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Una volta dentro andai alla ricerca di un bagno, e lo trovai solo al terzo piano, bussai senza ricevere risposta cosi entrai, guardai il mio riflesso alle specchio, devo ammettere che Sara era molto meglio di me, forse è per questo che sta con Lucifer. I miei pensieri furono interrotti da qualcuno che busso alla porta
:-occupato- ma qualcuno entrò senza permesso.
:-non ci senti, ho detto che è occupato - risposi a chiunque aveva aperto la porta, ma quando mi volatai rimasi pietrificata il ragazzo in questione era luc.
L:- si può sapere perchè lo hai fatto-
C:-ho la fidanzatina è venuta a piangere da te? Che dolce-
L:- ti sei rincretinita, e poi perchè aggredire il quel modo Brandon? Sai cosa ti fara ora?- chiese quasi preoccupato
C:- un bel niente ora te ne vai sto cercando si calmarmi, ho preferisci abbia uno dei miei attacchi di nervosismo in cui potrei uccidere la tua ragazza?- si ancora avevo questo problema ma ora facendo incontri spesso passavo alle mani.
L:-io non ti capisco, mi spieghi dove sei andata ieri? Mi spieghi perchè te la prendi con sara? E vuoi dirmi se ancora mi ami cazzo? Perchè senno tutto questo non si capisce.-
C:-No non ti amo,anzi ti odio.2 Non ti deve interessare la mia vita, e ciò che faccio. 3 chiedilo alla tua ragazza.- scesi al piano terra ma ć erano della persone che mi filmavano con i telefoni, e poi ć era sara con un manico di bottiglia rotto.
:-adesso ti rovino io - continuava a ripetere questa mentre mi veniva addosso cercando di ferirmi, ma aveva scelto la perdona sbagliata. Gli presi la bottiglia fra le mani e le tirai un pugno in pieno volto facendola cadere atterra, mi abbassai per arrivarle vicino e dirle
:-hai scelto la persona sbagliata cara sara, io non sono come tutte le tue vittime, quindi non darmi fastidio, altrimenti dovrò vendicarmi e tu non vuoi questo, vero?- la feci alzare e la guidai fino in cucina dove in un panno misi un pò di ghiaccio. E glielo musi sullo zigomo proprio dove avevo sferrato il pugno. È una cosa che facevo con tutte le mie avversarie, perché infondo non sono cattiva.
:-non mi provocare più carina perchè non sarò cosi gentile con te- dissi prima di togliere il ghiaccio.
:- perchè lo stai facendo?- mi chiese ad un tratto
:-perchè non sono una stronza senza cuore, e faccio sempre così ora smettila di parlare e vai a farti fottere- dissi
:-se mi si farà il livido ti verrò a cercare domattina sapilo- mi avverti lei
:-stanza 666, 3 piano- dissi con un sorriso, poi usci dalla casa andandomi a mettere in riva al mare.
:- non sei tu che ľ hai provocata, non hai esagerato e niente ha fatto tutto lei, scusa- lucifer era vicino a me
:-ti va di venire a fare una passeggiata con me?- chiesi timidamente
:-certo-
:- ti va di dirmi perchè te ne sei andato?- dissi mentre camminammo.
:-ć è stato un piccolo problemino alľ inferno, poi ho pensato che avresti vissuto meglio senza me e i miei demoni, tutto qui. Ora tocca a me, perchè dopo che ti ho fatto soffrire, tu hai ancora... la mia collana?- quelle parole mi misero un pò a disagio, perché ancora avevo la sua collana?
:-vedi quando te ne sei andato, stavo malissimo credevo di non essere abbastanza per te... pensavo che te ne eri andato per colpa mia ecco... la tua collana mi dava forza per gli incontri, per sopravvivere, ti sentivo vicino e ecco sai.. mi mancava il diavolo...-
L:- non me ne sono andato per colpa tua, anzi per proteggerti, non ho mai avuto il tempo di dirti il vero significato di quella collana, r ti prometto che poi te lo dirò, ma non ora. Sappi solo che è fatto con materiale indistruttibile delľ inferno, è un pezzo del mio trono, e solo tu poi averla, ora torniamo di la.- ci incamminammo verso la festa che continuava.
:-prima ha parlato di incontri, che significa?- mi chiese ad un tratto.
:-non posso dirtelo- arrossi come cazzo avevo fatto a farmi sfuggire una cosa simile.
:-Chloe, dimmelo ora.- mi ordinò lui
:- non posso, grazie per avermi parlato ci vediamo domani.-
Cercai le mie amiche per avvertirle che stavo tornando al dormitorio.
:- dai chloe divertiti dopo ci torniamo, la macchina mi serve.-
:-vado a piedi- così mi avviai al dormitorio, ma quella non sarebbe stata la mia metà, sarei andata nella palestra delľ università aperta 24ore su 24, non era la prima volta in questa settimana in cui ci andavo.
:- hey tesoro, sono le 2 di notte che fai qui?- mi chiese la ragazza che lavorava lì.
:-si lo so, se non sta chiudendo vorrei andare giù in sala box- chiesi.
:- perchè non vieni la mattina?- mi domandò la ragazza
:- non mi piace allenarmi con la gente-
:-ti da fastidio se ti osservo mentre ti alleni, chiudo la porta a chiave e scendo giù con te, TI PREGO-
:- se non parli va bene- cosi andammo al piano di sotto, mi tolsi la maglia e i pantaloni per mettermi il top da ginnastica e il fusò.
Iniziai a sferrare una serie di pugni e calci
:-quanti anni hai?- chiesi alla brunetta  davanti a me
:-21, comunque sono Ginevra, tu?-
:-Chloe, fai box?-chiesi
:-no ma mi piacerebbe iniziare- disse
Parlammo per un pò poi decidemmo di fare un patto lei mi faceva allenare ed io le insegnavo ciò che sapevo.
Tornai al dormitorio alle 4 di mattina.
:- dove cazzo sei stata? Ma sei scema?- mi disse Emma appena entrai in stanza.
:-te lo detto che non ti dovevi preoccupare, il problema sarebbe stato di chi l'avrebbe aggredita.- disse Emily (meze).
:-si è torna... ok... si ti aspettiamo... - parlava al telefono Emma
:-hey chi era? hai chiamato "chi ľ ha viso?" -
:- no Lucifer, era stra preoccupato per te idiota, ma come fai ad essere così  sconsiderata.-
*toc toc *
Ma perchè lo aveva chiamato
:-che la predica abbia inizio- dissi quasi ridendo, Lucifer mi prese per un polso e mi trascino fuori la stanza.
:-mi spieghi dove cazzo sei stata?- mi stavano dando i nervi adesso.
:-in palest... luc. Che hai fatto? Hai... gli occhi rossi - chiesi preoccupata
:-tu non puoi sparire così, mi hai fatto preoccupare, ho chiamavo un pennuto solo per sapere se eri ancora viva - un pennuto? Lui è arrabbiato con me perchè non mi trovava?
:-ma...-
:- niente ma, mi hai fatto preoccupare, io ho bisogno di te-
E cosi dicendo mi abbraccio dandomi un bacio sulle labbra ma proprio quando io stavo per parlare ecco che si stacca
:-buonanotte, baby-

innamorata del diavolo Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora