Uno era alto e moro, l'altro biondo, rasato con una mini cresta e l'ultimo aveva i capelli castani e gli occhi azzurri.
Tutti e tre erano bellissimi. Sicuramente erano dei modelli che lavoravano con le ragazze.
Il terzo era senza dubbio il più popolare. Non appena entrato, si ritrovò con le due ragazze avvinghiate alle braccia. Queste due lo guardavano come se non avessero mai visto un uomo nella loro vita. Gli sussurravano delle cose all'orecchio e lui sorrideva tranquillo, ma non sembrava per niente agitato.
Se due ragazze come Mica e Coty si fossero avvicinate a uno qualsiasi degli uomini nel locale, questi avrebbero tentato disperatamente di richiamare la loro attenzione. Ma il ragazzo castano, no.
Vale pensò che potevano esserci due opzioni. O il ragazzo era così abituato a queste reazione delle donne che ormai non gli importava più che si trattasse di due bellissime modelle - perché sicuramente gli si gettavano addosso donne ancora più belle - O, l'altra suonava più impossibile, dopo aver conosciuto tutti gli amici maschi delle sue nuove amiche, questo ragazzo non era per niente interessato alle donne.
In quel momento, il ragazzo posò lo sguardo su di lei. Lei fece quello che faceva sempre quando qualcuno la guardava, quello che le veniva meccanico, gli sorrise.
Il ragazzo sollevò leggermente le sopracciglia e ricambiò il sorriso. Un sorriso bianco e pieno di denti perfetti. Era un modello.
Valentina dovette distogliere lo sguardo, perché l'intensità di quegli occhi azzurri la stavano facendo sentire incomoda.
Mirco, tornò dal bancone, con un'altra bottiglia di champagne, ghiaccio e due calici puliti.
—Sono tuoi amici? — le chiese, indicando il gruppo di modelli.
—No. Non li conosco, ma credo che le mie amiche invece sì. Sono tutti modelli, quindi sicuramente saranno colleghi di lavoro.
—Modelli? Me lo immaginavo. Anche tu sei una modella?
Valentina lo guardò aspettando che gli dicesse che era uno scherzo. Dato che non lo fece, lei iniziò a ridere fragorosamente. Mirco la guardò sorridente e sorpreso, non riusciva capire il motivo della risata di Vale.
—No, non son una modella. Ma grazie, suppongo. Sembravi sincero quando me l'hai chiesto.
—Te lo chiedevo sinceramente.
Lei non era bellissima, ma magra e alta grazie alle scarpe che stava indossando. Inoltre, le sue amiche l'avevano truccata e portava i capelli come una Barbie. Forse persino la luce del locala giocava a suo favore. Si sentì più sicura di se stessa e prese Mirco per mano.
Fecero qualche passo verso la pista da ballo e si unirono così agli altri.
Se c'era qualcosa che piaceva a Vale, era ballare. Si sentiva a suo agio perché a Córdoba si iscriveva sempre alla palestra nella quale davano lezioni di ballo di diversi stili. Aveva provato tutto,
jazz, salsa, reggaetón, arabo, hip hop, pop, tra tutti.
E diciamo anche che l'aiutava il fatto che si stesse leggermente ubriacando, per ballare in modo più disinibito.
Adesso stava suonando Blurred Lines e lei ballava intorno a Mirco sorridendo. Si stava divertendo.
Lui le circondava la vita ogni volta che poteva. Vale si sentiva bella.
Anche le sue amiche si avvicinarono per ballare, seguendo l'esempio di Vale, e i loro amici modelli le accompagnavano annuendo con la testa mentre la guardavano ballare.
Quello dai capelli castani continuò a guardare Vale e man mano le si avvicinò.
Da un momento all'altro, se lo ritrovò vicino. Il suo corpo aderiva perfettamente a quello di lei...e ballavano.
Mirco non sembrava sorpreso, del resto, era una canzone da festa, e tutti stavano ballando con tutti.
Vale aveva avanti a sé Mirco e dietro il modello, ballavano così tutti e tre insieme. Ci fu un momento in cui percepì come il castano guardava Mirco. Con uno sguardo intenso.
Ahhh...quindi voleva ballare con lui. Beh, mi dispiace —pensò. Lei stava ballando con Mirco da prima. Mirco, non gli prestava attenzione, aveva occhi solo per Vale.
La canzone cambiò. E le ragazze ruppero il cerchio in cui erano per andare a parlare con loro.
Volevano andare a una festa organizzata da uno di quei loro amici modelli, era l'after party di cui stavano parlando prima.
Il modello castano, annuì e disse qualcosa a Mirco all'orecchio. Mirco lo guardò e rise. Oh, bene, forse anche lui era gay.
Tutti si stavano mettendo d'accordo per andare all'after, ma il ragazzo dai capelli castani si mise a parlare con i ragazzi con cui era venuto al locale. Lo si vedeva negare con la testa e guardare l'orologio.
Tornò ad avvicinarsi nel punto in cui si trovava Vale, disse qualcosa, ma di nuovo, a Mirco.
Questo lo ascoltava e stava commentando qualcosa.
Mirco si avvicinò a lei le disse:
—Andiamo a casa di uno dei suoi amici, dobbiamo dire che conosciamo lui e mi ha dato l'indirizzo
—Ah ok. — disse lei. — Lui non viene con noi??
—No, lui ha una sezione domattina presto, o qualcosa del genere... — disse Mirco scrollando le spalle.
Guardò confusa il ragazzo che se ne stava andando. Beh, sicuramente gli piaceva Mirco più di lei, quindi il fatto che se ne fosse andato le era indifferente.
Ora sarebbe andata a un after con i suoi amici e con Mirco, il quale sì, le prestava attenzione.__
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EscapandoME
Chick-LitValentina è una ragazza normale, che dopo aver finito il liceo, si trasferisce a Buenos Aires per studiare fotografia professionale. Sta cercando di lasciarsi alle spalle il suo ex ragazzio, il suo primo amore, che l'ha tradita con la sua migliore a...