Avevo la flebo attaccata al braccio quello non ingessato, mi avevano ingessato il braccio rotto e fasciato la testa, ero messa davvero male; Klaus non mi aveva mai lasciato da sola, era sempre rimasto con me, seduto sulla sedia di fianco al letto: << T-ti prego d-di qualcosa >> gli dissi girandomi verso di lui: << Cosa dovrei dirti? Ti ho lasciato a casa da sola senza protezione, non accetti il mio sangue e vedendoti messa così, mi sento ancora più male e più arrabbiato, non sai cosa fare se avessi Marcus a portata di mano >> cercai di stirarmi la schiena, ma avevo male da per tutto, così chiusi gli occhi momentaneamente: << Ti tiro su tesoro? >> mi domandò infine Klaus: << Sí grazie >> mi aiutó a mettermi seduta e proprio in quel momento entró una persona che non mi sarei mai aspettata di vedere: << Ciao Damon >> dissi guardandolo, Klaus lo fulminó: << Posso parlare con te Victoria? In privato se é possibile >> disse il più grande dei Salvatore: << Nik? Sarò al sicuro con lui >>
<< Se hai bisogno fai un urlo e sarò subito da te >> mi sorrise dolcemente e mi bació la fronte, fece per uscire ma diede una spallata a Damon, per poi chiudere la porta: << Allora? >> lo incitai a parlare e a iniziare: << Volevo scusarmi, non dovevo dirti quelle cose... Sai avevi una schiera di originali che ti proteggevano e noi eravamo in troppi... Ma poi vedendo come ti ha acconciata quel mascalzone, mi sono sentito male e distrutto per averti detto quelle brutte parole >>
<< Ti capisco Damon, tu e Stefan siete innamorati di Elena, ed é giusto che la proteggiate >>
<< É vero che sono innamorato di Elena, ma tu sei anche mia amica e ci sei sempre stata quando avevo bisogno di un amico, sei sempre stata al mio fianco e mi hai ascoltato... Vic sono venuto fin qua per dirti che hai la nostra protezione, se hai bisogno di noi, noi corriamo da te, anche per una sciocchezza e l'unica cosa che non volevo vedere, la sto vedendo in questo momento... Ti ha acconciato per bene eh? >> mi sorrise e si sedette vicino a me: << Questo é per te >> mi allungó un pacco regalo: << Damon, davvero non ce n'era bisogno >>
<< E invece si.. Dai su aprirlo >> iniziai a scartarlo e a strappare la carta: << Damon ma é bellissimo >> mi aveva regalato un pupazzo di un panda<< Vedi che me lo sono ricordata che amavi i panda, ma questo é speciale, perché ti assomiglia un sacco >> lo guardai e imita l'espressione: << Visto? Sei uguale Vic... Ma ora devo andare, il tuo ragazzo é qua fuori e mi sta maledicendo... Ricordati quello che ti ho detto, ciao Victoria >> mi salutó e uscí dalla camera e dopo neanche mezzo secondo entró Klaus: << E quello da dove salta fuori? >>
<< Ti piace? Me l'ha regalato Damon >>
<< É orribile... >>
<< Non é orribile, é tanto dolce e coccoloso, proprio come te... Aspetta un secondo, lo chiamerò Niklaus, soprannominato Klaus >>
<< Non oserai vero? >>
<< Certo perché l'ho già fatto >> mi sorrise dolcemente<< Ora però dormi, devi rimetterti... Ah un'ultima cosa domani ti di metteranno >> mi fece sdraiare delicatamente e lo fissai: << Nik? Mi trasformeresti mai? >>
<< Perché questa domanda? >>
<< Mi é venuta così >>
<< Prima di trasformarti avrei fatto tutti i passaggi che fanno i galantuomini: avrei chiesto prima la tua mano, ti avrei sposata e avremmo consumato il matrimonio e poi si ti avrei trasformata, perché ora che ti ho travato non ti lascerò andare tanto facilmente... Ma ora dormi Victoria >> continuavo a fissarlo finché gli occhi non si chiusero pian piano.
Quella mattina ero stata dimessa, avevo sempre con me le mie guardie del corpo: << Finalmente a casa >> urlai appena entrai a casa Mikaelson: << Ti porto su la valigia, tu accomodati a tavola che si pranza >> obbeddii agli ordini di Klaus, entrai in sala da pranzo e mi accomodai al mio posto: << Ciao Vic, come stai? >>
<< Ciao Kol, benissimo a parte per il gesso e un bernocolo che cresce in testa >>
<< Ahahah vedo... Mio fratello? >>
<< Mmmh quale dei due? >> chiesi ridendo: << Niklaus! >> mi rispose subito dopo: << Dimmi Kol >> Klaus era entrato in sala da pranzo insieme a Rebekah e Elijah: << Le tracce che partono dall'ospedale finiscono dritti nel fiume >> disse Kol mentre tutta la famiglia si sedette a tavola: << Aspettate...Marcus é venuto fino all'ospedale? >>
<< Sí Victoria, lo abbiamo seguito per due giorni, ma non l'abbiamo mai preso >> mi confessó Elijah: << P-perché non me l'avete detto? >>
<< Vic se non te l'abbiamo detto é stato per proteggerti e non farti avere un calo della tua salute >> finí Rebekah, non aggiunsi altro, perché tanto replicare non serviva a niente.... La cameriera ci portó il pranzo, guardai il piatto e scoppiai a ridere... nel piatto avevo una bistecca intera: << Che c'è da ridere? >> mi chiese Elijah fissandomi stranito: << Niente... O la mangio intera e così facendo sembreró un animale, oppure dovró farmi portare già qualcosa tagliato >> tutti capirono il perché: << Te la taglio io tesoro >> Klaus si avvicinò a me con la sua sedia e mi taglió la carne in pezzetti piccoli: << Ora dovresti riuscire a mangiarla >> mi disse sorridendo e tornando al suo posto: << Prima ho chiamato i fratelli Salvatore e hanno detto che lo cercheranno loro... Conoscono quei boschi meglio di noi, dato che Stefan ci va a cacciare >>
<< Perfetto >> sorrise maleficamente Klaus
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I live through your love
Fanfic[COMPLETA] E se non esistesse solo la doppelgänger della Petrova, ma anche di un'altra persona? O meglio di una vecchia fiamma del famigerato ibrido originale, come reagirà Klaus, trovandosi davanti a quella che un tempo era la sua amata?