Nome: Ádhamh (O "Adamo", esso risulta esser un nome di origine biblica, nell'Antico Testamento Adamo è il nome del primo uomo, creato da Dio con la terra; nella forma "Adamu", inoltre, il nome si ritrova nella lista dei re Assiri riportata su un documento dell'inizio del primo millennio avanti Cristo. Dal punto di vista dell'origine, continua l'ebraico "אָדָם" [Adam], che significa letteralmente "uomo", "essere umano", usato anche per far riferimento all'umanità in generale, il chè lo rende semanticamente analogo al nome "Enosh". L'origine etimologica di tale termine è dibattuta: potrebbe basarsi sull'accadico "adamu" ["fare", "creare"], con il significato di "che è stato creato", "creatura".
Nella Genesi ebraica, tramite un gioco di parole intraducibile, si suggerisce una derivazione dall'ebraico "אֲדָמָה"
["'adamah", "terra", "suolo"], ma si tratta più probabilmente di una paretimologia; altre derivazioni plausibiili sono dall'ebraico "אדם" ["'adam", "adom", "rosso", "essere rosso"), forse in riferimento al colore della pelle umana o al colore del terreno, o da "dam" ["sangue"], tutti termini risalenti a una radice comune. Tra i vari significati proposti per queste derivazioni vi sono "creato dal suolo", "creatura della terra", "terra rossa" e altri.)
Ráichéal (O "Rachele", deriva dal nome ebraico "רָחֵל" ["Raḥel"], adattato in greco come "Ραχηλ" ["Rachel"] o "Hrakhel" ed in latino come "Rachel"; il significato è letteralmente "pecora", "pecorella".
Nome di tradizione biblica, viene portato da Rachele, la moglie prediletta di Giacobbe, madre di Giuseppe e Beniamino. L'uso di questo nome era diffuso fra gli ebrei nel Medioevo; in inglese, prese piede fra i cristiani solo dopo la Riforma protestante. Le due forme anglofone moderne "Rachael" e "Rachelle" si sono plausibilmente alterate l'una sotto l'influsso di "Michael" e l'altra di "Rochelle".)Cognome: "O'gallagher" è il cognome a cui, estremamente di malavoglia, la giovane donna tende a rispondere, per quanto il motivo di tale astio risulti pressoché ignoto a chiunque.
Di palese origine irlandese, è or dunque impossibile non intuire quale sia il suo Paese d'origine, difficilmente intuibile anche dal suo delicato e particolare accento.
Nel millecinquecentodiciotto le autorità di Galway hanno decretato: "nè O' nè Mac devono pavoneggiarsi con spavalderia per le vie della città". Si tratta dei nomi della popolazione nativa maschile irlandese; infatti, tutti i nomi maschili iniziavano con "O'" o "Mac", dal significato di "nipote" o "figlio di", seguiti dal nome personale dell'antenato.
Nel tardo sedicesimo secolo la nazione irlandese, sotto coercizione militare e sociale, ha iniziato il processo di cambiamento dei cognomi così da farli apparire più inglesi; a quanto pare, improvvisamente, non era più "cool" avere un cognome irlandese in Irlanda!
Per dare ai un'idea di tale atto a cui era sottoposto la popolazione, il poeta Edmund Spencer -che ha trascorso vent'anni nel Paese- ha invitato gli inglesi a commettere genocidio contro gli irlandesi; lodò addirittura opere precedenti, come quella di Arthurs Earl Grey, che nel millecinquecentottanta ha usato brutali tecniche di terra bruciata, provocando così una grande carestia che uccise ben trentamila persone in soli sei mesi.
La conquista elisabettiana dell'Irlanda segna per la prima volta la creazione di un governo centrale in Irlanda; le leggi Brehon native, però, sono state letteralmente bandite, sostituite invece da quelle inglesi. Le persone sono cacciate dalla loro terra in un processo che oggi noi chiameremmo "pulizia etnica"; per aggiungere la beffa al danno, inoltre, tutte le cose irlandesi erano fortemente disprezzate, tra cui il modo di vestirsi ed acconciarsi tipico del luogo e tutto ciò che era a loro correlato: non è quindi sorprendente che i cognomi irlandesi fossero divenuti "fuori moda".
Sebbene il processo di cambiamento del cognome sia iniziato per oppressione, questa non fu l'unica causa: nel nuovo clima politico e sociale si poteva solo sperare di salire attraverso i ranghi sociali dimostrando di conformarsi al nuovo ordine sociale; famiglie gaeliche avrebbero potuto usare il loro cognome per dimostrare fedeltà al potere novizio, evitando così di dover affrontare l'agnentamento politico-sociale, nonchè quello fisico.
I funzionari inglesi, che non possedevano alcuna familiarità con la lingua irlandese, registrarono i cognomi come li udivano e, dunque, li hanno trascritti foneticamente. Per esempio "Mag Oireachtaig" ("Ma-Gur-ach-ti") diventa "Ma'Geraghty" o "Mac Geraghty". Un altro scriba avrebbe potuto capire diversamente, magari "Mc Garrity", o averlo registrata con scarsa accuratezza; così un cognome assume l'aspetto di molti e otteniamo infinite variazioni: "Gerrity", "Gerty", "Gerigthy", "Gerighaty", "Gerety", "Gerahty", "Garraty", "Geraty", "Jerety", "McGerity", "MacGeraghty", "MacGartie", "MacGarty" e molti altri!
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«𝐃𝐔𝐃𝐄 (𝐋𝐎𝐎𝐊𝐒 𝐋𝐈𝐊𝐄 𝐀 𝐋𝐀𝐃𝐘)» - 𝐨𝐫𝐢𝐠𝐢𝐧𝐚𝐥 𝐜𝐡𝐚𝐫𝐚𝐜𝐭𝐞
RandomEra: "Challenge e Cazzi Mazzi: la vendetta". Sì, insomma...L'altro libro aveva superato il limite massimo di capitoli, e cancellare i più -prova del mio passato trash- mi scocciava. Che tristezza.