. Capitolo 19 .

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Fortunatamente quella sera non avevo ucciso nessuno e imparai molto presto la soggiogazione e a correre a velocità di vampiro. La mattina non tardó ad arrivare, saltavo tra un'ombra all'altra, evitando i raggi del sole, finché non arrivai allo studio di Klaus: << Quindi é sicuro? Marcus se  n'é andato? Victoria non corre più nessun pericolo? >>
<< Niklaus, fratello, Marcus é stato visto a Seattle... Se n'é andato dopo che la sua strega ha compiuto l'incantesimo della bella addormentata, pensa che ora tu stia soffrendo perché non hai più Victoria >>
<< Ma si sbaglia... Il nostro caro amico, non ha tenuto conto che quell'incantesimo poteva essere spezzato e quando saprà che Victoria é ancora "viva" tornerà e noi saremo pronti ad accoglierlo come si deve >>
<< Cos'hai in mente Niklaus? >>
<< Daremo una festa e lo inviteremo, quando arriverà la streghetta Bennett farà un incantesimo di restringimento, così che nessun vampiro esca di qui e avremo Marcus in pugno e potremmo ucciderlo... Non posso vivere nell'ansia che la veda e la uccida con un paletto >> mi portai una mano sulla bocca, il pericolo era alto e Klaus questo lo sapeva, ma sembrava deciso di portare avanti questo piano, tornai in camera e mi buttai sul letto "mi sta usando, usando come esca, perché?".
<< Sei qui... Ti ho cercato da per tutto >> Klaus entró in camera: << Come vedi sono qui, anche perché non posso uscire, se non vuoi che mi faccia arrosto >>
<< Victoria, devi farmi un favore, un favore molto pericoloso >> e si chinó sul letto e mi guardó

 Ti ho cercato da per tutto >> Klaus entró in camera: << Come vedi sono qui, anche perché non posso uscire, se non vuoi che mi faccia arrosto >> << Victoria, devi farmi un favore, un favore molto pericoloso >> e si chinó sul letto e mi guardó

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<< D'accordo... Ma a due condizioni >>
<< Vuoi contrattare con me? >> e alzò un sopracciglio: << Uno: Voglio l'anello, credo che tu abbia già capito che non farò del male a nessuno e due: Perché mi vuoi usare come esca? >> incrociai le mani al petto: << Sai che non si origlia le conversazioni private? Soprattutto quelle tra me ed Elijah... Lo saresti venuta a saprete comunque, voglio tendere un'imboscata a Marcus e tu mi servi come esca, con te abboccherà senz'altro >>
<< Che cosa devo fare? >> Klaus tiró fuori dalla tasca il suo cellulare: << Prendi il numero e chiamalo, digli che sei viva e che lo vuoi vedere alla festa che si terrà domani sera a casa nostra >> presi il suo cellulare e cercai il numero di Marcus, poi me lo inviai: << Sei sicuro che abboccherà? >>
<< Oh si che abboccherà >> e sorrise malignamente

 Lo saresti venuta a saprete comunque, voglio tendere un'imboscata a Marcus e tu mi servi come esca, con te abboccherà senz'altro >> << Che cosa devo fare? >> Klaus tiró fuori dalla tasca il suo cellulare: << Prendi il numero e chiamalo, digli che...

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<< Spero solo che tu abbia ragione >>
<< Mia cara io ho sempre ragione >> digitai il numero e portai il mio cellulare all'orecchio e mi avvicinai a Klaus, così che poteva sentire anche lui:
"<< Pronto? >>
<< Marcus? >>
<< Victoria?  C-come fai ad essere ancora viva? >>
<< É stata fortuna... Comunque ti ho chiamato per farti sapere che sto bene e che devo vederti al più presto >>
<< Perché mi vuoi vedere? >>
<< Devo parlarti, devo sapere... K-Klaus é davvero un mostro, avevi ragione tu... M-Mi ha trasformata senza il mio consenso >>
<< Ha fatto cosa? >>
<< Hai sentito... Ora mi tiene anche segregata... I-io voglio essere libera, libera di vivere come voglio e ho capito che posso farlo se tu sei al mio fianco... Ti prego, aiutami Marcus >>
<< D'accordo... Che cosa posso fare? >>
<< Domani sera i Mikaelson daranno una festa e saranno tutti occupati a stare con gli invitati >>
<< Va bene... Domani sera sarai libera, te lo prometto >>
<< Grazie Marcus... Allora a domani >>
<< A domani >>" e riagganciai: << Fatto >>
<< Davvero convincente Victoria, persino io sarei caduto in questa tua trappola tutta elaborata, devo farti i miei più sentiti complimenti... Ecco il tuo anello, ma non potrai uscire di qua fino a domani sera >>
<< Perché? >>
<< Perché hai detto a Marcus che ti teniamo segregata e se ti vedesse mentre sei a scuola o in giro con le tue amiche il nostro piano salta >>
<< Hai ragione Nik >> mi mise l'anello al dito, almeno così non dovevo saltare tra un ombra all'altra: << É stato troppo fin troppo facile... In questi mesi ha sempre tentato di uccidermi e ora accetta di liberarmi e di andare via con lui? Non ha senso >>
<< Invece ha senso...  É successo più o meno la stessa cosa con Ines e gli sarà venuto in mente quell'episodio... Vedrai il "principe azzurro" verrà a salvarti >>
<< Sí ma allora perché voleva uccidermi? >>
<< Non ha mai voluto ucciderti Marcus, voleva farlo all'inizio, ma poi deve aver iniziato a provar qualcosa per te, se no perché darti quei minuti di vantaggio >>
<< T-tu!! E-eri li fuori quel giorno e stavi ascoltando >>
<< Spevo che avresti fatto qualcosa di stupido, così ho chiesto alla streghetta Bennett qual era il tuo piano, mi ha raccontato tutto subito, così sono arrivato prima di te alla casetta nel bosco e ho aspettato >>
<< Sapevo cavarmela >>
<< L'altra volta no, ma ora si... Sei più veloce e più forte, ma non basta per battere Marcus, devi agire di astuzia e calcolare ogni minimo dettaglio... >>
<< Domani, dovrò restare rinchiusa in questa stanza, non é vero? >>
<< Sí... mi dispiace Victoria >>
<< Almeno mi porterai qualcosa da leggere? Così mi passo il tempo >>
<< Ti porterò tutto quello che vuoi... Ma ora riposa, perché domani, arriva subito >> mi sdraiai sul letto, Klaus mi diede un bacio dolce sulla fronte: << Dormi bene Victoria >>.

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