Capitolo 3

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Niall pov
Meggie aveva iniziato l'asilo da circa tre mesi e stranamente era contenta di andare ogni giorno. Quando il sabato stava a casa chiedeva se potevamo portarla a scuola. Menomale perchè la nostra preoccupazione piú grande era proprio il fatto che non la prendesse bene di doversi separare da noi tutti i giorni dalla mattina al pomeriggio.
Oggi la sto accompagnando io perché ieri la sua maestra ci ha fatto trovare un avviso sull'email chiedendo un colloquio con i tutori e siccome i ragazzi erano impegnati con il nuovo singolo, sono venuto io. Dopo aver lasciato Meggie in classe , la sua maestra mi ha chiesto di accomodarmi nell'aula insegnanti. Spero non sia successo qualcosa di grave altrimenti giuro che appena prendo Meg ....
Carrie: Buongiorno sig. Horan, sono Carrie White , la maestra di Meggie Horan. Sua moglie non c'é?
Niall: oh, mi chiami solo Niall. No in realtá io non sono sposato e Meg non ha la mamma. Noi l'abbiamo adottata neonata. Io e i miei amici. Sa la boy band, i one direction.
Carrie: si, ne ho sentito parlare. Ma comunque Niall, io volevo farle vedere una cosa. Questo é un disegno fatto da Meggie, lei mi sa dire quando la bambina può aver visto una cosa del genere?
Guardai il disegno ma non mi sembrava niente di così grave da convocarci, Meg aveva molta fantasia magari non era quello che sembrava.
Niall: scusi, ma non capisco...
Carrie: mi spiego meglio, la bambina mi ha fatto vedere questo disegno e me l'ha spiegato dicendo che il suo papà fa questo "gioco" quando c'é la sua fidanzata. Io capisco che siete ragazzi , siete giovani e avete molta notorietá , ma Meg ha solo tre anni.
Cominciai a sudare non pensavo che Meg avesse potuto vedere uno di noi amche perchè di solito quando si sveglia di notte piange e urla, l'avremmo sentita.
Niall: mi..mi dispiace io non so come.. non ho neppure una fidanzata , non so chi di noi abbia visto. Le ragazze dormono raramente da noi, lei dorme in culla non sa scendere, credo.
Carrie: non sono qui per giudicare. Io volevo solo avvertirvi, magari di stare più attenti.
Niall: si io proverò a parlare con la piccola, cioé noi proveremo , si insomma.
Carrie: tranquillo Niall, se avete bisogno di qualcosa, io sono qui. Adesso torno in classe, ci vediamo alle 16 all'uscita da scuola. Arrivederci Niall.
Niall: oh, ehm, si... arrivederci sig.na White!
Carrie: solo Carrie
Niall: oh, ok. Arrivederci Carrie.
Bene, cosa è appena successo? No , non posso. É la maestra di Meg, è sbagliato. Non posso.
Tornato in studio, consegno il disegno ai ragazzi e dopo averne discusso decidiamo di prenderci il pomeriggio libero e una volta rientrati a casa parliamo con la piccola.
Niall: amore di papá siediti un attimo sul divano, dobbiamo parlare.
Meg: non sono stata io!
Liam: amore che dici? Non hai fatto niente di male tranquilla.
Meg: ah, e perchè devo stare qua? Quando mi fate sedere sul divano poi mi mettete in punizione, io non ho fatto niente...
Louis: tesoro dobbiamo solo farti vedere una cosa, niente punizione.
Harry: la tua maestra ci ha dato questo disegno che hai fatto,  ci sai dire che cosa hai disegnato principessa?
Meg: è papá Lou. Io non volevo dormire e sono andata da papá per dormire con lui e c'era Jessy e loro facevano i versetti e giocavano e sono andata via. Poi la maestra ci ha detto di fare un disegno con un gioco e io ho fatto questo. Vi piace?
Tutti ci voltammo a guardare male Louis che si stava passando nervosamente le mani nei capelli.
Louis: tesoro, quando sei sveglia non devi scendere dalla culla ti fai male, e poi non si entra nelle camere senza bussare.
Niall: tu impara a chiudere a chiave!
Liam: o a tenerlo nelle mutande!
Harry: o trovati un altro posto!
Louis: ok ragazzi mi dispiace , non potevo sapere che la piccola sapesse scendere dalla culla ...
Meg: papá ma posso farlo anche io questo gioco?
Lou, N, H, Li: Nooo!
Louis: amore di papá, é un gioco stupido, tu sei intelligente , papá ti insegna qualche gioco più bello va bene?
Meg: ma perchè tu lo fai?
Vidi Louis sudare freddo e decisi di dargli una mano, poi l'avrei ucciso per aver scandalizzato la bambina.
Niall: amore é un gioco da grandi stupido, non ci pensare, lo vuoi un gelato? Lo mangi mentre guardi i cartoni si?
Meg: siii!!!

Harry pov
Appena Niall portò la piccola in cucina, io e Liam ci girammo con uno sguardo di fuoco verso Lou.
Alzò le mani in segno di scuse e andò in terrazza a fumare.
Fortunatamente la piccola non ha più nominato il "gioco" , siamo riusciti a distrarla.
Dopo cena la prendo in braccio e la porto in camera sua.
Meg: papi non ho sonno...
Harry: amore lo sai che devi fare la nanna, vieni qui dai ti racconto una favola.
Meg: papi alla maestra piace papá Nini, oggi la maestra e papá si sono dati un bacino come lo do io a te.
Dato che lei ci bacia sulle labbra, ho capito perchè Niall insiste sempre per accompagnarla. Mi stanno deviando la bambina .
Harry: va bene amore adesso però chiudi gli occhietti e dormi. Ne parliamo domani.
Meg: spero che anche papá Nini fa quel gioco con la maestra. Buonanotte papi.
Bene, io li ammazzo. Non dimenticherá mai il "gioco" . Detto questo si addormenta; continuo a cullarla ancora un pó per evitare che si svegli e poi la poso nella culla.
Dopo aver acceso il baby monitor, scendo in sala pronto ad ammazzare i miei migliori amici!

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