~ N I G H T C H A N G E S ~

Capitolo 39

Meggie pov
Per colpa mia papá Haz e papá Lou hanno litigato. Con l'aiuto di papà mi sono vestita e sto andando in camera da papá Lou dato che lui tiene anche Charlie.
Papà Haz ha annullato l'intervista e ha detto che oggi loro quattro passeranno la giornata con me, però solo se chiedo scusa a papá Lou e a papà Lili.
Busso alla porta e aspetto che papá mi apra
Io: papá posso?
Louis: Meg, sei tu? Entra
Vedo papá con un'asciugamano in vita segno che ha appena fatto la doccia e Charlie che mi corre incontro e scodinzola.
Io: papi, mi dispiace . È tutta colpa mia se avete litigato. Io non volevo davvero.
Louis: amore ma che dici? Non è colpa tua se io e gli altri papà litighiamo, piuttosto è colpa tua se ogni giorno ci dobbiamo arrabbiare perchè inizi a fare i capricci di prima mattina.
Io: ma io sono in vacanza perchè le mie amiche possono dormire quanto vogliono e io invece devo venire a lavoro con voi?
Louis: amore perchè Jessy non c'è e tu non puoi stare qui da sola. Anche se hai quasi 14 anni non ti lasciamo in hotel un giorno intero da sola!
Io: ma adesso tu fai pace con papá?
Louis: ma certo che facciamo pace. Però tu mi prometti per favore che riduci la dose di capricci giornalieri? È difficile per noi starti dietro amore, stiamo lavorando tutti i giorni. Appena saremo in spiaggia la settimana prossima ti prometto che ci dedicheremo completamente a te.
Io: va bene, però oggi usciamo? Papà ha detto che oggi saremmo usciti! Niente intervista
Louis: certo. Adesso andiamo a pranzo e poi usciamo a fare shopping in giro per le strade di New york. Dobbiamo comprarti i costumii, settimana prossima andiamo al mare !
Io: ma le ragazze vengono tutte? Proprio tutte?
Louis: si amore, ma tu lo sai vero che anche se ci sono loro noi stiamo qui per te? Qualsiasi problema noi ti ascoltiamo e ti aiutiamo.
Io: mhmh , va bene...
Louis: vai da papá Nini con Charlie, digli che ti mette le scarpe non puoi scendere scalza e poi ci vediamo alla hall tra dieci minuti.
Io: si si va bene, a dopo Orco
Louis: ciao peste!
Esco dalla sua camera e vado da papà Nini . Dormo con lui quindi è normale che la mia roba sia tutta li. Anche se in realtá ho sempre qualcosa anche nelle altre camere.
Io: papinooo dove sei e perchè la...
Niall: Carrie amore ma tu ne sei sicura? Hai solo un ritardo non vuol dire niente!
Carrie? Ritardo? Ma che stanno dicendo
Niall: Carrie amore non può essere dai, stiamo sempre attenti proprio perchè non è il momento. Facciamo così, tra una settimana provi a fare un test di gravidanza e vediamo . Lo sai che non è un buon momento, c'è Meggie e i suoi problemi, voglio aspettare che cresca ancora un pò , tanto siamo giovani.....
Carrie è incinta!? Meggie e i suoi problemi?
Scappo di corsa sbattendo la porta, devo uscire da qui devo andar via , devono vivere senza di me . Non accetterò mai un figlio da uno di loro, sono i miei papá hanno giá me! Perchè vogliono altri bambini? Perchè hanno bisogno di altri neonati in casa? Forse perchè sono cresciuta e ora non possono più occuparsi di me allora ne vogliono uno piccolo tutto loro? No no no ... e poi i miei problemi!? Quali problemi ?
Scendo le scale in preda ad una crisi di panico, devo uscire da qui non riesco a respirare
Liam: Meg fermati dove corri Meg!!
Sento urlare intorno a me , non mi interessa
'Meggie e i suoi problemi'
Lui, l'unico mio vero grande amore. Il mio papá . Ha detto che ho dei problemi. Non lui, vorrei fosse un sogno. Non lui.
Continuo a correre e sento delle braccia che mi avvolgono. L'acqua continua a cadere incessante .  E poi lo schianto.
Chiudo gli occhi e trovo finalmente un pò di pace.

Harry pov
Siamo assaliti da giornalisti.
Oggi come una settimana fa , a New York c'è un brutto tempo, piove. Anche il cielo si riflette nel nostro umore.
Esattamente una settimana da quando Liam e Meggie hanno avuto l'incidente. Una settimana da quando la nostra bambina è li nel suo letto, immobile.
Non ci siamo accorti che Meggie stesse correndo fuori dall'hotel quel pomeriggio, solo Liam l'ha vista correre mentre piangeva e l'ha seguita. L'ha presa ma non ha fatto in tempo a spostarsi. Uno scooter li ha presi in pieno entrambi.
Liam ne è uscito con qualche frattura , ma Meggie no. Non ne è ancora uscita.
È in un limbo, sospesa tra la vita e la morte . Attaccata ad un respiratore.
È così da una settimana e la sua situazione non è delle migliori. Stiamo qui ogni giorno, ogni ora da quel dannato pomeriggio. E lei è li che non si sveglia.
Se dovesse svegliarsi potrebbe comunque non camminare più o peggio ancora essere solo un vegetale. Non sappiamo ancora quanto gravi sono le lesioni che ha riportato , anche se i medici sono fiduciosi perchè pensano sia molto forte fisicamente e potrebbe uscirne con qualche piccola lesione alla spina dorsale ma niente di irrisolvibile.
Se non si sveglia non possiamo sapere se riesce a sentire il suo corpo.
Oggi le hanno fatto la prova con il respiratore e fortunatamente riesce a respirare da sola ma per evitare di affaticarla , la tengono comunque attaccata a quel coso.
Nella sua camera non si sente alcun rumore, solo il bip della macchinetta che segna il suo battito.
Un bip debole , ma che ci da speranza.
Un bip che ci tiene ancorati a lei e che ci fa capire che è ancora qui con noi e sta lottando per restarci.

Angie: Harry, facciamo due passi?
Io: non posso. Se lei dovesse svegliarsi avrebbe paura se non sono qui. Non posso.
Angie: Haz, amore. Sono sicura che si sveglierá, ma non credo che lo farà in questi 5 minuti che prendi un pò d'aria. Dai andiamo.
Anne: tesoro devi uscire da qui. Meggie non vorrebbe vederti così.
Niall: e se non aprisse più gli occhi?
Angie: Niall, tesoro, ve l'hanno detto anche i medici che sta lottando tanto . Dobbiamo solo aspettare che sia del tutto fuori pericolo. Si sveglierá vedrete.
Louis: io non ho avuto il tempo di salutarla. Non può andarsene , deve crescere, deve diventare una ballerina
Liam: perchè non ha preso me! Perchè !? Perchè la mia bambina, è così piccola! Deve vivere , ha ancora tanta vita davanti. Ero li con lei e non l'ho saputa salvare. Che razza di padre sono.
Annabel: Li, ehy... non è colpa tua. Ci hai provato. Non è stata colpa tua. Dobbiamo credere in lei adesso.
Io: ha passato più tempo in ospedale nella sua vita che a casa con noi! Siamo dei pessimi genitori
Carrie: Harry ma che dici! Non dipende da voi. Non potevate sapere che sarebbe scappata sentendo me e Niall. Ha frainteso tutto e non è colpa di nessuno di voi.
Jessy: ragazzi siete dei bravissimi papá , l'avete presa con voi che aveva tre mesi e voi eravate appena maggiorenni. La state crescendo meglio di quanto pensiate e lei vi ama. E l'amore che ha per voi la tiene qui, non andrà via.
Niall: non può andare via. Se lei non si svegliasse più, morirei anche io...