Niente è perso quando ci credi, un sogno dura finché lo insegui.

Capitolo 11

Sono qui, nell'ospedale. Ma perché? Riconosco solo una figura accanto a me, Niall.

"N-n-Niall" dico balbettando.

"Finalmente! Bensvegliata Celeste, come stai?"

"Bene, credo. Che è successo?"

"L'altra sera dopo la caccia al tesoro volevi andare al tabacchino a prendere delle caramelle come al solito sei una golosa. Ma il tabacchino è dall'altra parte della strada e mentre attraversavi un motorino ti ha colpito ma fortunatamente non ti ha messo sotto. Il guidatore era ubriaco, ma si ricorda la scena: tu passavi, lui andava fortissimo. Ti ha preso mentre eri quasi dall'altra parte della strada colpendoti un braccio ma te lo ha spetzzato dalla botta, andava troppo veloce. La velocità ti ha scaraventato a terra, hai perso i sensi. Fortunatamente io ero fuori con Zayn e ti abbiamo visto. Sai, hai preso una bella botta e per poco non ci rimanevi secca. Speriamo che ora con le cure ti riprenda."

"Grazie, Selena, Nicole, Harry, e tutti?"

"Sanno tutti tutto e saranno felici di sapere che sei finalmente sveglia, sono passati due giorni, sembravi essere andata in coma. Lo pensavamo."

"Oh santo, due giorni?!"

"Si. E questo è il terzo."

"Mi sono persa due giorni con i miei idoli. Fantastico."

"Tranquilla, abbiamo deciso di fare tre giorni in più, il tour ce lo permette."

Dice sorridendo, sembra sollevato e lo sono anche io dopo questa notizia.

"Mangia un po'" dice preoccupato.

"Si" Faccio per alzarmi su un braccio ma un dolore improvviso mi lacera. Grido.

"Sh piano, piano. È rotto quel braccio." Dice sorridendo. Il suo sorriso mi ha fatto perdere i sensi un pò distraendomi, incantata.
"Celeste stai bene?"
"Di male in peggio."
"Cosa?"
"Nulla." Dico ridendo.
Lui mi guarda con aria confusa ma lascia perdere, forse ha capito che non è il momento di chiedere troppo.

Solo ora mi accorgo di essere in una stanza completamente bianca e con un armadio blu. Io sono sul letto. Il viso dolce di Niall non mi ha fatto vedere nient'altro.

"Puah! Ma che schifo è?" Dico sputando il cibo che mi ha messo Niall in bocca.

"Ahahah tranquilla, mangia e zitta." Risponde ridendo.

"Ah e ora mi comandi anche? Horan esci non ho bisogno di te." Rispondo con un sorriso che non riesco a contenere.

"Dai, che tra un ora ti portiamo all'hotel." Dice sorridendo.

Gioisco. Era l'ora.

"Ah e stasera vieni in camera nostra, dobbiamo recuperare il tempo perso." Dice sorridendo.
"Senno che mi fai?" Lo sfido sorridendo maliziosamente.
"Il solletico." E ridendo inizia a toccarmi i fianchi e io inizio a urlare e a ridere, supplicandolo di smettere.
"Ora devo andare brutta, ci vediamo per le cinque." Sorride.
"Va bene vattene."
"Calma." Dice camminando all'indietro e ridendo soddisfatto del fatto che mi sia alterata.
Perché deve essere così bello?
Harry, Niall? Niall, Harry? Boh non lo so, basterà lasciare andare le cose.

--------
Spazio autrici:
Hei ciao, scusate se non abbiamo aggiornate per tantissimo tempo ma la voglia era sparita AHAHAH vabbe, commentate e consigliate voglio sapere, scusate se il capitolo è corto cercheremo di rimediare❤️