Era tutto silenzioso quando il giovane moro entrò nella stranamente pulita-per la prima volta da quando viveva con la sua famiglia-casa,il ragazzo esausto ti tolse le scarpe e lanciò la sua giacca blu scuro su un appendiabiti vicino all'entrata,un improvviso rumore di alcune risate risuonò nelle sue orecchie mentre la curiosità si era già impossessata della sua testa dolorante.
Si avvicinò alla porta del retro e le risate si facevano più forti alle orecchie di Jungkook,aprì la porta di legno a tema giapponese e vide una visione stupefacente e sbalorditiva degli ospiti con suo figlio.
Hoseok era sdraiato su un amaca bianca che era legata a due grandi alberi forti abbastanza per sorreggere il peso di Hoseok con Yoongi poggiato sopra il suo corpo,coperti da una coperta arcobaleno mentre si baciavano oscillando avanti e indietro,staccandosi ogni tanto per ridere a quello che il ragazzo dai capelli grigi e Min-Jung stavano facendo lì vicino.
La maggior parte del rumore era provocato da loro due che si rotolavano nella terra,degli urletti lasciavano le labbra del più piccolo quando Taehyung gli lanciava la terra fredda contro la sua pelle,dei grandi sorrisi erano presenti sulle loro facce mentre le loro guance erano rosse per l'esercizio e il troppo ridere.
Taehyung.
Jungkook sentì che le sue guance diventarono di un leggero rosa mentre guardava il ragazzo e come i suoi lineamenti facciali simmetrici si muovevano formando il suo sorriso squadrato,i suoi occhi color mandorla si trasformavano in mezze lune mentre il sole illuminava la sua pelle abbronzata e all'improvviso voleva sapere cosa si provava,i suoi capelli grigi si muovevano mentre la sua grande frangetta gli ricadeva sugli occhi.
Scosse la testa per smettere di fare quei pensieri ma non ci riusciva,non notando suo figlio che correva verso di lui eccitato e gli saltò addosso facendolo cadere per terra come una palla in un piccolo armadio.
"Papà!Papà!Papà!"
E se Taehyung mi chiamasse Daddy?
E se io lo chiamassi Daddy?"Papà?"
Jungkook sentì all'improvviso la voce infantile di suo figlio che lo chiamava,sbattè le palpebre velocemente e due facce apparvero davanti a lui,una era la paradisiaca ed eterea faccia di Taehyung.
Arrossì di un rosso acceso-vicino nel diventare una fragola fresca-e prese la grande mano di Taehyung che si trovava davanti alla sua faccia con la sua piccola mano,mordendosi furiosamente il labbro quando Taehyung lo spinse al suo lato,sentendo delle scintille scorrere nella parte in cui Taehyung lo aveva toccato.
Cos'è questa sensazione?
"Papà!possiamo mostrare a Taetae Hyung il nostro nascondiglio segreto per favore?"Min-Jung sussultò al suo incredibile piano,battendo le sue mani mentre osservava il padre con occhi da cucciolo ripetendo continuamente la parola per favore.
"Per favore,per favore,per favore,per favore,per fav-"
"- Okay,okay andiamo"Jungkook ridacchiò nel vedere suo figlio correre via,sentendo un sguardo su di lui per poi girarsi a osservare il maggiore che era ancora accanto a lui.
Taehyung guardò in basso in modo strano giocando con le sue dita quando gli occhi del minore incontrarono i suoi,sentì la punta delle sue orecchie bruciare prima di correre verso il bambino che continuava a chiamarli dalla fine del giardino.
Il minore rise quando iniziò a correre con loro,sentendo il vento scontrarsi con la sua faccia e i suoi capelli andare indietro,delle risate riempiono l'aria quando facevano a turni a passare in un buco di grandezza media nella recinzione che Jungkook aveva fatto un pò di tempo fa con l'aiuto del vicino.