Il braccio di Harry intorno a Louis è caloroso come al solito, ma a differenza delle altre volte non lo sta stringendo come è suo solito fare. Louis appoggia la tempia contro la spalla del riccio, le braccia avvolte delicatamente intorno alla vita del suo finto fidanzato. Alzarsi questa mattina è stato particolarmente difficile. Volo in anticipo, troppe valigie, troppe persone, troppi paparazzi, poche ore di sonno...
Si accoccola ancora più vicino ad Harry. Mentre aspettano di salire sull'aereo che li riporterà nel Regno Unito, si rende conto che ci sono numerosi fan e paparazzi all'aeroporto. Liam e la famiglia di Harry stanno aspettando con loro due, mentre Zayn e Niall sono già al gate. Alberto si trova al fianco di Harry, sono tutti in attesa di ricevere il permesso per dirigersi verso il gate.
"Come stai, amico?" Chiede Liam per la cinquantesima volta quella mattina, nonostante le lunghe conversazioni telefoniche avute con Harry il giorno prima.
"Bene." Sospira. "Tutto è andato bene finora..."
Davanti a loro c'è un uomo con una targhetta plastificata appesa al collo, che saluta Alberto e la guardia del corpo di Liam.
"Sei pronto per l'evento di domani? Sarà fantastico."
Harry sospira di nuovo, spostando il peso da un piede all'altro. "Parlare di questo non è facile, vero?"
Liam inarca le sopracciglia e inclina la testa di lato. "Forse."
Harry alza le spalle. Si nota che è molto stanco. Il giorno precedente è stato molto intenso. La notizia si è diffusa ovunque e i loro cellulari non hanno mai smesso di suonare. Non basta che la loro relazione sia già abbastanza difficile, adesso ci si mette anche la parte commerciale. Jeff ieri gli ha a malapena dato un secondo per respirare.
Louis stringe Harry più vicino a sé, avvicinando le labbra al suo orecchio. "Sono così orgoglioso di te." Sussurra.
Essere orgogliosi è un eufemismo, la situazione in cui si trova l'amico è più grande di lui. Ha milioni di occhi puntanti su di lui ogni giorno, e sebbene le speculazioni sulla sua sessualità siano andate avanti per anni, quella di ieri è stata una rivelazione bomba. A questo ci si aggiunge il fatto che la band ha un album in uscita e quindi Harry deve sopportare davvero un sacco di pressione.
"E' ora di andare." Annuncia Alberto e Louis lo vede guardare verso la porta. "Harry, Louis, restate vicino a me."
I primi ad uscire sono Liam e la sua guardia del corpo, Paddy, seguiti, poi, dalla famiglia di Harry. Harry e Louis escono per ultimi, con Alberto. Con la borsa a tracolla gettata sulle spalle e la mano stretta a quella di Harry, si dirigono velocemente verso il loro gate. Non appena escono dal breve corridoio, un gruppo di paparazzi va loro incontro circondandoli. È la prima volta che Harry esce pubblicamente da quando è stato pubblicato il suo video, ed è di gran lungo l'incontro più intenso con i paparazzi e i fan che Louis abbia mai sperimentato. Dopo tre mesi nei quali ha fatto parte della vita di una celebrità si potrebbe pensare che si sia ormai abituato a tutto questo. Invece no.
Puntano le telecamere verso di loro, urlando per cercare di far sentire le loro domande, mentre i flash delle fotocamere esplodono tutt'intorno. Alberto e fermo al fianco di Harry, cercando di tenerlo al sicuro, mentre altre guardie addette alla sicurezza in aeroporto li aiutano a tenere lontano i fan. Louis fa del suo meglio per restare al passo degli altri mentre camminano, ma con tutte quelle persone che li circondano è davvero difficile. I fan urlano il nome di Harry, scattano foto e implorano il ragazzo di fermarsi. Tuttavia c'è troppa gente e troppo caos per fermarsi e Louis riesce a vedere la tristezza negli occhi delle ragazze quando Harry passa davanti a loro scusandosi per il fatto che non possa restare a chiacchierare.
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Californiaa Sold || Italian Translation
FanfictionHarry Styles, membro di una boyband famosa a livello mondiale, nasconde quotidianamente la sua sessualità. Louis invece, il suo migliore amico, abita a Manchester e conduce la tipica vita di un ventiquattrenne. Quando Harry ha bisogno di Louis a Los...