L'inverno è sempre stata la mia stagione preferita. Come anche l'autunno. Insomma, estate e primavera non mi hanno mai fatto impazzire più di tanto.
In autunno e specialmente in inverno, adoro stare sdraiata sul letto al calduccio mentre leggo libri su libri. In primavera odio l'aria "felice" che si respira, per non parlare dell'estate: un caldo insopportabile e la gente che urla in spiaggia... sono cose che non sopporto proprio.
La solitudine può sembrare triste ma a volte invece si rivela soddisfacente. Scrivere libri, disegnare... sono solo alcune delle cose che preferisco fare quando sono sola. Quindi praticamente sempre.
Da quando mia madre è scomparsa, la mia vita sembra più vuota. Sto cercando di nascondere il senso di dispiacere enorme che provo ma penso che comunque chi mi guarda se ne accorga. Mio padre e i miei fratelli anche soffrono di questa perdita ma sembrano non fregarsi di me, specialmente mio padre. Si, certo, è dolce con me ma vorrei che assumesse un atteggiamento più paterno e non solo da amico che va e viene senza concludere nulla. I miei fratelli, invece, sono abbastanza giustificati essendo ancora piccoli... e stupidi.
E così vago nella mia solitudine. L'unica persona con cui forse non riesco ad essere tanto acida e chiusa è Arthur, il mio migliore amico da quando avevamo cinque anni. È sempre stato dolce e gentile con me e mi ha sempre accontentato in tutto. È anche l'unico motivo per cui d'inverno riesco ad uscire di casa, senza pentirmi di aver abbandonato il letto e i miei libri preferiti.
Beh, penso che abbiate capito che ho un carattere molto difficile e alcuni di voi stanno pensando probabilmente che questo è dovuto alla morte di mia madre. E penso sia così anche se non lo voglio ammettere. Lei mi ha sempre sostenuto e aiutato in tutto, si è sempre fatta in quattro per me e c'è sempre stata nonostante ogni cosa, proprio come dovrebbe fare un vero genitore.
Non so come e non mi va di saperlo perché mi farebbe stare peggio, ma da un giorno all'altro non l'ho più vista. Mi sono sentita distrutta ma anche un po' ferita. Ho pensato che forse lei mi avesse abbandonato... ma no, non poteva essere così. Perciò preferisco non pensarci e bere piuttosto una tazza di cioccolata calda guardando una serie tv su Netflix.
Dopo un po', bussa alla porta qualcuno e, visto che in questa casa nessuno si degna di fare qualcosa, sono sempre io a dovermi preoccupare di ciò che succede. Vado ad aprire: è Arthur, il mio amico.
"Ti ricordi che domani c'è la festa di Halloween?" mi chiede con tono emozionato come se non fosse mai andato ad un party. "Si lo so... ma forse per quest'anno passo... devo badare ai miei fratelli e ho un sacco di materie che devo studiare..." gli rispondo con aria stanca. In realtà ci andrei volentieri, se non fosse per il fatto che mi stanno tutti antipatici a scuola tranne per l'appunto Arthur. E poi Halloween è una festa che mi piace rispetto alle altre: nessun tipo di bambino che urla dalla gioia ma solo dal terrore e, inoltre, dolcetti a volontà.
Si, lo so, sembrerò cattiva ma che ci posso fare... sono fatta così.
"Ti vedo strana oggi, Alexa... ti senti bene?" mi chiede Arthur mentre sono in uno stato di totale assenza dal mondo che mi circonda. "Si... si... sono solo stanca... comunque ti farò sapere... un po' mi andrebbe di venire..." gli rispondo in modo impacciato. "Okay, allora a domani!" e si incammina verso casa.
Arthur è sempre stato un tipo positivo, anche nelle situazioni difficili. Sa sempre la cosa giusta da dire e da fare e mi riesce a strappare ogni volta un sorriso. Fa anche morire dal ridere e mi ritengo fortunata ad avere un amico come lui.
Per quanto riguarda la festa di Halloween, la tentazione è tanta. Insomma, forse dovrei andarci per distrarmi un po' dall'aria pesante che c'è in casa... ma d'altro canto, non so... vabbè, ho ancora stasera per pensarci e i negozi sono aperti fino a tarda notte. Quindi, per un'eventuale scelta di un costume per la festa, posso andarne a comprare uno alla bottega qui sotto anche dopo cena.
Hey ragazzi! Ho subito pubblicato anche il Capitolo 1, visto che me lo avevano chiesto e lo avevo già pronto... cosa succederà secondo voi? Alexa andrà alla festa di Halloween? Lo scoprirete nel Capitolo 2!
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Multicolor Eyes
Fantasía[COMPLETATA] Alexa è una normale ragazza con dei problemi tipici dell'adolescenza. Finché un giorno la sua vita non viene cambiata radicalmente da un curioso e strano evento che ha a che fare con... il colore dei suoi occhi! La ragazza farà di tutto...
