[COMPLETA] E se non esistesse solo la doppelgänger della Petrova, ma anche di un'altra persona? O meglio di una vecchia fiamma del famigerato ibrido originale, come reagirà Klaus, trovandosi davanti a quella che un tempo era la sua amata?
Quel pomeriggio non volevo stare a casa, così me ne andai in giro per Mystic Falls. Non avevo nessuna meta, così senza rendermene conto giunsi davanti a casa dei Mikaelson; mi avvicinai e la porta era aperta, così entrai, non c'era nessuno, avevano lasciato la casa per andarsene tutti a New Orleans. La sera non tardò ad arrivare, non sapevo che cosa fare, così iniziai a leggere le ricerche di Rick, finché qualcosa non catturò la mia attenzione: << Per uccidere Ines bisogna unire il suo corpo con la sua doppelgänger e pugnalarsi con lo stesso pugnale antico e maledetto, solo così la morte tornerebbe sui suoi passi e porterebbe con se Ines >> chiusi il libro: << Dannazione!! >> corsi a velocità vampiresca su in camera e presi la borsa e sempre alla stessa velocità andai in macchina: << Victoria? Dove vai? >> << Perché non me l'hai detto Rick? Perché non mi hai detto come si uccideva Ines? >> << Perché se te l'avessi detto, tu saresti morta >> << È la mia vita è faccio ciò che voglio >> misi in moto: << Vic aspetta... tieni questo, è il pugnale maledetto, ti servirà >> mi passò un coltello antico
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<< Grazie Rick... addio >> diedi gas e partii per New Orleans. Non mi fermai mai, correvo come una pazza, pregavo tanto che Niklaus e la sua famiglia fossero vivi, dovevo arrivare in tempo per salvarli, Ines non si sarebbe fermata e avrebbe torturato Klaus e la sua famiglia finché parlassero dove mi nascondevo. Stava albeggiando e finalmente ero arrivata al cimitero di New Orleans, scesi dalla macchina ed entrai "Speriamo che siano ancora vivi" appena miei piede dentro al cimitero sentii delle urla, veniva da una cripta che era situata infondo al cimitero, così a velocità vampiresca mi avvicinai e pian piano aprii la porta della cripta: << Allora Niklaus, per l'ultima volta, vuoi dirmi dove si nasconde Victoria? >> << Va all'inferno >> gli rispose: << Lo prendo come un no... sai? Dopo la morte di Victoria, noi due potevamo governare su questo mondo, poteva essere tutto nostro e invece vuoi morire insieme a quella dannata umana, anzi dannata vampira... di addio a questo mondo e di addio alla tua amata Victoria... ah giusto, se muori te, muore anche lei, dopotutto sei stato tu a trasformarla >> aveva in mano il paletto di quercia bianca, dovevo far qualcosa, così sbattei la porta della cripta ed entrai: << Guarda chi è uscita dal suo nascondiglio >> << Guarda chi è tornato dal regno dei morti... ma stai tranquilla, ti ci rimanderò presto, così come abbiamo mandato il tuo Marcus >> << Ahahah sai mia cara Victoria io sono immortale, niente e nessuno può uccidermi, al contrario di te, basta che conficco questo paletto nel cuore del tuo amato e tu e lui morirete >> guardai Klaus incatenato: << Victoria vattene via da qui >> corsi verso di lui e sbattei il più lontano possibile Ines, lo liberai: << Mi dispiace averci messo tanto >> lo aiutai ad alzarsi: << Che scena commuovente, nessuno di voi ne uscirà vivo >> estrassi il pugnale che mi aveva dato Rick: << Klaus ascoltami non ho molto tempo, sappi che ti amo e ti ho sempre amato >> << Ma... cosa stai dicendo?! >> << Ti sto dicendo addio Klaus >> corsi verso Ines e l'abbracciai: << Sai che non morirò per così poco >> presi il pugnale e la trafissi, spinsi più a fondo per trafiggere anche me, mi voltai e guardai Klaus con le lacrime agli occhi: << Ti amo >> gli sussurrai, tornai a guardare davanti a me ed Ines era morta, il suo corpo divenne cenere, caddi per terra più morta che viva: << Victoria >> in un lampo fu subito da me, mi alzò la schiena e mi fece aderire al suo corpo: << Perché l'hai fatto? Perché ti sei sacrificata? >> << Perché era l'unico modo per ucciderla... Nik, non mi rimane molto tempo... mi dispiace, mi dispiace per tutto... sono una sciocca e non volevo vedere, non volevo vedere ciò che avevo davanti e soprattutto non volevo vedere l'amore che provavi per me e quando ho visto che conservavi ancora una sua vecchia foto ho pensato che fossi ancora innamorato di lei, invece mi sbagliavo... perdonami Nik >> << Ssssh non dire più niente, resisti tesoro... ti prego resisti >> il buio si stava facendo largo tra i miei occhi, che pian piano si chiusero.
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Aprii pian piano gli occhi "Dove mi trovo? Questa non è la mia camera" mi guardai attorno e non riuscivo a capire dov'ero, guardai alla mia destra e lo vidi, stava dormendo profondamente, aveva appoggiato la testa sul mio letto e mi teneva la mano, così gliela strinsi, a quel gesto si svegliò: << Vic? S-sei viva? A-allora ha funzionato >> << N-non capisco... i-io dovevo essere morta, perché sono ancora viva? >> << È grazie a Freya... ti ha fatto ritornare in vita, ma in cambio ha dovuto fare uno scambio con le streghe >> << Che scambio? >> << Per riportare in vita te ha dovuto dire addio ai suoi poteri di strega >> << Non doveva farlo, non dovevate farglielo fare, dovevate fermarla >> << La conosci meglio di me, è cocciuta e fa sempre quello che vuole... ma ora tu sei qui, qui con me a New Orleans e nessuno ora mai potrà separarci >> << Ora nessuno si metterà tra noi due >> mi abbracciò pian piano, abbraccio che contraccambiai, ero viva ed ero insieme a lui, insieme alla mia metà e nessuno ci avrebbe separato, neanche la morte. << Vic? >> mi staccai da lui: << So che non è da me, ma voglio chiederti una cosa >> << Dimmi tutto Nik >> dalla giacca prese fuori una piccola scatolina, s'inginocchiò ai piedi del letto: << Mi vuoi sposare? >> portai le mani sul volto, non volevo crederci: << Si e mille volte si >>, si alzò e m'infilò l'anello: << Sarà per sempre Vic >> << E per sempre resterò con te Niklaus Mikaelson >>.
