𝙃𝙖𝙧𝙧𝙮 𝙊𝙨𝙗𝙤𝙧𝙣 - 𝙩𝙝𝙚 𝙤𝙩𝙝𝙚𝙧 𝙛𝙖𝙘𝙚 𝙤𝙛 𝙩𝙝𝙚 𝙘𝙤𝙞𝙣

nine!

Qualche giorno più tardi, iniziai ad interessarmi di più al caso della chiave e degli articoli di giornale. In quegli stessi giorni, mio padre era turbato per dei furti avvenuti in alcuni depositi periferici della Oscorp.

Uno di quei giorni me ne stavo seduto sul letto a leggere e sentii bussare alla mia finestra, scostai le tende e vidi Spider-Man; sbuffai e aprii la finestra. Peter entrò e si tolse la maschera.
"Ho bisogno del tuo aiuto" disse.
Io roteai gli occhi.
"Ti prego..."
"Okay, dimmi!" risposi in tono scocciato.
"Come hai sicuramente saputo ci sono stati dei furti a degli stabilimenti Oscorp e tu sei l'unico che può aiutarmi a capire cosa sta succedendo."
"Va bene..." dissi io. "in effetti, ho notato anche qualcos'altro di strano..." tirai fuori la chiave e le foto degli articoli di giornale, poi continuai e spiegai a Peter tutta la faccenda, o almeno quello che sapevo.
"Okay" disse Peter infine "è il momento di elaborare un piano."
Non sapevo se fidarmi o no o se la mia arrabbiatura fosse passata, ma Pete era comunque il mio migliore amico, nonché uno dei pochi, e questa faccenda riguardava anche mio padre... e me.

Il nostro piano procedeva così: Peter avrebbe pedinato mio padre e cercato di scoprire la porta da aprire con quella chiave, io sarei poi entrato.
Un giorno, dopo scuola, ci appostammo fuori dalla sede principale della Oscorp e mettemmo in atto il nostro piano.

Dopo mezz'ora Peter aveva scoperto una possibile porta accessibile grazie alla chiave. Attendemmo che mio padre venisse via, poi io entrai con la scusa di dover prendere una cosa che mio padre aveva dimenticato in ufficio.
Nonostante la giornata fosse quasi finita, la gente continuava ancora a lavorare frettolosamente per finire le ultime cose, così nessuno fece troppo caso a me.
Entrai nella grande stanza e guardai dietro ad un enorme quadro: c'era una porta. Inserii la chiave nella serratura, la girai e la porta si aprì. Entrai in questa seconda camera, era vuota, al suo interno solo un mobile. Aprii il cassetto e trovai un'altra chiave.
Ma allora lo fate apposta!
Presi questa chiave, chiusi tutto e uscii.
Tornai da Peter che reagì nel mio stesso modo quando vide l'altra chiave.
Adesso eravamo bloccati.