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La sveglia sta suonando ormai da troppo tempo, dopo aver fatto due coccole a Clara, che ha iniziato a leccarmi la faccia, mi vado a lavare e scendo a fare colazione. Oggi fa freschetto ma non piove, quindi mi avvio verso la fermata del pullman a piedi, devo al più presto prendere la patente. Per mia sfortuna oggi alla fermata sono sola, speravo di rivedere Daniel, ma neanche l'ombra.

Quando entro in classe, per l'ora di matematica, come sospettavo, il professore ci ha già portato tutti i compiti corretti, sono sicura che non dorme la notte pur di infliggerci sofferenze, come un brutto voto. Li consegna uno ad uno, e quando arriva vicino al mio banco, prima di consegnarmi il foglio, si ferma e dice <<Dovrai impegnarti, se hai intenzione di passare all'ultimo anno>> e senza alcuna sorpresa vedo l'insufficienza che dovrò per forza recuperare: "F".

Dopo che il professore ha fatto alla lavagna gli esercizi del compito, visto che la maggior parte della classe era andata male, inizia a scorrere il dito sul registro di classe... Non avrà mica intenzione di interrogare?! E proprio quando sento "Jones alla lavagna" il mio peggior incubo si sta per avverare, fare la figura dell'ignorante davanti alla classe.

Il professore mi fa svolgere 2 esercizi che per fortuna avevo svolto con Austin, e non so come, ci avevo capito qualcosa, poi quando mi detta un 3 esercizio, cerco di far funzionare al meglio la mia mente per farmi ricordare tutto ciò che ieri il mio amico, ha provato a spiegarmi, dopo alcuni tentavi arrivo alla soluzione, anche se ho sbagliato l'ultimo passaggio, il professore è davvero sorpreso, quindi per premiare il mio "impegno", mi  mette B-. Okay quel ragazzo mi ha salvato già 2 volte da quando ci conosciamo. Non appena finisce la lezione, lo inseguo nel corridoio e mi butto addosso a lui ringraziandolo per avermi salvato. All'inizio è rimasto un po' sorpreso dal mio gesto, visto che tra di noi non c'è mai stato un gran contatto fisico, ma dopo si è tranquillizzato, ed anche le mie guance sono tornate al mio colore naturale. Sono così contenta per l'esito di matematica che non mi sono resa conto, che in classe mancava Daniel, e parlando con i miei amici, mancava anche Alison. Delusa, capisco che stavano sicuramente insieme.

 

Quando sto tornando a casa, non mi sembra vero, perché da quando ho notato l'assenza di Daniel a scuola, non ho fatto altro che pensarci, ma finalmente domani sera potrò divertirmi con i miei amici.

 

Oggi sembrava che il tempo si fosse fermato, i minuti sembravano ore, ma finalmente l'ultima campanella della settimana sta suonando. Mi sono organizzata a mensa con le altre per vederci alle 19.30 tutte da Melody, quindi pian piano mi incammino verso casa, ho il tempo di lavarmi, e rilassarmi un po'.

Quando arrivo a casa non trovo nessuno, solo Clara che dorme sul mobile, e ovviamente ha buttato tutto ciò che c'era sopra a terra. Dopo aver pulito, salgo in camera, mi spoglio e vado a farmi un bagno.

Sono passati circa 30 minuti da quando sono entrata in questa vasca, con la musica di sotto fondo, potrei addormentarmi, se non fosse che sto morendo dalla curiosità, perché oggi a mensa Daniel e Alison si sono seduti in due tavoli separati, e da quel che ho potuto vedere non si sono rivolti la parola, non che la cosa mi dispiaccia.  Esco dal bagno, e sento delle voci dal piano di sotto, così capisco che sono tornati i miei genitori, prima di scendere vado a vestirmi, scelgo un outfit comodo, quindi metto dei leggings neri, e una maglia abbastanza larga bianca, con un gufo colorato.

Vado in cucina con ancora il turbante in testa, perché non ho ancora asciugato i capelli,

<<Ciao tesoro, vuoi qualcosa da mangiare? È rimasto un po' d'impasto delle crêpes>>

<<Si mamma, che domande sono, il cibo non si rifiuta mai è maleducazione>> rispondo provocandole una risatina.

<<Ha preso dal migliore che ci vuoi fare?>> sento mio padre vantarsi mentre inizio ad asciugarmi i capelli, che per fortuna sono lisci e non hanno bisogno di molto tempo. Quando scendo trovo due crêpes sul tavolo, e per poco non mi ci tuffo dentro. Io amo i dolci, amo la nutella, amo il cibo, non mi stancherò mai di mangiare.

Dopo essermi mangiata 3 crêpes, vado di sopra, metto le scarpe, e nello zaino porto una maglietta di ricambio, perché non si sa mai. Saluto i miei genitori, e dopo che mi hanno fatto mille avvertimenti sullo stare attenta,mi avvio verso casa di Melody che per fortuna non è molto lontana e a piedi ci arrivo facilmente, visto che il mio senso dell'orientamento si deve ancora sviluppare del tutto. Quando arrivo c'è già Madison, e siccome i ragazzi arriveranno verso le 20, mettiamo della musica e prepariamo una ciambella, non so cosa ne verrà fuori, spero qualcosa di commestibile, anche se di me in cucina ci si può fidare ben poco. Dopo circa mezz'ora, quando sentiamo suonare il campanello, togliamo la ciambella dal forno, e l'aspetto non è niente male, ora bisogna vedere se si può mangiare, la lasciamo raffreddare sul tavolo e andiamo ad aprire visto che non smettono di suonare

<<Salve bellezze, vi eravate per caso addormentate? Non potete lasciare un ragazzo come me ad aspettare fuori dalla porta>> Dice Ambrose, dirigendosi verso la cucina, e verso la nostra ciambella, mentre la sta per toccare, Madison lo ammonisce, e lo fulmina con uno sguardo. Poco dopo arrivano anche Austin e Adam. Date la nostra poca esperienza in cucina decidiamo di ordinare subito le pizze, e nell'attesa giochiamo a Just Dance. Non mi sono mai divertita così tanto, sto ridendo così forte che sicuramente mi starà sentendo tutto il vicinato, Ambrose ha costretto Austin a ballare "Limbo", e lui sta facendo la parte della donna. È partita una specie di sfida tra maschi e femmine, e senza proclamare i vincitori, dopo un'ora intensiva di ballo ci buttiamo tutti sui 2 divani in salotto. Finalmente sono arrivate le pizze e ci sediamo tutti a tavola a mangiare. Si sono fatte ormai le 22.30, dopo vari litigi sul film da scegliere, optiamo per un film horror "The ring 3". Sul divano più grande ci sono Adam e Madison, e Ambrose e Melody, e quest'ultima non fa altro che ripetere ad Ambrose che se inizia a parlare lo picchia, e lui ogni volta risponde <<Certo tesoro, quando vuoi, però non davanti a tutti, andiamo in camera tua>> facendo ridere tutti, anche Melody che in un primo momento si finge adirata ma poi non resiste e scoppia in una risata che coinvolge tutti. Io sono sul divano più piccolo con Austin.

Come Melody temeva Ambrose non fa altro che parlare, e fingere di spaventarsi, nonostante siamo solo a 15 minuti di film. Quando siamo a circa metà film, il mio telefono si illumina e ricevo un messaggio da: Sconosciuto 23.28: "Ciao Hannah, sono Daniel, ho avuto il tuo numero chiedendo a qualcuno del corso di francese, volevo sapere se domani ti andrebbe di andare a fare colazione insieme verso le 9.30, e dopo andiamo insieme al pranzo a casa di Austin. Ps. Scusa l'orario"

Non appena finisco di leggere il messaggio, inizio ad urlare, e cado a terra dal divano, facendo spaventare tutti, e stoppando il film. Dopo essermi calmata, o almeno averci provato, spiego ciò che c'era scritto nel messaggio, ma tutti specialmente Austin, non sembrano contenti come me, sembra che mi abbia scritto il figlio del diavolo. La mia euforia è così tanta che lascio perdere le loro facce, in un certo senso preoccupate, faccio ripartire il film e digito la risposta a : Daniel 23.37: "Ciao Daniel, a me va bene, fammi sapere dove possiamo vederci"

Da: Daniel 23.44: "Vengo vicino casa tua alle 9.30. Buonanotte"

Il film finisce ma dall'arrivo del messaggio non ho prestato più attenzione.

Dopo aver giocato a carte e aver parlato del più e del meno, si sono fatte le 4.30 e tutti ci siamo addormentati, Melody per lasciare spazio, ha dormito nel suo letto, mentre Ambrose nella camera degli ospiti, io ero così assonnata che mi sono addormentata sulla spalla di Austin. Per fortuna avevo messo la sveglia alle 7.45 così che possa aiutare a mettere in ordine e dopo ho il tempo di tornare a casa per farmi una doccia e sistemarmi un pochino. Quando suona la sveglia tutti e tre iniziano a dire qualcosa, sicuramente stanno imprecando, sono stanca anche io, ma l'eccitazione di dover uscire con Daniel supera tutto.

Metto un po' in ordine la cucina prendo i cartoni della pizza sotto il braccio, e lascio un messaggio sul frigorifero salutandoli e scusando la mia fuga, quando torno in salotto, il divano dove stavo io, è messo in ordine e dal bagno spunta Austin. <<Ti accompagno io a casa>> dice, dopo si stiracchia prende il suo telefono e usciamo in silenzio dalla casa.


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Ciao a tutti!! Questo capitolo lo dedico all'amicizia, alle risate, al divertimento, e a quanto può essere bello passare del tempo con degli amici con cui condividere qualcosa.

Come sempre, non ho molto da dire se non che mi piacerebbe avere le vostre opinioni, quindi commentate, commentate, commentate!

Alla prossima

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