"Sta attento ,sei più alto di me, cerca di non sbattere la testa" avverto io Ermal , leggermente divertita.
E sì, ho deciso di portarlo in uno dei miei posti preferiti di Bari.
"Mi dici dove siamo? Non ho mai visto questo posto ..." si incuriosisce lui; effettivamente è difficile vedere questo mio piccolo angolo di meraviglia.
Questa grotta è nascosta da rocce e scogli a ridosso sul mare ,e l'entrata è molto bassa; dentro però ci potrebbe stare un gigante in tutta la sua altezza ,e ci sono due aperture che permettono di vedere lo splendido mare pugliese.
Nella roccia sono scavati degli spazi abbastanza grandi da permettere ad una persona di starci seduta, anche se alcuni sono troppo in alto; soltanto su una piccola parte della grotta si può camminare, perché ad un certo punto il pavimento finisce e scende in una piscina cristallina, che non è altro che l'acqua trasparente del mare la quale talvolta rientra nella cavità.
"è solo una grotta, la conosco da un po' ..." "Non l'ho mai vista, mi sembra stupenda ..." lo conduco sullo spuntone di roccia dove di solito mi metto io, non è quasi per nulla scomodo al contrario di quello che si potrebbe pensare. La mia solita coperta c'è ancora, il che vuol dire che nessuno è entrato qui. "Vieni regolarmente qua?" chiede Ermal mentre osserva le stalattiti che pendono dal soffitto e io stendo il plaid beige che basta per coprire tutto lo spuntone. "Quando ho voglia, ci sono venuta qualche giorno fa. Accomodati pure." aggiungo indicando la coperta. Mi ci siedo poco dopo, accanto a lui. "Mi dici cosa ci vieni a fare qui?" ; "Bé, intanto un bagno lì sotto non è niente male, ..." rispondo sorridendo e indicando l'acqua sottostante " ... e poi per scrivere è un posto semplicemente perfetto, anche se a volte la voce e la chitarra fanno un po' effetto eco". "Quand'è che potrò ascoltare qualcosa di tuo?" chiede ancora più curioso che mai. Dios mio ... e ora? "Ehm ... non sono solita far ascoltare agli altri ..." rispondo molto poco sicura; "E perché?" Hoy este chico es muy curioso, con calma nino! "Non lo so perché Ricciolino, non mi piace e basta. E comunque adoro anche venire qui per fare niente. Hai idea di che suono fa il mare?" sì, sto cercando disperatamente di cambiare discorso. E a quanto pare ci riesco: "Sì, qualche volta lo ascolto anche io, non da dentro una grotta si intende ..."; lo so che gli sarebbe piaciuto continuare a farsi gli affari miei, sulle mie canzoni, ma non sarebbe piaciuto a me! Mi rilasso sulla coperta come faccio sempre, chiudo gli occhi. Sento che anche Ermal si stende accanto a me, però non chiude gli occhi, anzi ... me li punta addosso! "Ti spiace?" domando sarcastica non muovendomi dalla mia posizione; "Cosa?" chiede il ragazzo stranito. "Smettere di guardarmi così!" gli rispondo ovvia, insomma non sono la sola cosa da guardare qua dentro! "Così come?" fa lui da finto innocente; "In quel modo!" dico ancora, tirandomi su sui gomiti, alquanto spazientita. Non mi fossi mai mossa! Me lo ritrovo a cinque centimetri dal viso, che ,ovviamente, mi guarda. Adesso che ce l'ho così vicino, riesco a vedere che le sue occhiaie sono più profonde di ieri ma gli occhi brillano come la prima volta che li ho visti. "In quale modo?" continua lui, avvicinandosi sempre di più. è troppo vicino, non sono mai stata così vicina ad un ragazzo (per mia volontà, si intende): mi manca il fiato e vedo solo i suoi occhi, i miei li tengo valorosamente aperti ...
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Tu Non Sei Per Niente Piccola
Randommi chiamo Esmeralda.ho origini spagnole.....ho 19 anni... vado al liceo.... non mi fido più di nessuno da.... leggete!!!!!!! (P.S=é il primo libro che scrivo!!!! abbiate pietà!!!!! )