CAP 18

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                                 LUCE

I giorni scorrono come le ore dell'orologio:
tra università, lavoro e studio, io e Logan riusciamo a vederci molto poco rispetto a prima.

Manca solo qualche giorno al Ringraziamento, tutti gli studenti sono in fibrillazione per il rientro a casa, a parte me ovviamente.

Logan ed io ci siamo promessi di portarci avanti con gli studi nella settimana delle vacanze. Lui andrà dai suoi genitori a New York e io rimarrò qui a San Diego, al suo rientro ci ritaglieremo più tempo per noi.

Io e Jenny stiamo aspettando che arrivino i ragazzi perché oggi le lezioni sono finite prima. Inoltre, i miei datori di lavoro sono partiti per l'Argentina chiudendo qualche giorno prima la caffetteria, ed ecco che mi ritrovo il pomeriggio libero.

Siamo al Balboa Park, mi piace questo posto. Jenny è super agitata, porterà Matt dai suoi genitori per il Ringraziamento.

Vedo arrivare i ragazzi, a vederli insieme fanno un certo effetto: sono due tipi completamente diversi tra loro, ma ognuno con un proprio fascino.

Logan viene dritto da me e mi dà un bacio. Dalla sera che ho perso la calma ha cambiato un po' atteggiamento, non si spinge oltre se non a dei semplici baci.
A me va bene, anche se un po' mi manca la sua passione.

Chiacchieriamo un po' tra di noi, Jenny vorrebbe andare a bere qualcosa stasera ma Matt è stanco e vuole rimanere a casa.

"Voi cosa fate?"

"Logan e io abbiamo pensato di cenare e poi guardare un film."

"Vecchietti!"

"Ehi noi non siamo vecchi! Il mio volo è domani mattina presto, non posso fare le ore piccole."
Si intromette Logan.

"Sì, vabbè, ho capito. Stasera tutti a nanna."
Jenny fa il muso.

"Rifattela con il tuo ragazzo, è lui quello stanco e poi voglio passare un po' di tempo con Luce."
Io naturalmente divento tutta rossa.

"Vi ricordo che sono qui!"
Logan mi abbraccia da dietro.

"Lo so che sei qui, come potrei dimenticarlo."
Sorrido e lo stringo di più a me.

"Come siete mielosi."
Logan sorride e mi bacia su una guancia.

Passiamo il pomeriggio tutti insieme, i ragazzi non fanno altro che prendersi in giro. Jenny parla senza sosta; questa ragazza è una macchinetta. Ormai mi sono abituata ad averla intorno, penso che mi mancherà questa settimana: chi lo avrebbe mai detto?

                                   LOGAN

Dopo un intero pomeriggio passato con quella pazza di Jenny e il mio migliore amico, finalmente posso godermi la serata con la mia bellissima dea.

Staremo lontani un'intera settimana e se ci penso mi vengono i brividi.
So che è assurdo, ma non posso pensare di doverla lasciare.

Passerà le feste da sola; mi ha detto che non vale la pena spendere tutti quei soldi di biglietto aereo, dato che nel Connecticut non ha nessuno, a parte Vinc.
Lui verrà qui a San Diego per festeggiare l'ultimo dall'anno.

Ho anche insistito per farla partire con me, ma sembrava che le avessi proposto di buttarsi nel fuoco. Quindi, non ho più tirato fuori l'argomento.

" A cosa stai pensando?"
La voce dolce di Luce mi distrae dai pensieri.

"A come farai a nutrirti da domani, visto che il tuo chef personale parte."

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