Capitolo 10 - seconda parte

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"Lou." Esclama Harry dopo un lungo momento di silenzio, alzando lentamente gli occhi dallo schermo del cellulare. "Ricordo ogni cosa."

Louis non può che chiedersi se il riccio stia dicendo la verità o meno. Se Niall ha capito quali sono i suoi sentimenti per Harry, allora anche lui, che è il diretto interessato dovrebbe capirlo, giusto? Si suppone che sia il suo migliore amico, quindi dovrebbe capirlo meglio di chiunque altro. Se davvero ricordasse cosa è successo la notte scorsa, direbbe qualcosa o no? Ne parlerebbero insieme per capire se quello che è successo tra loro è qualcosa di più di un semplice bacio tra amici. Ma il riccio, invece, non ha ancora chiesto nulla o detto nulla a riguardo.

Louis vorrebbe davvero tanto parlare, ma appena si schiarisce la voce, l'allarme gli avvisa che qualcuno è entrato nella proprietà di Harry. La famiglia di Harry è arrivata e Louis non pensa di essere mai stato d'accordo, come in quel momento con la frase "salvato dalla campanella". Un grande sorriso appare sul viso di del riccio, che immediatamente si dirige verso l'ingresso per spegnere l'allarme e aprire la porta.

Dalla finestra della cucina vede Harry correre lungo il sentiero in giardino per andare incontro alla sua famiglia. Dopo essersi preso un momento per prepararsi psicologicamente alla giornata che li aspetta – un brunch con le loro famiglie organizzato ad uso e consumo dei paparazzi – finalmente si alza dal tavolo per andare a salutare anche lui la famiglia del più piccolo. La prima cosa che vede sono i capelli di Anne, legati in una grande crocchia scura in cima alla testa. La donna indossa un maglione blu e jeans dello stesso colore, sandali ai piedi, ed arranca verso l'ingresso portando una pesante borsa sulle spalle. Quando i loro occhi si incontrano, le si illumina lo sguardo, e Louis corre velocemente in giardino per darle un grosso abbraccio e prendere il suo borsone. Anne lo abbraccia di rimando, tenendolo stretto per diversi istanti.

"Louis." Sospira la donna nella sua spalla. "E' così bello vederti. Come stai?"

"Non mi vedo? Sono in perfetta forma." Sogghigna, anche se è certo che la donna abbia visto la sfumatura rossa intorno ai suoi occhi, dovuta alla stanchezza. "Come è stato il volo?" Da qualche, alle sue spalle, sente Gemma commentare i palloncini che adornano ancora la facciata della casa.

"E' andato tutto bene, grazie. Harry ci ha preso i posti in prima classe, anche se gli avevo detto di non farlo."

Louis sorride. "E' felice che siate qui."

Non hanno molti bagagli, considerando che resteranno solo qualche giorno prima di tornare tutti a Londra per la promozione dell'album. Principalmente la famiglia di Harry è qui per supporto morale, ma anche per le uscite pubbliche organizzate per i paparazzi, anche se Louis è convinto che la prima cosa sarà più necessaria rispetto alla seconda. Certo, la festa della scorsa notte ha momentaneamente distolto la mente del riccio da tutti gli altri problemi, ma Louis sa che potrebbe avere un crollo nervoso da un momento all'altro. Abbraccia Robin e Gemma, sorridendo quando lei lo prende in giro a causa del suo evidente dopo sbornia. Quando la famiglia di Harry entra in casa, per un attimo resta di stucco vedendo le condizioni in cui si trova. Robin ridacchia guardando le ghirlande luccicanti mentre Anne recupera i bicchieri negli angoli più disparati della casa.

"Gli addetti alle pulizie metteranno a posto tutto quanto." Dice Harry, passandosi una mano tra i capelli mentre conduce tutti in cucina, lanciando a sua madre un sorriso di scuse. "Volete cambiarvi prima di uscire? Jeff ha detto che dobbiamo incontrarci alle due."

"Si, per favore." Gemma dà al fratello un bacio sulla guancia prima di prendere la sua borsa e salire al piano di sopra. Deve essere già stata nella nuova casa, pensa Louis, visto che la ragazza sembra muoversi in casa con estrema facilità.

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