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La mattina, quando esco di casa, Daniel non è ad aspettarmi nel vialetto come al solito. E quando accendo il telefono capisco il perché. Si è arrabbiato perché gli ho dato buca ieri sera, e inoltre non ho più risposto ai suoi messaggi. Purtroppo i miei sono andati a lavoro già da un po', e sicuramente farò tardi a lezione. Provo a chiamare le mie amiche ma non rispondono sicuramente troppo impegnate ad arrivare in tempo a lezione. Faccio un tentativo digitando il numero di Austin, mentre aspetto che risponda, una macchina si ferma affianco a me

<<Ei ti serve un passaggio?>> è Jason

*È proprio bello*

Sta zitta. Dico a me stessa. In quel momento risponde Austin al telefono

<<Hannah che succede?>> faccio segno a Jason di aspettare un secondo

<<Ehm... sono rimasta a piedi>>

<<Sono appena arrivato a scuola, ma torno subito a prenderti>> mi dice

<<No, tranquillo Jason si è offerto di darmi un passaggio, a più tardi>>

<<Jason?>> dice

<<Poi ti spiego>>dico chiudendo la chiamata.

Entro in macchina, sicuramente bordeaux in viso. Non capisco questo imbarazzo, o forse lo capisco ed è proprio per questo che mi arrabbio con me stessa, non dovrei avere queste reazioni. Non con lui.

<<Grazie mille, non so a che ora sarei arrivata, altrimenti>>

<<Come mai a piedi?>> domanda

<<Storia lunga>> In realtà non mi va di spiegargli che è stata la cena di ieri il motivo.

Si gira verso di me giusto un secondo, e poi torna a guardare la strada. Sa che non dico la verità, riconosco il suo sguardo da 'Farò finta di crederti', ma sa anche che non può pretendere nulla da me.

Arriviamo a scuola e dopo averlo ringraziato per la quarta volta, scendiamo dall'auto, ricevendo un paio di occhiate indiscrete. Nel momento in cui sto per salutare Jason sento una voce dietro di noi. Sussulto riconoscendola

<<Non ci hai messo molto a rimpiazzarmi>> è Daniel, ed è arrabbiato, ma l'ultima cosa che voglio è una scenata di gelosia davanti a tutti, davanti a Jason. Dovrei essere anch'io arrabbiata, visto che mi ha lasciata a piedi senza neanche avvisarmi.

<<Mi hai lasciata a piedi senza avvisarmi>> dico calma.

<<Avresti potuto rispondere ai messaggi di ieri, o forse eri troppo impegnata>> dice acidamente.

In tutto questo Jason e altre persone stanno assistendo a tutto ciò.

<<Non l'ho fatto apposta, stavo studiando con Austin e poi sono venuti ospiti a cena>> dico sbuffando. Non devo giustificarmi, non stiamo ufficialmente insieme, e non è stata colpa mia. Trovo la sua reazione esagerata.

<<Austin era a casa tua e non mi avvisi?>> dice arrabbiato.

<<Te l'avevo detto che mi avrebbe aiutata, forse devi ascoltarmi un po' di più quando parlo>>

<<Torna con Austin a casa, ciao Hannah>> prende e va via. Rimango basita, per il comportamento da bambino che ha avuto.

In lontananza vedo i miei amici e li raggiungo, spostandomi dagli sguardi curiosi dei miei compagni. Non so che fine abbia fatto Jason, e in questo momento è l'ultimo dei miei problemi.

<<Problemi in paradiso?>> dice Melody

<<Lasciamo stare>> rispondo.

Entriamo a scuola, raggiungo velocemente il mio armadietto per poi dirigermi nell'aula di letteratura inglese. Anche se spero che il prof sia assente anche oggi, perché non ho proprio voglia di fare lezione.

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