Tu Non Sei Per Niente Piccola

sono fredda.. lasciami stare

«Esme! Esme! »
«Dimmi Vió»
«Ti sto chiamando da mezz'ora:stasera posso venire a dormire da te? Sai.. I miei..»
«Ma sì certo piccola!!! »
I genitori di Viola litigano molto e sono sull'orlo del divorzio;lei ne soffre molto.. Quindi viene a dormire da me e Camila molto spesso e per questo per noi è come una sorella in più.
«Ma si può sapere a che stavi pensando prima?! »
«Niente... »
«Ehi... Ancora con quegli incubi? »
«Stanotte ho dormito solo quattro ore... E poi ho scritto.. E suonato... »
«Tu devi smetterla di sognare quei tempi... Ok? Sono passati e non torneranno indietro.. Perché qui ci siamo io e tua nonna che vi proteggiamo... Ok? »
«Grazie Viola.. Che farei senza di te?! »
«Bo... Niente?! »
Ridiamo insieme come sempre ma veniamo interrotte dall'arrivo del prof. Di inglese e quindi stiamo  attente alla lezione. Ma... Mi sento strana... Mi giro per stemperare la tensione e... Vedo un paio di occhi splendidi... Marroni.. Scuri che mi guardano con attenzione.... E la cosa mi mette in leggera soggezione.
Comunque cerco di ignorarli anche se... Dio quanto sono belli!!

L'ora dopo io e Viola siamo costrette a separarci ai nostri armadietti perché io ho lezione di letteratura italiana e lei di tedesco
«Ciao Piccola... Mi raccomando non uccidermi il prof. Di tedesco!!»; «Vedremo... Se mi piazza un'altra verifica tra due giorni ti chiamo per seppellire il cadavere!!A dopo my vita!!»
La guardo andare via e finisco di prendere i miei libri dall'armadietto ma... Mentre chiudo la piccola anta rivedo quegli splendidi occhi marroni e scuri.
C'è un ragazzo poco più alto di me appoggiato all'armadietto della mia migliore amica:ha dei riccioli neri impossibili dal mio punto di vista,un bel viso con carnagione chiara e qualche accenno di occhiaie.
«E così si complotta contro il povero prof. Weber eh? »
Non rispondo. Mi apro a essere me stessa solo con pochissime persone.. E questo.. Bé... È uno sconosciuto... Anzi:chissà cos'è... Perché in classe mi guardava come se ci fossi solo io lì dentro.
«Allora? Che c'è? Sono troppo bello per essere degnato di una risposta? »
Oh ma sentitelo!!!! Non lo conosco e già lo odio !!!!
«Ti sposteresti dovrei passare» e non era una domanda; lui mi scruta cercando di capire perché sono così fredda ma ribatto prima io :«Sì... Sono fredda lasciami stare. »

----------------il mio spazio----------------
Holllaaaaaaaa!!!!!!
Come vi sembra il primo incontro??!!! Fatemi sapere e ditemi tutto!!!!