~ N I G H T C H A N G E S ~

Capitolo 54

Niall pov
È tutta colpa mia. Mi ha visto ed è corsa verso di me . Mia figlia , la mia bambina è in sala operatoria da tre ore per colpa mia!
Carrie: Ni, non colpevolizzarti... non potevi sapere cosa stesse succedendo
Io: è colpa mia, solo mia
Sento che sto per avere un attacco di panico. Mi tremano le gambe, vedo tutto offuscato, ho la gola secca e il respiro affannato.
Io: non...non riesco...
Harry: Ni! Ohh Niall guardami! Respira con me! Forza Niall...inspira ed espira forza! Respira Niall, respira!
Io: è colpa mia Haz...mi dispiace! Sono un pessimo padre!
Scoppio in lacrime, mi trattenevo da troppo ormai...mi porto le mani ai capelli, se potessi li strapperei tutti. Merito di soffrire e di stare male per quello che ho fatto alla mia bambina.
Liam: Niall, ma che dici? Calmati, non è colpa di nessuno. Solo di quei bastardi che l'hanno presa.
Louis: Niall, devi reagire, Meggie ha bisogno di noi. È un'operazione delicata questa, dobbiamo starle vicino adesso.
Harry: Niall, tu volevi solo andare a salvarla. Non sei un pessimo padre e Meggie ti adora. Ti ama così tanto che appena ti ha visto è corsa da te.
Carrie: amore sta calmo ti prego... vedrai che la nostra bambina stará bene...
Io: hai...hai detto nostra?
Carrie: ma certo.. per me Meggie è come una figlia. E lei fará sempre parte della nostra vita e della nostra famiglia... stará bene e tornerá ad essere ancora più capricciosa e ribelle di prima vedrai.
Harry: giá..Niall, ti ricordi questa foto, guarda... aveva quattro anni...
Liam: vi abbiamo trovati in cucina sporchi di nutella entrambi...
Io: mhmh...
louis: e ci sono voluti due giorni per farle capire che la nutella si mangia e non si spalma sul corpo ahahahahah
Liam: guardate questa... otto anni... quando i tuoi genitori le hanno regalato la bicicletta.
Io: quante volte é caduta da li sopra....
Harry: ma tu c'eri sempre con lei, l'hai sempre aiutata a rialzarsi Niall...sempre... non sei un pessimo padre. Siamo quattro papá, un pò strani sicuramente
Carrie: siete i migliori papá che Meggie potesse desiderare.
Louis: ti ricordi quel lunedì sera Niall? Quando l'abbiamo trovata fuori casa... lei era così piccola e si è da subito innamorata di te... Meggie non potrá mai pensare che non sei un buon padre... nonostante avessimo solo 19 anni , abbiamo sempre dato il nostro meglio...molto spesso abbiamo sbagliato. Ma altre volte abbiamo fatto la cosa giusta.
Liam: sará sempre così Niall... sempre. I genitori non fanno sempre cose giuste. Alle volte si fanno anche degli errori. Noi non siamo mai stati dei papá esemplari . L'abbiamo portata in discoteca a tredici anni, l'abbiamo lasciata sola qui per tre mesi o in preda alle fan scatenate ad appena due anni. Di cazzate ne abbiamo fatte tante Nini , ma lei ci ama e noi amiamo Meggie più della nostra stessa vita. E continueremo a farlo, qualsiasi cosa succeda...
Io: grazie ragazzi, siete la mia famiglia...

X: horan?
Louis: siamo qui! Siamo noi...
X: i genitori di Meggie Horan...
Liam: noi quattro, ecco i documenti... che succede?
X: allora, l'intervento è andato a buon fine. Abbiamo estratto il proiettile dalla spalla e per ora sembrano non esserci state complicazioni. Abbiamo davvero fatto il possibile , speriamo solo si svegli presto e non ci siano danni al corpo. Questo lo sapremo solo appena sveglia, anche perchè ho notato dalla cartella clinica e dalle cicatrici che ha avuto un incidente ?
Harry: si più di un anno fa ormai. Però si era ripresa del tutto. Ha fatto riabilitazione e continuava a farla perchè lei è una ballerina e i medici hanno cercato di rimetterla in piedi quanto prima.
X: va bene. Allora per questa notte la terremo in terapia intensiva
Io: perchè!?
X: è la prassi. Non è in pericolo anzi. Ha reagito bene all'intervento e ai farmaci che le abbiamo soministrato. Adesso è sedata e la terremo così anche domani. Appena sarà del tutto fuori pericolo , la metteremo in reparto . Dovrà stare qui un bel pò perchè ha subito un intervento molto delicato e la ripresa sará abbastanza lenta. Potrebbe aver subito un trauma , ho già parlato con gli psicologi della struttura, so che é in cura da una di loro , e poi la dottoressa Annabel mi ha detto che la segue da quando era piccola. Siete in buone mani , potete stare tranquilli. Per ora è tutto.
Harry: ma possiamo andare da lei?
X: venite con me. Non potete entrare però potete stare fuori al reparto, c'è la vetrata. É il massimo che posso fare, nessuno può avvicinarsi. Potreste contaminare la camera e mischiarle qualche infezione.
Louis: staremo fuori, va bene...

Io: ormai ho perso il conto delle volte che siamo stati qui con lei.
Liam: diciamo che Meggie non è molto fortunata , è finita spesso in ospedale negli anni.
Harry: ma è normale che sia così pallida? A 15 anni dovrebbe godersi i primi amori, dovrebbe divertirsi . Invece solo perchè è nostra figlia, è costantemente in pericolo.
Louis: ragazzi dobbiamo trovare un modo per proteggerla di più, senza farla sentire oppressa. Non dico che deve stare sempre con noi, non è più una bambina. Ma deve essere controllata perchè non possiamo permettere che esca e venga rapita o che le succeda qualcosa.
Io: avete notizie di Luke e Lucy?
Liam: si , fortunatamente stanno bene. Erano solo molto spaventati e deperiti. Non gli hanno dato nulla da mangiare per tre giorni. Poveri ragazzi chissà quanto hanno avuto paura. Ci sono finiti in mezzo anche loro,solo perchè sono amici.
Louis: troveremo il modo per controllarli, tutti e tre.

2 giorni dopo...
Louis pov
X: si le stiamo soministrando il Plasil, per evitare che possa rigettare...
Harry: ma come è possibile che non ci siamo accorti di questa cosa?
X: la bulimia si manifesta in tanti modi, non c'è un modo preciso ,se non si é esperti, per riconoscerla subito.
Io: e quindi lei cosa ci consiglia?
X: per ora che starà qui avrá i pasti controllati. Le diamo una settimana , non di più. Se non si decide a mangiare da sola , le mettiamo un sondino nasogastrico e la alimentiamo artificialmente. È sotto stress, ha fame sicuramente ma essendo bloccata a letto e controllata , evita di nutrirsi perchè non può poi dopo rigettare. É una malattia che offusca la mente purtroppo. Però dalla sua sventura, abbiamo potuto trarre il vantaggio di accorgercene in tempo. Dovrà stare due mesi qui, sará costantemente controllata la sua dieta.
Per ora comunque sono solo due giorni che é sveglia, non la stressiamo ulteriormente. Provate a convincerla a mangiare, tra una settimana se le cose non cambiano procediamo diversamente.
Harry: va bene , grazie mille dottore...

Niall: ...e allora io ti prendo e ti mangio perchè ho fame di teeee ahahhahah non ti vedo da tanto peste del mio cuore...
Io: ehy che succede qui?
Meggie: papà! Che hanno detto? Posso uscire?
Harry: amore.... lo sai che sei convalescente. Dovrai stare qui per un pò. Ma noi staremo sempre con te... ok?
Meggie: ma non ci voglio stare qui! Mi tengono questi cosi attaccati e mi fa male. E poi voglio vedere i miei amici...
Io: bhé amore, per un pò starai qui e ti terrai attaccata la flebo. Dai senza fare storie che sei grande Meg. I tuoi amici possono venire a trovarti quando vogliono. C'é Simon che li può accompagnare a ogni ora del giorno va bene?
Meg: e va bene! Che noia qui uff!
Liam: stanotte sto io con te amore va bene?
Meg: posso stare sola papá, non sono più piccola...
Liam: non se ne parla, uno di noi, a turno, stará con te...dai mettiti distesa a letto..
Meg: va bene ... allora papini ci vediamo domani
Io/Niall/Harry: ciao amore... buonanotte...