Shawn Marquez

254 13 7
                                    


Wow, devo aver mangiato pesante ieri sera, perché ho fatto un sogno davvero strano. Raggiungo Amelia in bagno, che si sta lavando il viso.

-Non hai idea di cosa ho sognato questa notte- dico, guardando la mia amica.

-Cosa? Se mi stai per dire "Shawn Mendes mi ha chiesto il numero" ti avviso che è successo veramente ieri sera- dice, lasciandomi a bocca aperta.

-Boom, doccia fredda, vero? Beh dovrai vivere con questo enorme peso. Te la fai con Shawn adesso- fa ballare le sopracciglia, mentre mi balla addosso in maniera scoordinata e imbarazzante.

-Non può essere vero! È un sogno anche questo! In realtà sono in coma a causa dell'altalena che mi è arrivata addosso-

-Ancora con questa altalena? Credevo l'avessi superata ormai- sbuffa, vestendosi.

Mi lavo il viso e i denti, cercando di rinfrescare anche la mia memoria e i miei pensieri.

Ma com'è possibile che sia accaduto davvero?

Stacco il telefono dal carica e vedo che lampeggia per qualche notifica.

Sono un po' spaventata sinceramente, se è vero ciò che è successo spero che non si sappia già!

-Amelia, non dire a nessuno di me e Shawn, ok? Sempre se tutto ciò è vero..ovviamente-

-Ma certo che è vero! Sorella, dovresti essere al settimo cielo e invece sembra che tu abbia appena visto la morte in faccia-

La ignoro e guardo le notifiche, trovando un paio di messaggi e qualche notifica da Instagram o Twitter.

Mia madre mi ha mandato un messaggio.

Shawn mi ha mandato un messaggio.

Shawn Mendes ha iniziato a seguirmi su Instagram e su Twitter.

Grido -Ommioddio! Shawn Mendes..sul serio!- guardo Amy spalancando gli occhi e la bocca.

La realizzazione è stata come ricevere dell'acqua ghiacciata addosso.

-Ma buon giorno! Certo che ce ne hai messo di tempo eh- sbuffa, chiudendo lo zaino.

Oh, è vero, dobbiamo prendere il treno per tornare a casa.


Shawn: "Voglio impressionare le fan a Torino questa sera, insegnami qualche parola!"

Ridacchio leggendo il messaggio.

Tu: "Non posso insegnarti l'italiano tramite messaggio"

È davvero ingenuo se pensa che sia possibile impararlo così.


Shawn: "Allora vieni a Torino e insegnamelo"

Tu: "Certo, divertente! Lo spieghi tu a mia mamma che ho preso un treno per Torino anziché per Verona? Ti farò un audio e vedremo che si può fare"


È un folle e lo è ancora di più se crede che andrò davvero la. Devo tornare a casa. Una certa cosa chiamata "esami" mi sta con il fiato sul collo e ne sento la presenza ovunque, si sono personificati praticamente.

Amelia mi lancia contro un cuscino -Giulietta, di al tuo Romeo che ora devi mettere a posto il casino che hai lasciato perché la colazione ci aspetta e  Trenitalia non attende nessuno- dice, prendendomi in giro.

Sospiro e lancio il telefono sul letto, mettendo in ordine tutto. Compresa me stessa.

***

Cliché || S. M.|| [COMPLETA]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora