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Per fortuna oggi è domenica, perché dopo il bacio, non ho chiuso occhio per le tre ore consecutive, ho ripensato ad ogni dettaglio della serata, sorridendo ogni volta che pensavo al suo sorriso, ma poi un dubbio mi ha assalito diventando il mio punto fisso. Dopo questo bacio, io e Daniel cosa siamo? Come devo comportarmi quando lo vedo? Appena sveglia, il mio primo pensiero è diretto proprio a Daniel. Mi scriverà per vederci? E proprio nel momento in cui apro gli occhi, il mio telefono vibra sul mio comodino
Da Daniel:
<<Buongiorno bellezza>>
Inutile dire che sono felicissima, e dopo avergli risposto. Mi alzo dal letto e raggiungo mia madre in cucina. Faccio colazione, e dopo essermi lavata mi accordo con Austin per andare a casa sua, perché vuole presentarmi sua sorella.
Il pranzo domenicale, passa velocemente quando siamo soli. I miei genitori mi hanno fatto un miliardo di domande sulla sera prima, gli ho raccontato un po' di cose, senza entrare nei particolari e omettendo, ovviamente, il finale. Dopo pranzo ho aiutato mamma a sparecchiare, e mi sono preparata per andare da Austin.
Quando arrivo a casa del mio amico sono ormai quasi tutta bagnata, suono in tutta fretta il campanello, perché proprio nel momento in cui sono uscita da casa mia, ha iniziato a piovere, e senza un ombrello la pioggia mi ha travolta, assicurandomi un futuro raffreddore, non amo particolarmente il brutto tempo. In poco tempo la porta che si apre blocca il flusso dei miei pensieri. Mi ritrovo davanti una ragazza alta, bruna, occhi azzurri come il ghiaccio, in pratica bellissima, non appena mi vede dice con il sorriso più bello che ci sia
<<Tu devi essere Hannah vero?>>
<<Si, proprio io>> rispondo
<<Be entra, non vorrai restare fuori a bagnarti>> Dice scherzando aprendo di più la porta per invitarmi ad entrare.
Appena entro e tolgo il giubbotto Austin mi viene in contro e mi abbraccia.
<<Lei è mia sorella Caroline, vedo che vi siete già conosciute>>
Dopo le varie presentazioni, Helena la mamma di Austin ci prepara tre cioccolate calde con la panna, abbiamo iniziato a chiacchierare del più e del meno come se ci conoscessimo da tempo, e Caroline mi ha raccontato un po' di cosa fa nella vita. È più grande di Austin di un paio d'anni, ma il fatto che sono fratelli si vede un miglio lontano, dal loro modo di parlare, di gesticolare e persino di ridere.
Quando Caroline si allontana per qualche minuto ne approfitto per raccontare dell'accaduto ad Austin, che cerca di nascondere il fatto che non sopporti Daniel, solo per cercare di essere contento per me. Capisco che è sincero quando mi dice <<Spero tu possa essere felice con lui>> Ci stiamo legando pian piano, è una persona fantastica e spero che non esca mai dalla mia vita.
Caroline torna in salotto con il telecomando della tv in mano e l'accende.
<<Vediamo un film!>> dice entusiasta
<<Ti ricordo che il pc si è rotto e non possiamo!>> dice stufato Austin
<<E secondo te Netflix che lo pago a fare?>> risponde sua sorella, attivando Netflix dalla televisione. Optiamo per un classico "Orgoglio e Pregiudizio" che è uno dei libri più belli che io abbia letto, e nonostante abbia già visto il film, non mi dispiace rivederlo e neanche a Caroline, mentre Austin dopo il broncio e qualche sbuffo si è rassegnato.
Dopo vari commenti sui personaggi, il film finisce, ed è quasi ora di cena, quindi inizio a salutare tutti, quando ad un certo punto Helena entra in salotto dicendo <<Hannah non resti a cena da noi? Ho cucinato anche per te>>
<<Be se non è un problema resto volentieri>>
<<No ma scherzi tesoro!>> risponde rientrando in cucina. Allora prendo il telefono per avvisare i miei genitori, e per controllare se c'è qualche messaggio di Daniel, perché quando sono uscita di casa mi era sembrato di vederlo in una macchina, con una ragazza bionda, ma forse sono solo troppo paranoica, e da quel bacio mi sono fatta troppe aspettative.
E invece trovo un suo messaggio
Da Daniel:
<<Ti va se ti passo a prendere per andare a scuola domani?>>
CHE DOMANDE, OVVIO CHE MI VA.
La cena è piacevole, ma mi ricorda quando la sera restavo a casa di Jason perché finivamo di giocare o vedere film troppo tardi, in realtà tutto ciò che faccio mi ricorda lui, ogni particolare rievoca in me un ricordo, che mi fa tuffare per qualche minuto nel passato.
Austin si è offerto di accompagnarmi a casa, nonostante non sia molto distante. Ridendo e scherzando arriviamo difronte casa in un batter d'occhio, e noto che il cartello vendesi della casa di fianco alla mia non c'è più. Finalmente avremo dei vicini!
La mattina mi alzo senza fare troppe storie, mi lavo e mi vesto, ma non faccio colazione perché Daniel ha detto che ci fermeremo ad un bar sulla strada. Saluto mia madre, che è ancora sorpresa della mia velocità di questa mattina, ed esco di casa. Daniel è già lì. Un paio di jeans neri, una felpa grigia dell'adidas, un giubbotto nero e degli occhiali da sole che lo rendono più bello di quanto non sia già, nonostante coprano i suoi meravigliosi occhi. Il panico mi assale... Come lo saluto?
Appena mi vede, viene verso di me, mi saluta e mi da un bacio sulle labbra. Saliamo in macchina e partiamo
<<Dove andiamo a fare colazione?>> chiedo
<<Andiamo da Starbucks?>> dice guardandomi di traverso
<<Si perfetto>>
Dopo qualche minuto di silenzio imbarazzante decido di parlare
<<Non voglio rovinare il momento, ma ci ho pensato tutto il giorno ieri, ed io volevo capire adesso, come dovremmo comportarci, e qual è il nostro rapporto ora.. Non voglio affrettare le cose, ne darti fretta, ma giusto per avere un'idea chiara>>
<<Be direi che è una domanda pertinente, iniziamo con calma, frequentiamoci, conosciamoci meglio, anche se a dirti la verità, tu mi piaci, sei simpatica, dolce, intelligente e bella.>>
Tutti questi complimenti in una volta mi hanno fatta arrossire e lui se né accorto, infatti sta sorridendo sotto i baffi.
Ci fermiamo da Starbucks, prendiamo d'asporto e mangiamo seduti sulla panchina fuori dalla scuola. Ogni 2 persone che passano, c'è qualcuno che saluta Daniel. Ed ogni singola ragazza che ci vede, inizia a parlare nell'orecchio dell'amica, come se questo fosse lo scoop del mese, parlo del fatto che Daniel stia seduto affianco ad una ragazza che non sia Alison. Per fortuna, la campanella sta per suonare e si avvicinano un paio di compagni di squadra di Daniel, Tom e Simon, allora ne approfitto per sgattaiolare via da tutte quelle occhiate indiscrete , non appena vedo i miei amici all'entrata, saluto velocemente gli amici di Daniel, e quando sto per girarmi per andarmene, mi prende e mi bacia. Lì davanti a tutti, lasciando a bocca aperta me e mezza scuola. <<Pensavi di andartene senza salutarmi>> mi sussurra all'orecchio mentre mi giro per andare via.
Aveva detto iniziamo con calma... tutto mi sembra all'infuori di calma, anche se mi fa felice, perché questo vuol dire che non si vergogna a stare con me davanti ai suoi amici. Il problema ora sarà rispondere alle domande dei miei amici!
Prima di pranzo ho avuto un'ora buca, quindi siccome Daniel era occupato, e gli altri avevano lezione, ho deciso di sedermi su una panchina e aggiornare il mio diario, che per molti sembrerà una cosa infantile ma a me piace poter racchiudere le mie giornate e i miei pensieri qui dentro. Quando finisco di scrivere e sto per chiudere il mio diario qualcuno mi benda gli occhi e con una voce sexy mi soffia sul collo <<Ti sono mancato?>> È Daniel
<<Mhm.. non molto>> dico scherzando. Dopo un buffetto scherzoso da parte sua ci alziamo e ci dirigiamo verso la mensa. E con mia sorpresa Daniel si siede al nostro tavolo, beccandosi un paio di fischi dai suoi amici che si fingono feriti, e delle occhiatacce dai miei amici.
<<Allora voi due state insieme?>> Domanda Austin
Facendomi quasi strozzare
<<Ci stiamo conoscendo meglio>> risponde Daniel, mettendomi un braccio sulla spalla.
Davanti a noi passa Alison, e mi guarda sfoggiando uno dei suoi sorrisi più perfidi, che quasi mi ha fatto paura.
Dopo questo pranzo alquanto strano, riprendiamo le nostre lezioni, e quando suona la campanella, scappo via da scuola, perché per oggi mi sono stancata di tutti questi sguardi curiosi.

Scusate davvero tanto per l'attesa, ma tra la fine della scuola e il lavoro sono stata davvero troppo impegnata. Questo è un capitolo di passaggio, il prossimo sarà un po' più "focoso"😏😏

PS. Nella gif c'è un Austin selvatico.

Fatemi sapere cosa ne pensate, a presto!❤️

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