Capitolo 1

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Eccomi qui pronta a lasciare per sempre la casa in cui ho vissuto fin da piccola.
"Hey Cami sei pronta?Che fai li imbambolata? Dai che dobbiamo partire".
"Si mamma sono pronta devo solo prendere il mio zaino in camera e possiamo partire".
"Ok, ma fai presto".
Salgo i gradini e arrivo nella mia (ex) stanza. Prendo il mio zaino dó un occhiata in giro per controllare di aver preso tutto e scendo in giardino per partire.
Sono seduta sul sediolino posteriore sinistro, (il mio posto preferito in macchina) e ascolto la mia playlist su Spotify mista tra canzoni tristi e allegre.
Comunque io sono Camilla e ho 14 anni, sono figlia unica (per fortuna) e mi sto trasferendo a Milano per il lavoro di mio padre, quest'anno inizierò la scuola alla High School, non è una scuola come le altre ci sono come materie anche canto ballo,e recitazioni e sport per i maschi, e io ho scelto il corso di recitazione. È da quando sono piccola che voglio recitare ma ho sempre avuto paura per la mia troppa timidezza, ma quest'anno ho deciso di provare,spero solo che vada tutto bene.
"A cosa pensi?" mi chiede la mamma.
"Niente sono solo un po' preoccupata per il nuovo corso di recitazione, ho paura di bloccarmi..."
"Non preoccuparti, sei bravissima e vedrai che sarai una delle migliori".
"Grazie mamma", lei mi risponde con un sorriso.
"Cami svegliati!" sento dire a mia madre "Siamo quasi arrivati alla nostra nuova casa, ti piacerà molto"
Mi stropiccio gli occhi e noto la scritta "BENVENUTI A MILANO" e mi rendo conto di aver dormito per quasi tutto il viaggio, oltre ad aver letto e ascoltato la musica.
In dieci minuti arriviamo a casa è una piccola villetta con un bel giardino e c'è anche un albero con una casetta in legno, so già che quello sarà il mio posto preferito in cui passerò molto tempo a provare le parti per scuola.
"Cami mi dai una mano con le valigie" dice mio padre.
"Certo"
Prendo le valigie dall'auto e entro in casa. All'interno è molto luminosa e spazioso un salotto, una grande cucina, c'è perfino un ripostiglio dove conservare varie cianfrusaglie e un bagno.Salgo subito al piano di sopra e attraverso il corridoio scorgo una camera da letto con un grande letto matrimoniale ( la camera dei miei genitori) e un altro bagno. Finalmente arrivo alla mia camera, entro e rimango stupita; la stanza ha le pareti rosa, una scrivania, degli scaffali dove mettere i miei libri(adoro leggere) e tutte le mie cose e anche un grande armadio, perfino la tv è gigante, non l'avrei mai detto ma già adoro questa casa.

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