~ N I G H T C H A N G E S ~

Capitolo 42

Harry pov
Io: Meg, c'è zio Zay. Che ne dici se gli fai vedere come cammini?
Siamo a casa da qualche mese ormai. Meg ha iniziato la riabilitazione e procede bene. Non cammina benissimo , ma si aiuta con le stampelle e qualche passo da sola lo fa. Tutti i giorni viene un fisioterapista, Tom, amico di Angie che le fa fare gli esercizi. È davvero bravo l'ha messa in piedi in poco tempo.
Il problema sono i pianti e le lotte che dobbiamo subirci per le punture che deve fare.
È arrivata anche a picchiarci con le stampelle. Assurdo. Anche quando è convalescente ha la forza di un muratore. Altro che leggiadria di una ballerina.

Meg: zio Zay! Zia Lottie!! ....ahi! Papá!
Io: amore ma come devo fare con te ? Tom ti ha detto di non correre e di usare le stampelle!!
Ha il brutto vizio di fare scatti improvvisi e quindi le sue gambe non reggono.
Zayn: Meg , ti abbiamo portato una cosa
Lottie: dillo che sono la tua zietta preferita!
Meg: ma è la NUOVA EDIZIONE IN SERIE LIMITATA DELL'ADIDAS!!!! Penso proprio che mi farò male più spesso!
Louis: smettila amore, non dirlo nemmeno per scherzo. Tieni bevi
Meg: no fa schifo!
Io: bene zio Zayn da a me il regalo di Meggie. Lo avrá quando berrá il suo integratore!
Meg: bene! Tanto nemmeno posso metterlo!
Lottie: dai amore , perchè devi fare sempre così. Hai 14 anni ormai, sei grande e certe cose le capisci.
Meg: quel coso non serve a niente e fa schifo!
Io: Meggie! Non lo voglio ripetere più, si dice non mi piace! E adesso te lo bevi. Altrimenti oggi non faccio entrare Layla e Luke!
Meg: uffa! Da qua!

Meg: contenti?
Louis: Meggie lo facciamo per te cosa credi eh? Adesso siediti che tra un'ora arriva Tom e lo sai che devi essere riposata.
Zayn: il resto tutto ok?è stata ancora male?
Io: no Zayn anzi grazie davvero. Se tu non fossi presente nella vita di Meg , non so dove sarebbe ora.
Zayn: Harry ve l'ho detto dal primo istante che io ci sarei stato. Non come padre, mi va bene essere lo zio figo che le fa i regali.

Meg: ahiaaaaa, mi fai male!
Tom: Meggie questo è ancora niente. Forza distendi! .... piega e distendi per dieci volte....
Meg: ma fa male!
Zayn: ma fa sempre così?
Io: ah no, oggi sta urlando poco. L'ultima volta l'abbiamo tenuta ferma sul tappetino perchè non ne voleva sapere di fare movimento. È frignona. Ogni scusa è buona per lei.
E la pasta non mi piace. E l'integratore non lo voglio. Sono stanca prendimi in braccio. Le medicine te le scordi.
Ormai ogni giorno facciamo una guerra e menomale non cammina ancora senza stampelle quindi non riesce a sfuggirci altrimenti non so cosa potrebbe succedere.
Lottie: dai Haz, magari davvero le fa male ed è nervosa.
Louis: un pò le fa male, ma non così tanto infatti Tom lo sa che lei esagera e continua comunque.
Tom: Harry, tu o Louis vi mettete davanti al tavolo per favore?
Mi alzo e mi posiziono davanti al tavolo.
Tom: forza Meggie. Adesso ti alzi e vai da papà. Ce la fai tranquilla
Meg: no è lontano!
Tom:Meggie ci devi credere. Lo sai che ce la fai dai. Guarda che non è lontano. Andiamo forza. Mettiti in piedi , ecco fatto . E adesso fammi vedere quanta voglia hai di correre da tuo padre.
Spesso Tom usa noi perchè sa che Meggie è molto più collaborativa. Vuole dimostrare che lei può fare tutto e quindi con noi le viene più semplice.
Io: dai amore. Facciamo vedere a tutti chi è Meggie Horan. Vieni da me Meg...
Meg: e se cado?
Tom: ci sono io dietro di te, non cadi. Avanti muovi la gamba destra... sono pochi metri Meg.
Ce la sta facendo è quasi arrivata da me , ti prego Meg ti prego....
io: Meggie!
Tom:tranquilla, ti tengo io ti ho presa!
Meg: non ce la faccio lasciami stare vattene!
Io: Meggie non fa niente amore, ci riproverai tranquilla.
Tom: Meg, ci devi credere . Devi staccarti dalle stampelle non le userai tutta la vita.
Dai l'ultimo esercizio, abbassati e dammi le mani.
Allora, guardami Meg. È un solo minuto così , resisti.
Meg: quanto manca? Non ce la faccio...
tom: resisti... manca poco , guardami inspira ed espira , con me Meg inspira ed espira..

Tom: bene Meg, per oggi va bene così , ci vediamo domani. Mi raccomando riposati e non fare sforzi . Facciamo insieme gli esercizi domani. Ciao
Meg: si certo ciao, a mai più!...ahi! Papà!
Io: ciao Tom a domani.
Louis: smettila di essere arrogante che ci metto poco a farti passare la voglia!
Meg: zia Lottie. Dato che ho preso la carta di papà, facciamo acquisti online?
Lottie : certo tesoro!
Io: ma é la mia? No , la mia è qui.
Meg: tranquilli le vostre le abbiamo già usate. È quella di papà Lili! Ahahahaha
Io: Meg tuo padre ti uccide davvero appena torna!

Niall pov
Oggi sia io che Liam siamo stati alla casa discografica. Abbiamo deciso di non fare più tour. Magari faremo altri album ma per ora ci prendiamo una pausa per dedicarci a Meggie.
Meg: ho detto di no!
Io: ehy , amore, che succede?
Meg: papá decide sempre tutto lui! Io voglio andare a scuola anche se sto così e lui non vuole dice che devo fare l'anno da privatista! Io non voglio! Voglio andare con i miei amici! Non li vedo mai!
Io: amore ma se i tuoi amici stanno a casa nostra un giorno si e l'altro pure! da dove viene tutta questa voglia di andare a scuola adesso?
Louis: tu ci vai a settembre, abbiamo deciso e non mi interessa se non vuoi. Farai l'anno da privatista che ti piaccia o no! Non stai ancora bene per uscire e stare ore e ore a scuola!
Meg: ma ho 14 anni! Non mi potete chiudere in casa! L'unico amico che ho é Charlie! Sto sempre con voi! Voglio uscire! Voglio andare anche io a ballare con le mie amiche e uscire il sabato! Perchè devo stare a casa!
Io: amore, farai tutto a tempo debito, anche se tu ora camminassi , non ti faremmo comunque andare in discoteca. Sei ancora piccola
Meg: sono sempre piccola! Sempre! Appena arrivano Layla e Luke mandateli in camera mia. Voi tutti fuori, non vi voglio vedere ! Andiamo Charlie

Io: perchè sta così?
Louis: le fanno male le gambe per la terapia. Lo sai che dopo è sempre nervosa.
Io: no c'è altro. Aspetta, vieni con me .
Louis: Ni, se ci scopre ad origliare dopo lo sai che non la calmiamo più, dai cerchiamo di tenerla buona fino a quando viene Annabel. Deve fare quella dannata puntura non la facciamo innervosire prima.
Io: da quanto tu, Louis Tomlinson, lasci tutta questa libertá a tua figlia?
Louis: non ha più tre anni Ni! Ne ha 14!
Io: appunto è in una fase delicata ! Dobbiamo stare attenti!
Louis: non la lasciamo uscire di casa! Cosa può fare?
Io: ha qualcosa in mano..... ciao Meg! Che fai?
Meg: papá! Che ci fate qui? Ho de...
Louis: lo sappiamo quello che hai detto. Che hai li Meg?
Meg: li dove papá?
Louis: pensi che io sia nato ieri per caso? Fammi vedere che hai li.
Meg: papá!!! Aiutooooooo papá!!
Io: Meggie che nascondi caccia subito quello che hai messo nelle mutande. Altrimenti me lo prendo da solo e lo sai che lo faccio!
Harry: ehy che succede!? Meggie perchè urli se sei con i papá?
Meg: non ho privacy in questa casa, portali via!
Io: Lou tienila ferma! Ti faccio vedere io la privacy!
Meg: lasciami papà! Lasciami!! Papá fa qualcosa! Mi sta mettendo le mani in posti dove solo tu le puoi mettere!! Papá!!
Harry: Meggie mi fido di papá Nini, che nascondi?
Io: questo nasconde! Adesso fumi anche!? Da quanto è?
Louis: fumi!? Tu piccola ....... adesso ti faccio vedere io!
Meg: ahhhhh lasciamiii lasciami papá! Sono grande lasciamiiiii!
Ahiiiii ahiiiiii!!
Mi dispiace assistere a Louis che sculaccia Meggie senza intervenire ma si merita tutte le sculacciate e la vergogna che ne consegue. Se non la fermiamo subito rischia di andare anche oltre

Meg: non... non è giusto! Sei cattivo papá! Sei cattivo! Ne approfitti perchè io non posso camminare! È facile così
Harry: Meggie ascoltami...
Meg: no! Voglio stare sola! Uscite tutti . Mi trattate ancora come una bambina!
Louis: sei una bambina! Anzi no scusa, se c'è da fare i capricci allora ti sta bene poi però vuoi essere grande. Cosa pensi che queste ti rendano adulta!?
Io: basta così. Tutti. Meggie da oggi sarai controllata sempre. Voglio vedere tutto , borse e altro. E se trovo mezza cosa storta giuro che ti disintegro. E adesso te ne stai qui fino all'ora di cena! Niente amici! E mi prendo anche questi!

La lasciamo in camera sua in punizione e scendiamo di sotto. Mi dispiace perchè non é nella situazione di subire sculacciate o punizioni ne di stare sola. Ma non ci lascia scelta. Capisco stia crescendo ma questo non significa che tutto le é concesso.