~ DUE MESI DOPO ~
<< Nik ti prego... Solo per questa sera... Sono mesi che mi ritieni chiusa qui dentro, sono guarita e Marcus non si é più fatto vedere... Ti prego, ho voglia di divertirmi >> gli dissi pregandolo, anche perché stasera sarebbe stata l'unica sera in cui avevano trasformato il Grill in una discoteca: << Lo faccio per il tuo bene e lo sai... Solo perché Marcus non si é fatto vedere, non vuol dire che sei al sicuro >>
<< Nik per favore, ci sono anche Damon e Stefan, poi c'è anche Bonnie e se vuoi stare più tranquillo, puoi controllarmi >> alzò gli occhi al cielo, forse ce l'avevo fatta a convincerlo: << D'accordo, ma con me verrà Kol e non voglio obiezioni >> gli saltai addosso e lo baciai sulla guancia: << Sei fantastico >> corsi su in camera a cambiarmi e finalmente ci si divertiva.
<< Vic ce l'hai fatta, pensavamo che l'ibrido non ti avrebbe fatto venire >> mi disse Damon abbracciandomi: << In realtà che anche lui con Kol... O facevo venire anche lui oppure rimanervo a casa >>
<< Beh l'importante é che sei venuta... Come stai? >> mi domandò Bonnie abbracciandomi: << Bene ma stanca per questa situazione >>
<< Benvenuta nel club >> mi disse Elena porgendomi una birra: << Sai dovremmo creare in club noi due: "il club delle doppelgänger da salvare" ti piace come nome? >> e bevvi un sorso di birra: << Sí mi piace... Al nostro club Vic... Salute >> Elena, Bonnie e Caroline picchiettarono la loro bottiglia contro la mia: << Ragazze dai andiamo a ballare >> saltó subito su Caroline e ci spinse in pista... Mentre ballavo guardavo verso il bar e vidi Klaus ridere e parlare con Kol che beveva, chissà cosa gli avrà detto KlausPov Klaus
<< Non ti vedevo così felice Niklaus dai tempi di... Beh hai capito >>
<< É lei che mi rende così...Ma devo ammetterlo, mi sta mancando il Niklaus cattivo e psicopatico, da quando c'è lei sembra essere scomparso >>
<< Meglio per noi, così non dovrai pugnalarci >> sorrisi a quell'affermazione di Kol: << Guardala Kol, non é bellissima? E soprattutto contenta?! >><< Che sia bellissima non lo metto in dubbio e si Nik, l'hai resa felice, ci teneva tanto per stasera... Dopotutto un po' di svago non le fa male, soprattutto per quello che le é successo >>
<< Già... Marcus é qui da qualche parte, sta aspettando che commettiamo un errore come l'altra per ucciderla >>
<< Stavolta non arriverà così vicino a lei... Ma ora goditela, perché sta arrivando da te >> mio fratellp scomparve in mezzo alla folla, mentre Victoria si avvicinava a me barcollando: << Ti stai divertendo? >> le domandai sorridendo: << Sí, questa festa é da urlo... Perché non vieni anche tu a ballare? >>
<< Questa musica non é fatta per me >>
<< Dai Nik, fallo per me >> se mi avessero visto ballare in quel modo, avrei perso la reputazione di ibrido originale e psicopatico, ma non potevo deludere Victoria: << D'accordo, un ballo soltanto >>la presi per mano e la portai in un luogo appartato, la presi e l'avvicinai a me, il suo profumo mi dava alla tesa, era così dannatamente buona, avvicinai il viso al suo collo e glielo annusai: << Non ti trattenere Nik >> mi sussurró all'orecchio, tornó in me quella poca lucidità che avevo e mi staccai da lei: << No, non posso... Non voglio farti del male >> e corsi fuori dal Grill "Dannato il mio poco autocontrollo... Ma stasera era così bella, così dannatamente sexy, per non parlare che aveva buon odore" << Nik guardami >> non volevo guardarla, perché se avrei guardato i suoi occhi sarei sicuramente crollato: << Nik, ho detto che devi guardarmi >> alzai lo sgaurdo e la guardai dritta negli occhi: << Nik tu hai bisogno di bere e non mi farai del male >>
<< E se non riuscissi a fermarmi? >>
<< Ti fermerai ne sono sicura >> portó una sua mano dietro al mio collo e l'avvicinó lentamente il mio viso al suo collo: << Mi fido di te Klaus >>Pov Victoria
<< Mi fido di te Klaus >> annusó il mio collo e poco dopo lo sentii perforato dai canini, non m'importava se mi faceva male, Klaus ne aveva bisogno, sentivo il sangue che scorreva via dalle mie vene; quando si staccó mi sentivo debole: << Stai bene tesoro? >>
<< Sí, ho solo bisogno di appoggiarmi, mi gira la tesa >> dopotutto era normale, avevo bevuto e klaus mi aveva tolto non so quanto sangue: << Vieni andiamo a casa >> mi prese in braccio e in un attimo fummo a casa: << Bene, eccoci a casa... Levati questa >> mi tolse la parrucca e mi adagió sul letto: << Buonanotte dolce Victoria >>
<< Buonanotte Nik >> chiusi gli occhi e mi feci cullare dalle braccia di morfeo.
La mattina arrivó e con mio stupore, mi trovai in forma, mi diressi verso il bagno e mi feci una bellissima doccia calda, quando uscii mi asciugai e indossai un abito giallo, coprii i segni del morso con un foulard dello stesso colore e raccolsi i capelli in uno chignon.
<< Buongiorno a tutti >> salutai sedendomi a tavola e mordendo una brioche: << Ma buongiorno cara, dormito bene? >>
<< Come un sasso >> guardai l'orologio e per poco non mi andò di traverso il caffè: << Io vado a scuola, ci vediamo più tardi Nik >><< A dopo Victoria e stai attenta >>
<< Sí mamma >> gli risposi ridendo, non sapendo che, quella felicità quel giorno sarebbe scomparsa, proprio come me, perché a scuola non ci andai mai.
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I live through your love
Fanfiction[COMPLETA] E se non esistesse solo la doppelgänger della Petrova, ma anche di un'altra persona? O meglio di una vecchia fiamma del famigerato ibrido originale, come reagirà Klaus, trovandosi davanti a quella che un tempo era la sua amata?