~ N I G H T C H A N G E S ~

Capitolo 120

Louis pov

Sono passati mesi ormai da quando attendiamo una chiamata da parte dell'ospedale per effettuare finalmente un trapianto ma non abbiamo notizie purtroppo. Meggie comincia a stare sempre peggio. Ci eravamo già accorti che la nuova cura non le facesse più effetto come prima . Ma Annabel ci aveva già informati di questa cosa poichè da piccola era più facile curarla . Ora che sta crescendo le possibilitá si riducono e se non ci chiamano per il trapianto , non possiamo far altro che aspettare.

Io: vuoi restare a casa per oggi amore?
Meg: mhmh...
Io: dio scotti di nuovo Meg...

Siamo ormai a Maggio e Meggie ha avuto la febbre in questo mese quasi ogni giorno. Annabel sta qui con noi tutti i giorni per monitorarla dato che non vorremmo tenerla chiusa in ospedale ad attendere un donatore.

Harry: Lou.. che succede?
Io: è di nuovo con la febbre alta. E non riesce ad alzarsi.
Harry: amore mio guardami.. Meg non ce la fai ad alzarti nemmeno per andare un pó di sotto? Ci mettiamo sul divano si?
Meg: no... in braccio..
Io: Ann dov'è?
Harry: credo dorma ancora , ha fatto la notte. La chiamo aspetta.

Mi siedo accanto a Meggie che continua a piagnucolare nel letto . Non sappiamo davvero più come fare con lei. Questo problema al cuore la sta lentamente distruggendo.

Annabel: ehy.. buongiorno.. che succede?
Io: febbre e stanchezza. Oggi non vuole alzarsi .
Annabel: Meggie tesoro.. guarda me amore. Ciao amore, buongiorno. Meg facciamo così, ci mettiamo sedute e ti controllo si?
Meg: papá... mhhh...
Annabel: allora uno di voi due si mette seduto dietro di lei e la tiene . Haz prendimi la borsa dell'ospedale.

Aiuto Meggie a mettersi seduta sul letto e mi posiziono dietro di lei per aiutarla a tenersi alzata. Sta dimagrendo sempre di più e ha il volto pallido.

Annabel: allora vediamo.. amore fa dei grossi respiri.. inspira ed espira Meg.. ok brava ancora..... ok. Adesso tieni questo in bocca .

La faccia che ha Annabel non mi piace per niente. Ha un cipiglio sul viso che mi fa quasi paura.

Annabel: ok amore allora adesso papà Lou ti aiuta a scendere ok? Non dobbiamo lasciarci andare Meg. Ti devi alzare dal letto.
Meg: mhh.. noo...
Io: vieni qui topina. Papà ti tiene sta tranquilla...

Porto Meg sul divano nella speranza che voglia fare colazione e poi raggiungo tutti in cucina.

Io: Ann.. come sta?
Harry: Ann dicci la verità per favore. È la nostra bambina e vogliamo essere pronti a tutto.
Annabel: sapete come la penso. Dobbiamo ricoverarla ormai. Il suo cuore cede lentamente ed è sempre più soggetta a infezioni per questo ha la febbre così alta. Non riesce più ad avere copertura totale con la cura.
Liam: ma comunque non abbiamo nessun donatore come facciamo?
Annabel: si ma in ospedale ci sono tutte le macchine per aiutarla a tenere duro. Qui non possiamo farlo. In ospedale abbiamo le nuove tecnologie che ci permettono di intervenire per una crisi. Se dovessere avere una crisi molto forte e il suo cuore dovesse collassare io non potrei aiutarla da qui.
Niall: e va bene. Prepara le carte per il ricovero. Non possiamo più andare avanti così.
Liam: oggi parlo con la scuola.
Io: quanto è ingiusta la vita . È una ragazzina. Non lo merita.
Annabel: dovete essere fiduciosi ragazzi. In questo momento serve avere tanta speranza.
Harry: allora io vado a preparare una valigia per lei. Intanto peró Ann.. falle avere una camera singola privata. Ok?
Annabel: certo state tranquilli. Vado a fare tutto io e oggi pomeriggio la portate.

Harry pov

Io: amore mio vieni qui su. Papà ti fa un bel bagno caldo .
Meg: no.. non mi va..
Io: dai tesoro.. vieni qui...
Meg: perchè hai gli occhi rossi papà?

Come glielo che ho pianto da quando ho iniziato a farle la valigia perchè a soli sedici anni dovrà passare chissà quanti mesi in ospedale?

Io: no amore. È un pó di raffreddore. Dai su ti aiuto, mettiti seduta qui. Facciamo un bel bagno così sei super profumata e pulita.
Meg: mh.. papá?
Io: dimmi amore..
Meg: cosa sta succedendo?
Io: niente perchè ? Dobbiamo andare soltanto a fare una visita ok? Andiamo da Annabel in ospedale, facciamo la visita e siamo tranquilli ..
Meg: ma.. io.. ma io sto morendo papà?
Io: non stai morendo amore. Papà ti garantisce che tu diventerai una bravissima ballerina. Ok? Sta tranquilla piccola mia.

Niall: ehy.. a che punto siete?
Io: oi Ni. Stiamo asciugando i capelli. La vuoi aiutare a vestire intanto? Non voglio lasciarla in intimo per troppo tempo.
Niall: ma certo. Ecco qui amore mettiamo la tuta perchè almeno sei comoda.

Ne io ne Niall abbiamo il coraggio di guardarci negli occhi. Ognuno di noi sta affrontando un malessere interno per evitare di spaventare Meggie. Dobbiamo essere forti ora , lei ha bisogno di noi.

Io: ok ecco fatto. Vai con papá ok? Mangia qualcosa e poi ci prepariamo per andare ..
Meg: si ma.. perchè ho la sensazione che non torneró a casa papà?
Niall: ma che dici Meg? Dobbiamo ancora fare tante cose. Tornerai a casa amore mio, sta tranquilla.
Meg: va bene ..

Niall pov

Meg: noooo!!!! Lasciatemi lasciatemi!!!! Papà non voglio!!!! Lasciatemi!!!!!!!!!!! Ahhhhhhhhhh ahhhhhhhhhh ahhhhhhhhhh ahhhhhhhhhhhhhhhh ahhhhhhhhhh ahhhhhhh

Portare Meg in ospedale è stato facile. Più complicato è stato spiegarle che d'ora in poi dovrá stare qui ed essere costantemente controllata per evitare una crisi troppo forte da reggere.

Io: amore mio guardami.. calmati amore...
Louis: topina.. ehy.. amore sta tranquilla ci siamo noi con te. I tuoi papà non ti lasciano sola amore..
Meg: mi avete mentito!!!! Ahhhhhhhh ahhhhhhhhh ahhhhhhhhhhhhhh voglio andare a casa!!!!! Ahhhhhhhhh ahhhhhhhhhhhhh
Harry: tesoro mio vieni qui... shhh amore mio.. calmati piccola, shhhhhh papá ti promette che appena possiamo ti portiamo a casa tesoro mio.. shhhhh...
Meg: non ci voglio stare qui ... papá aiutami.. papá...ahhhhh ahhhhhhhhhh

Meggie è tra le braccia di Harry che piange e si dispera. Abbiamo davvero cercato di indorarle la pillola in ogni modo. Ma come si fa a spiegare ad una ragazzina di sedici che dovrá passare buona parte del suo tempo qui dentro mentre tutti i suoi amici vanno a scuola ed escono?

Liam: eccoci.. amore mio non piangere ti prego..
Harry: shhh... la mia bambina brava... tanto brava... shhhh...
Annabel: so che è difficile per voi e per lei, ma credetemi è meglio così. Siamo tutti più tranquilli.
Io: le dovete dare qualcosa?
Annabel: per ora nulla oltre alla cura giornaliera. Che farà due volte al giorno per evitare che possa star male.
Louis: noi possiamo stare qui con lei vero?
Annabel: quanto volete ragazzi. È minorenne e quindi uno di voi deve essere qui con lei sempre e poi è una camera privata..
Io: grazie di tutto Ann..
Annabel: per la mia principessa questo ed altro... amore se vuoi appena ti sei ambientata vieni con me e ti faccio vedere una bellissima sala dove puoi conoscere altri ragazzi come te e puoi disegnare , leggere libri o guardare i film va bene?
Meg: no... voglio stare con papà... e andare a casa! Ahhhhhh ahhhhhhhhh ahhhhhhhhh ahhhhhhhhhhhh ahhhhhhhhhhhhh
Harry: noo amore shhhh.... shhhhh.... grazie Ann, Meggie adesso ha bisogno di metabolizzare la cosa ma siamo sicuri che farà amicizia e vedrà questa bellissima sala.
Annabel: va bene allora vi lascio soli così vi sistemate. Lei deve essere sempre in pigiama e niente intimo ok? Regole di reparto.. preferibilmente le mettete le vestaglie..
Io: si va bene...
Harry: adesso Meggie si calma e poi papà la aiuta a cambiarsi. Shhhhhh la mia piccolina... brava amore mio ... sta calma... shhhh...