raggi luminosi del sole mattutino entrarono nella stanza attraverso la finestra trasparente,le tende bianche svolazzavano a causa del poco vento che entrava da una piccola fessura della finestra,la luce del sole illuminò la pelle abbronzata dei due che si trovavano sotto le coperte sparse per il letto matrimoniale.
La ragazza era adagiata gentilmente sul petto del suo ragazzo,le loro braccia erano intrecciate tra di loro mentre entrambi avevano gli occhi chiusi.Dei piccoli respiro si potevano sentire se si ascoltava attentamente.
Un gemito uscì dalla bocca del ragazzo appena svegliato mentre i suoi occhi si aprivano a causa della luce,i suoi muscoli erano pesanti mentre si alzava lentamente con la sua ragazza ancora sul suo petto.Un sorriso simile a quello di un coniglietto si fece strada sulla sua faccia e poggiò la sua amato sul cuscino accanto e premendo le sue labbra contro quella della ragazza per qualche secondo per poi staccarsi(sto vomitando,troppo etero).
Un grande sbadiglio uscì dalla sua bocca mentre usciva da sotto le coperte e si scompigliava i suoi già spettinati e morbidi capelli marroni.
Jungkook ai mosse in modo stanco verso il suo comodino iniziando a toccare ogni ogni oggetto fino a quando non prese una maglia bianca a caso mentre i suoi occhi cercavano ancora di abituarsi perché si era appena svegliato.
Si mise la maglietta e le sue orecchie sentirono un piccolo ronzio che proveniva dalla macchina del caffè al piano di sotto.Il ragazzo subito si irritò a causa del rumore che diede fastidio alle sue orecchie e continuò a ripetersi nella sua mente,non sapeva del suo udito sviluppato perchè credeva fosse una cosa normale del suo DNA.
Si alzò pigramente e scese al piano di sotto per sapere chi fosse l'idiota che preparava il caffè alle sette di mattine di domenica,specialmente perchè la casa era sua e aveva bisogno del suo sonnellino di bellezza con la sua adorabile ragazza prima di badare a Min-Jung tutto il giorno.
Il ronzio fastidioso diventava sempre più forte ogni volta che il minore si avvicinava alla cucina accogliente,il moro si girò verso la cucina per vedere una cosa che aveva definitivamente bisogno di vedere ogni giorno.
Taehyung era poggiato sul ripiano di legno della cucina con una mano impegnata a tenere il telefono e l'altra che picchiettava sul ripiano creando un a malapena udibile ritmo,indossava dei jeans neri stretti e una cintura d'argento Calvin Klein e la parte superiore dei suoi boxer era esposta.Era senza maglia mentre la macchina del caffè iniziò a far uscire il liquido nero.
Jungkook non sapeva perchè ma i suoi grandi occhi osservarono il suo torso,non aveva molti muscoli come lui ma si sentiva lo stesso debole a vederlo,una sfumatura di rose si fece strada sulla sue labbra mentre la sua bocca era leggermente spalancata e mostrava i suoi denti da coniglietto,la sua bocca divenne asciutto quando il suo sguardo cadde sul rigonfiamento nei suoi pantaloni.
"Oh,ho svegliato il coniglietto?"una voce profonda e melodica riportò Jungkook alla realtà,i suoi occhi si spalancarono e deglutì cercando di continuare a comportarsi da un ragazzo forte.
"S-sì...e potresti n-non rimanere senza maglia nella mia casa?'Jungkook parlò con astio,rimproverandosi mentalmente perchè aveva balbettato quando doveva comportarsi in modo dominante in quella situazione.
Taehyung ridacchiò portando la sua testa indietro mentre i suoi capelli argentei oscillarono al movimento,poggiò il suo telefono sul ripiano osservando poi il minore mentre i suoi occhi si spalancarono alla vista di fronte a lui.Jungkook gli lanciò una semplice maglietta bianca che afferrò con mani tremanti cercando di mettersela mentre rimaneva a bocca aperta nel vedere il petto del minore,se la mise e nel frattempo la macchina del caffè si fermò catturando l'attenzione del moro.