~ N I G H T C H A N G E S ~

Capitolo 32

Harry pov
Due settimane! Due lunghissime settimane in cui Meggie non ha detto mezza parola. Angie prova a rassicurarci sul fatto che sia una questione solo volontaria e che prima o poi tornerá a parlare, ma io tutta questa sua certezza non ce l'ho.
Il primo giorno non parlava con noi, adesso si è chiusa in sé stessa e non parla più con nessuno, né a casa né a scuola. Ha iniziato a rifiutarsi di andare a danza e più volte , quando abbiamo provato a portarla li, si è agitata tanto da provare a picchiare le sue compagne. Ha sviluppato una violenza che noi non riusciamo a spiegarci.
Sta mangiando pochissimo e di notte spesso la troviamo a piangere.
Angie pensa sia dovuto ai troppi cambiamenti e al fatto che Meg non accetta di crescere.
Il fattore più preoccupante é che ci ha totalmente allontanati. Adesso è sul divano a guardare toy story con Liam. Di solito si accoccolava a lui e commentava tutto il film. Adesso, anche se ha accettato la proposta di Liam di guardare il cartone, si é seduta in un angolo lontano da lui e abbraccia un cuscino. Anche i pasti sono tragici. Per farla mangiare un pò, dobbiamo preparare tutto solo per lei e lasciarla sola in cucina, altrimenti si rifiuta anche solo di sedersi a tavola.
Ieri sera sia io che Niall abbiamo provato più volte ad entrare in bagno con lei ma niente. Ci ha chiusi fuori per più di due ore tanto che Louis aveva pensato anche di sfondare la porta.
Io: amore, vuoi fare merenda?
C'é la torta al cioccolato, le patatine, il gelato... tutto quello che vuoi amore. Se manca qualcosa te lo compro.
Niente, neanche si gira a guardarmi.
Io: Meg facciamo così, vieni qui fai merenda mentre guardi toy story e io me ne vado. Io e papá Lili andiamo in sala prove così stai tranquilla  che ne pensi?
Niente. Zero risposte. È così da due settimane , qualsiasi cosa proviamo a fare lei non ci risponde ne ci degna di uno sguardo.
Sento il campanello suonare e vedo Niall e Louis con un mini coso peloso con un mega fiocco
Io: non l'avete fatto davvero! Io vi ammazzo!
Liam: che suc... ragazzi! Ma cosa sperate di fare, comprarla? Riportate il cane dove lo avete preso!
Alla parola cane, Meggie salta giù dal divano e corre verso di noi. Le brillano gli occhi quando vede il cucciolo ma comunque non dice nulla.
Niall: hai visto amore mio? C'è qualcuno qui che vuole le tue coccole. È un maschietto però ancora non abbiamo scelto il nome , lo scegli tu va bene?
Meggie allunga le braccia verso Niall per prendere il cucciolo e una volta che é tra le sue braccia , se ne va in camera sua lasciandoci tutti li a guardarla.
Io: bene visto? Non solo hai assecondato un suo capriccio, adesso abbiamo anche un cane a cui pensare dato che lei è piccola ancora.
Louis: dai mammina, é un mini coso peloso! Resta sempre così piccolo , cosa può fare?
Niall: la pipì sulla mia maglia per esempio?! Grrrrr se non fosse per Meggie e per farla ritornare a parlare , l'avrei giá rincorso quella palla di peli!!
Liam: Niall non parlerá solo perchè ora ha il cane che voleva.
Io: però pensateci, magari la fará sentire meno sola, non credete?

Nei giorni seguenti notiamo che Meggie passa tantissimo tempo con il cucciolo a cui non sappiamo che nome ha dato. Non ha voluto nemmeno scriverlo. Noi semplicemente lo chiamiamo cane.
Ormai sono diventati una cosa sola e comincio a pensare sia un bene che questo cosetto sia qui con noi. Meggie adesso sorride spesso e ieri abbiamo sentito di nuovo il suono della sua risata. Oggi l'ho accompagnata da Angie e ora sono fuori ad aspettare.
Angie: Harry, prego entra.
Io: avete finito?
Angie: certo. Oggi Meggie è stata bravissima. Facciamo vedere a papá cosa mi hai detto Meg?
Guarda Harry. Meggie ci ha tenuto a raccontarmi che adesso ha un nuovo amico di nome Charlie e che é uno splendido barboncino nano color miele. Ha detto anche che glielo hanno regalato i suoi papá e che lei è davvero tanto felice.
Ovviamente quando Angie dice 'ha detto' si riferisce al fatto che Meg con lei almeno scrive e disegna. Anche se non parla, con lei riesce ad interagire . Dopo aver detto a Meg di aspettare fuori, resto da solo con lei.
Angie: Harry, io lo so che siete preoccupati. Ma questo mutismo che ha Meggie è tutto partito dal suo cervello. Non è una cosa che lei riesce a controllare. Lei ormai ha scelto di non parlare con nessuno e non lo fará fino a quando non ci sará qualcosa che le fará capire che lei è più forte della sua mente ed è lei a controllarla.
Io: si ma noi stiamo impazzendo. Nostra figlia ci ha tagliati fuori dalla sua vita ed é iniziato tutto con un capriccio. Abbiamo sbagliato a..
Angie: no Harry! Non lo dire perchè non avete fatto niente di male! Lei è stata violenta e voi l'avete punita. La sua violenza, il suo comportamento , sono i fattori scatenanti del suo mutismo. Quando lei ha capito che voi siete più forti e che lei deve essere rispettosa e ubbidiente, ha elaborato una strategia per farvi diventare deboli. Ma voi non dovete fare il suo gioco. Dovete continuare a imporvi con lei e a comportarvi come sempre. Meggie deve capire che non può avere il controllo su di voi. Siete voi i genitori, quindi lei deve fare la figlia. E voi non dovete aver paura di punirla solo perchè non parla. Può sembrare che alimenti il suo comportamento ma non lo fa. Lei deve solo accettare che è ancora una bambina e che voi non siete i suoi amici ma siete i suoi papá e come tali vi deve considerare.
L'idea di prenderle un cane mi sembra buona, ma non viziatela solo perchè non parla.
Io: proveremo a seguire il tuo consiglio allora. Grazie. Ci vediamo la prossima settimana.
Angie: ciao Harry...

Provo a dare la mano a Meggie ma lei mi ignora e cammina davanti con Charlie al guinzaglio. Ormai vive per quel cane. Mia figlia che si rifiuta di darmi la mano, ma come faccio a non sentirmi male? È uno strazio per me.
Arrivati a casa , lei va in giardino a giocare con Charlie e io racconto ai ragazzi quello che mi ha detto Angie. Decidiamo infatti che questa sera stará a tavola con noi e le ragazze, che lo voglia o meno. Abbiamo fatto i suoi comodi per due settimane, ma adesso vogliamo seguire il consiglio della sua psicologa che sicuramente non può essere sbagliato.
Liam le fa la sua pasta preferita , certo che la mangi e una volta pronta la cena , Niall la chiama.
Ci vede seduti al tavolo e vorrebbe provare a scappare, ma Niall la blocca
Niall: amore, si mangia tutti insieme come sempre, basta con i capricci. Adesso ti siedi e mangi altrimenti Charlie lo tengo io e non ti ci faccio giocare.
Noto che si gira verso Niall arrabbiata e prova a tirargli uno schiaffo
Loui: ferma! Siediti immediatamente!
Adesso basta, ma cosa credi di fare è!? Puoi non parlare anche per tutta la vita ma sai bene che non ammettiamo violenza. E adesso la usi anche contro di noi? Sei per caso impazzita Meggie?
Liam: adesso ti siedi , mangi tutto e poi vai dritta in camera tua. Charlie stasera sta con me e Annabel. Te lo portiamo domani mattina se obbedisci altrimenti lo teniamo noi.
Con le lacrime agli occhi si siede e inizia a mangiare. Parliamo tra di noi e ogni tanto diamo uno sguardo a lei dato che so che ci sente e vorrebbe interagire ma non lo fa perchè adesso è anche arrabbiata per la punizione.
Stranamente, finita la cena, va in camera sua e fatta la doccia si mette a letto.

Niall:io sono incredulo. Meggie non l'ha mai fatto. Stava per tirarmi uno schiaffo! A me?? Scherziamo?
Carrie: Niall é normale che nella sua..
Niall: No! Mia figlia è normalissima! Mia figlia non ha nessun disturbo ne malattie! E solo tanto delusa e io farò di tutto perchè ritorni come prima! Che nessuno osi anche solo pensare che mia figlia sia malata o cose del genere! Non lo é!!