~ N I G H T C H A N G E S ~

Capitolo 68

Meggie pov
La situazione a casa è migliorata, i miei papá hanno fatto pace e dopo essere stata in clinica mi hanno coccolata davvero tanto. Sono due giorni ormai che sono a casa e da due giorni ho la febbre. Mi sento fisicamente e moralmente distrutta, anche perchè i medici hanno detto che per ora non posso ballare. La vita con me é stata ingiusta, quest'anno avrei sostenuto la selezione per l'accademia, ho studiato tanto e mi sono preparata negli anni. Ma dovrò rimandarla e non so se potrò mai realizzare il mio sogno di essere prima ballerina. Sono distesa sul divano , sul petto di papá Lili. Mi piace stare così, sin da piccola papá mi teneva così e anche se sono grande e spesso gli faccio la guerra, sono contenta che ci siamo loro quattro a sostenermi.
Liam: amore mio sei sveglia?
Io: mhmh..
Liam: come ti senti tesoro?
Io: mi fa male tutto papá... e ho freddo...
Mi stringo di più a lui e lo abbraccio. Papá ha le labbra poggiate sulla mia fronte e di tanto in tanto mi da i baci. Lui è sempre stato quello pacato, quello saggio. Ha sempre saputo come prendermi e come farsi rispettare. Perchè si , diciamocela tutta, ne passano di guai con me , non gli ho di certo reso la vita semplice io.
Sin da piccola la sfortuna mi ha sempre colpita o comunque me le andavo cercando.
Io: papà... non la voglio la medicina stasera...
Liam: amore tranquilla, adesso non ci pensare

Louis: ehy piccola mia, lo vuoi un thé? Papá ti ha comprato questo guarda, quello che ti piace e ti ho preso anche i biscotti
Io: non ho fame
Niall: tesoro ti devi sforzare un pò , lo sai che devi mangiare qualcosa per poter prendere la medicina . Dai che sará mai un pò di thé?
Harry: Liam se ti alzi e la sistemi meglio le misuriamo di nuovo la febbre.
Anche se sono capricciosa , adoro quando mi ronzano tutti e quattro intorno e molto spesso la esagero anche per avere tutte le loro attenzioni, non ho mai voluto essere grande , mi è sempre piaciuto affidarmi a loro in tutto.
Liam: ecco fatto, passami il termometro... Meg apri la bocca..
Io: noo... non mi va
Liam: dai amore niente capricci... apri
Io: nooo nooooo mmmmhhhhh
Harry: uffa... va bene... allora togliamo il pigiama e la misuriamo come quando eri piccola!
Io: cosa? Noooo apro la bocca guarda!!
Harry: bene , ferma ora!
Per un attimo ho pensato che davvero volesse farlo. Ho ancora i traumi di quando mi infilavano il termometro su per il culo, e non era per niente piacevole! Ok, mi piace che mi dedichino tante attenzioni, ma adesso trattarmi come una neonata era eccessivo! Quindi ho ceduto, tanto in ogni caso ho capito che anche se mi oppongo, la vincono loro.
Harry: amore sei pensierosa oggi. Dai qui fammi vedere.. mhhh ancora niente, sempre 39 gradi.
Niall: ma come é possibile? Le stiamo dando l'antibiotico
Louis: ragazzi Annabel ha detto che ci vuole tempo. Aspettiamo ancora qualche giorno.
Liam: sarebbe comunque passata stasera dopo il lavoro, casomai chiediamo a lei più tardi.
Louis: adesso Meggie si alza e viene a prendere il thé...forza
Io: papà io sono qui, non parlare come se non ci fossi.
Louis: andiamo peste, hai bisogno di mangiare qualcosa, stai scomparendo
Niall: ragazzi io vado al club , mi hanno chiamato per via di alcune pratiche , torno tra qualche ora. Fa la brava amore mio..
Io: ciao papi
Liam: Lu state tu ed Haz con lei?
Louis: si andate tranquilli...
Liam: va bene, a dopo... ciao piccoletta
Io: ciao papá..
Harry: bene amore adesso, mangia dai. Guarda sono 5 biscotti . Non sono tanti.
Io: ma io non li voglio é giá uno sforzo prendere il thé. E poi ho freddo. Papá mi prendi in braccio?
Louis: sei diventata appiccicosa amore lo sai? Vieni qui. Ma resti in braccio solo se finisci tutto.
Ecco , come dicevo. La vincono sempre loro in ogni caso. Oggi però , nonostante mi senta poco bene, sono contenta perchè stasera verranno i nonni e gli zii a cena. E papá ha detto che avrei potuto invitare anche Luke e Layla e poi ovviamente c'é anche Theo.
Spero solo di sentirmi meglio, non mi va che Luke mi veda in queste condizioni. Adesso il nostro rapporto sta migliorando, ci stiamo "frequentando" se così si può definire, perchè sento di provare qualcosa per lui. Quel bacio che mi ha dato non era del tutto indifferente.
Harry: amore....ci sei?
Io: mh? Che c'é?
Louis: Meg ma dove hai la testa tesoro, ti senti bene? O vuoi che chiamiamo un dottore? Sei assente oggi...
Io: sono stanca papá. Non ho niente in più di ieri , davvero...
Harry: dai finisci che papá ti fa il bagnetto dopo
Io: papà non trattarmi così ti prego. Ti lascio fare solo perchè sono stanca, anche se ormai posso fare da sola. Sai non mi va tanto giù che mi guardiate fare il bagno
Louis: ehy ma noi ti abbiamo cresciuta. Conosciamo ogni centimetro e ogni neo del tuo corpo.
Io: mh... ma papà non é proprio ideale che a 15 anni suonati mi diciate ancora che mi volete fare il bagnetto... è imbarazzante dai... mi vergogno...
Adesso che comincio ad avere un accenno di peluria e un accenno, anche se minimo, di seno mi sento ancora più in imbarazzo con loro. So che nemmeno ci fanno caso perchè lo fanno da sempre, per loro é tutto normale. Ma davvero mi imbarazza questa cosa, e sembrano non volerci rinunciare.
Harry: ma di cosa dovresti vergognarti amore mio? Se fosse per noi vorremmo ancora cambiarti i pannolini e darti il biberon... anche se piangevi tutto il giorno , erano bei momenti quelli...
Io: papá puoi sempre dire ad Angie di fare un figlio. Sei giovane.
Louis: ...tu accetteresti che uno di noi avesse un altro bambino?
Io: no scherzavo! Piuttosto mi farei mettere di nuovo il pannolino ma non vi permettete di fare figli!! Non vi parlo più!
Harry: infatti , era strano.. dai mangia peste non perdere tempo in chiacchiere ...
Non accetterei mai che uno di loro avesse un figlio , non è per egoismo, ma io non voglio che si separino. Se uno di loro avesse un bambino , inevitabilmente ci sarebbe meno tempo per me e in generale per la nostra famiglia. Adesso , anche se le loro fidanzate stanno sempre qui da noi, i miei genitori si dedicano completamente a me . Ed é stato giá difficile accettare quelle quattro in giro per casa . No, è escluso , niente bambini!