"Il mio capo mi ha chiamato questa mattina,io e Sooyoung dobbiamo andare ad incontrarla in una piccola città più lontana del solito"Junghwa aveva annunciato a colazione.
Il cucchiaio con uova e riso si bloccò a mezz'aria davanti la bocca del moro scioccato,i suoi occhi da cerbiatto erano spalancati mentre osservava il suo così chiamato 'amore' con curiosità alla sua improvvisa dichiarazione.
Sooyoung spinse la sua sedia all'indietro non appena si alzò,le sue mani trattate con una buona manicure sbatterono sul tavolo mentre la sua faccia era leggermente sfumata di rosa.
"In nessun modo io acconsentirò!è oltraggioso,è i--""--babe calmati"Taehyung cercò di dire con la bocca piene di omelette,intrecciando le loro mani e facendola sedere di nuovo.
Si avvicinò a lei e premette le loro labbra assicurandosi che fosse completamente calma.
L'alpha si girò per continuare a mangiare il delizioso cibo che Jungkook aveva preparato per lui sentendo qualcuno che lo osservava scavando buchi sulla sua pelle,Taehyung alzò lo sguardo e vide l'omega imbarazzato che osservava il suo grembo,le sue mani erano strette in due pugni mentre cercava di regolare il suo respiro.
Yoongi si schiarì la gola sentendo la tensione nella stanza.
"Quindi per quanto tempo sarete assenti voi due?"chiese mentre imboccava con cucchiaio di porridge un super iperattivo Min-Jung.
Hoseok si tirò in avanti curioso mentre masticava un pezzo di bacon,accarezzando le gambe nude del suo compagno mezzo addormentato.
"Due settimane,al massimo quattro"annunciò alzandosi per posare il suo piatto nel lavandino.
Tutti iniziarono a fare le proprie cose,Jungkook osservava il nulla mentre era ancora al tavolo.
Taehyung iniziò ad avvicinarsi alla porta d'uscita della sala da pranzo e proprio mentre stava per uscire dalla stanza una mano afferrò saldamente il suo polso facendolo fermare.
Abbassò lo sguardo e vide Junghwa con le lacrime agli occhi che erano ormai lucidi.
Si alzò in punta di piedi e mise una mano vicino all'orecchio del ragazzo confuso per sussurrare"ho bisogno di parlare con te da un'altra parte.
Il maggiore annuì e seguì obbedientemente la ragazza lungo il corridoio,non perdendosi il triste broncio che aveva messo Jungkook nel vederlo tristemente andare via,poggiandosi contro il muro.
"Prima di tutto.Min-Jung non è il vero figlio di Jungkook,lo pensa solo"Junghwa disse con una voce ovattata giocando con le sue dita.
La bocca dell'Alpha si spalancò non appena il suo cervello processò le sue parole.
"Santa merd--"fu bloccato da una mano che si posizionò sulla sua bocca,Junghwa lo osservò piegando la testa verso la sala da pranzo lì vicino.
Si tirò indietro e le fece segno di continuare a parlare,Junghwa si guardò intorno prima di continuare.
"Alcuni anni fa avevo finito il mio turno al negozio di gelati e stavo tornando a casa quando una ragazza mi spinse e mi disse che avrei trovato un ragazzo moro con un sorriso da coniglietto davanti la porta di casa mia e che avrei dovuto fare finta di essere la sua ragazza o avrei perso Min-Jung.
All'inizio pensai fosse uno scherzo ma due mesi dopo tu e quel ragazzo arrivaste al negozio,ho cercato di farvi rimanere insieme con i complimenti ma sembra non abbia funzionato"Taehyung annuì osservando tristemente la sala da pranzo in cui Jungkook sembrava stesse camminando intorno.
"È ok Junghwa,hai fatto del tuo meglio"l'alpha sorrise tristemente accarezzando la spalla di Junghwa in un gesto amichevole,la ragazza arrossì per l'improvviso atto di gentilezza nei suoi confronti.