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Durante la notte non sono riuscita a dormire, sia perché c'erano i camion dei traslochi che facevano avanti e dietro nella casa d'avanti sia perché purtroppo mi è salita la febbre! Tutta colpa di quella vipera che mi ha lanciato in piscina! I miei genitori devono partire oggi, perché mio padre ha avuto una promozione: è

diventato il direttore delle risorse umane nell'azienda della Ford.

Prima ancora di trasferirci era in programma un viaggio di lavoro di 3 giorni, ma mia madre dopo che ha visto che ieri sera mi è salita la febbre aveva già deciso di far andare mio padre da solo, ma per fortuna sono riuscita a convincerla a partire. Non voglio privare i miei genitori di questo viaggio, sto crescendo e devo imparare a cavarmela da sola! Ieri appena ricevuta la notizia della partenza dei miei ero super contenta, e stavo già avvisando i miei amici, ma soprattutto Daniel. Stupida febbre! Stupido Karma!

I miei genitori sono andati via presto, ed io non ho idea di che ore siano, cerco di guardare l'orologio del mio telefono, ma mi bruciano troppo gli occhi, infatti noto 12 messaggi da alcune mie amiche di New Orleans, ma non sono in grado di avere una conversazione in questo momento.

Afferro il termometro che mia madre mi aveva lasciato sul comodino, e misuro la febbre! Quasi 39!

Ringrazio mia madre che è sempre previdente, perché mi ha lasciato sul comodino la tachipirina insieme al bicchiere dell'acqua, non sarei riuscita a raggiungere la cucina, ho la testa che mi scoppia, la prendo e poi torno a dormire.

Ad un certo punto sento bussare alla porta della mia camera, spalanco gli occhi spaventata, perché ero sicura di essere da sola a casa, quando non rispondo sento di nuovo bussare, e il mio cuore inizia a battere ancora più forte, ad un certo punto la porta si apre pian piano, rivelando una figura alta, cerco di coprirmi con le coperte il più possibile, fin quando la porta non si apre definitivamente e vedo Austin.

<<Porca miseria cosa ci fai qua, stavo per morire d'infarto!>> dico tornando finalmente a respirare

Lui scoppia a ridere, e si avvicina al letto <<Tua madre ci ha lasciato le chiavi di casa per venirti ad aiutare, ci ha detto che non stessi bene!>>

<<Che ore sono?>> domando

<<Ora di pranzo! Ti ho portato qualcosa di leggero da mangiare>> mi dice dolcemente

<<Grazie Austin, sei il migliore che ci sia, anche se mi scoppia la testa, penso che la tachipirina non abbia fatto effetto>>

<<Non preoccuparti, non penso che una stupida influenza possa buttarti giù!>> mi dice sorridendo il mio amico.

Mentre stiamo mangiando, inizia a raccontarmi qualche novità

<<Sai, a scuola si dice che non sarai più quella nuova!>>

<<In che senso?>> rispondo con la bocca piena di cibo. So che di solito non si ha fame con la febbre. Ma ieri sera non ho mangiato e neanche per colazione, sto morendo! Un'influenza non bloccherà di certo il buco nero che ho nello stomaco!

<<Gira voce che a breve debba arrivare un ragazzo nuovo>> dice e poi entrambi sentiamo suonare alla porta. Austin si alza e va ad aprire.

Ad un certo punto sento qualcuno sbraitare <<Cosa ci fai tu qui?>> riconosco subito la voce di Daniel che sale le scale ed entra in camera mia. Mi saluta con un sorriso, e quando Austin lo segue dice <<Adesso puoi andartene, sto io con lei>>

<<Non vado via, sua madre mi ha chiesto di badare a lei e così farò, sto giù in salotto a guardare la tv, se ti serve qualcosa chiamami>> mi dice con un sorriso dolcissimo

<<Non le servirà nulla! Ci sono io qua>> risponde Daniel

<<Daniel non rispondergli male, sta solo cercando di aiutarmi>> dico con le forze che mi stanno iniziando ad abbandonare.

Non so quando né come, mi sono addormentata, penso che la febbre mi sia di nuovo salita, quando apro gli occhi scorgo una figura femminile seduta su una sedia. Quando metto a fuoco noto che è Helena, che mi guarda con amore, appena nota che sono sveglia mi si avvicina.

<<Stai meglio tesoro?>>

<<No per niente>> rispondo sincera.

Lei si alza fruga nella borsa e prende una medicina strana, la versa nel bicchiere e me lo porge gentilmente

<<Prendila cara, è utilissima contro l'influenza, vedrai che domani ti sentirai meglio. Te ne lascio un'altra qui per domattina. Austin dorme sul divano così se ti serve qualcosa lui c'è>> mi dice con un sorriso dolcissimo simile a quello del mio amico, dopo averla ringraziata per la compagnia, la disponibilità e la cena va via. Io e Austin abbiamo chiacchierato per tutta la sera ma ad un certo punto penso proprio di essermi addormentata.

Il mattino dopo come mi aveva detto Helena sto già meglio, anche se ho ancora la febbre a 38, la giornata passa più velocemente rispetto a ieri, perché sono venuti tutti i miei amici a farmi visita e abbiamo guardato un film tutti insieme.

Anche Daniel è stato con noi, sempre cercando di allontanarmi da Austin o Ambrose o Adam, al che ad un certo punto ho dovuto persino dirglielo, è così carino quando è geloso, ma non potevo neanche chiedere come stessero che subito si intrometteva! Ahhh! I ragazzi!!!!

Per fortuna è venerdì, e la febbre mi è passata già da ieri, ma sto continuando a prendere le medicine consigliate dalla mamma di Austin, e ovviamente approvate da mia madre che è un medico!

Stasera dovrebbero tornare finalmente i miei, ci sono volte in cui vorremmo essere liberi, ma nonostante questi giorni i miei amici mi hanno fatto compagnia ho sentito la loro mancanza. Dopo aver riordinato un po' la camera, mi lavo velocemente, e mi rimetto il pigiama, decido finalmente di rispondere a tutti i messaggi che ho ricevuto in questi giorni e che ho ignorato.

Le mie amiche di New Orleans mi hanno lasciato 13 messaggi

Hannah abbiamo una notizia bomba

Non sappiamo se ti farà piacere

Richiamaci appena puoi!

E altri messaggi del genere, decido che più tardi le chiamerò, visto che sicuramente ora saranno impegnate.

Il weekend è passato in fretta, mia madre non mi ha fatta uscire sabato avendo paura che potessi prendere una ricaduta, ma stasera siamo andati in pizzeria tutti insieme. Le ragazze non fanno altro che parlare del ragazzo che venerdì è arrivato a scuola, ma non vogliono dirmi niente, per farmi "rimanere senza fiato quando lo vedo" almeno questo è quello che hanno detto. Io non penso proprio, ho occhi solo per Daniel, che in questi giorni è stato così premuroso, ieri sera non è uscito neanche lui, e abbiamo mangiato una pizza insieme ai miei genitori, ovviamente i miei si stanno iniziando a fare due domande, anche perché un ragazzo come Daniel che di sabato sera preferisce stare con me e i miei ha destato molti sospetti, ma a parte delle occhiate d'intesa tra i miei non hanno detto nulla, menomale!

Per fortuna i rumori che venivano dalla casa di fronte sono cessati, e devo ringraziarli perché avevano iniziato davvero ad infastidirmi. Questa sera i miei genitori avevano una cena con i colleghi di lavoro di mio padre, dopo che Melody mi lascia davanti casa, riparte in fretta e mentre cerco le chiavi per entrare, per poco non svengo. Lo vedo di spalle mentre sta entrando in casa, non riesco a guardarlo in viso ma mi sembra proprio lui, non ho il coraggio di guardare ancora, prendo le chiavi ed entro in casa proprio nel momento in cui si stava per girare.

NON CI POSSO CREDERE. COSA CI FA LUI IN QUESTA CITTA'?

Spero solo di essermi sbagliata...


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