Ma come, dottore?
Non vede?Non vede il pugnale conficcato nel ventre?
Non vede la guancia rossa per l'ennesimo schiaffo preso? E il cuore? Non lo sente urlare pietà?Guardi bene, dottore...
Non vede le bombe nella mia testa?
Non sente le esplosioni?
Mi guardi gli occhi, non vede un buco nero? E le pupille non sembrano roteare come una trottola?
E le catene? Non le vede mentre mi soffocano?
Non sono due fiumi straripati a solcarmi il viso?Mi guardi, che differenza c'è tra me e uno psicopatico?
Mi dica che lei ha una cura per tutto ciò, la prego.
Io sento tutto, tutto insieme.
Lei e solo lei può tirarmi fuori da questo inferno.
Sta tutto qui, nel mio corpo, nella mia testa.
Come posso liberarmi da me stessa?
Sono io la mia gabbia.
Lei e solo lei può farmi guarire con le sue strane pillole; questa è una fottuta malattia.
Io ho già perso questa battaglia, ho gettato a terra la spada.
Ora tocca a lei, dottore, mi salvi.
STAI LEGGENDO
Pensieri Concreti
PoetryMi piace guardarmi intorno e guardarmi dentro. Vedo cose che non si vedono, e le scrivo su un quaderno colorato.