Uscimmo dal palazzo, questa volta Giulia mi dava la mano.
G:- io cosa dovrò fare?- chiese a lucifer.
L:- ora vedrai-
C:-hey! Ci sono anche io qui èh..- intervengo mettendo il broncio.
M:- questa volta vedremo cosa sai fare con la terra, sappiamo che puoi controllare ľ acqua-
L:- controllare mo...- mi prende in giro lucifer,cosi come tutte le volte che mi sono allenata in camera, faccio una palla ď acqua e cerco di lanciargliela addosso, ma lui come fatto in precedenza da me ne prende il controllo.
N:- scusatemi il ritardo- mio nonno spunto da un albero.
L:- non preoccuparti, ora vieni-
Sentimmo un rumore assordante poi dei cani iniziarono a corerci incontro, tutti iniziarono a correre tranne me. Non avevo paura dei cani, sulla terra da piccola avevo avuto in dalmata.
L:- chloe , NOOOOO-
Mi chinai e guardai fisso negli occhi una di quelle bestie che mi stavano correndo incontro.
Quello che penso fosse il capo branco, mi fissava attentamente
C:- ora giù, seduto- dissi in un sussurro che solo noi avremmo potuto sentire.
Egli ubbedì, mi avvicinai sempre di più fino a toccarlo, il suo pelo era liscio e nero, non sembrava così cattivo.
L:-CHLOE PER FAVORE ALLONTANATI- lucifer iniziò ad urlare venendo nella mia direzione, seguito da mio nonno, Meze e Giulia.
M:- ma come cazzo è possibile?- chiese la mia mica stupita
N:- sire ć è anche solo una spiegazione per questa cosa? Loro sono belve feroci, obbediscono solo a lei.-
L:- No... nessuna spiegazione.... - andai nella loro direzione, ma quel cane che prima stava accarezzando mi salto addosso facendomi moltissime feste.
A:- come è possibile una cosa simile?- un angelo apparve dal nulla, presi giulia per mano e la trascinai verso di me, non me la porteranno via...
L:- Amenadiel, cosa ci fai qui?-
A:- papà e i nostri fratelli vogliono vedere te e tutte queste persone.lei sopratutto- ľ angelo indicava me.
L:- di a papà di scordarselo, vieni ti presento "queste persone"- lucifer venne nella nostra direzione
Indietreggiaì ancora, la bestia che prima stavo coccolando si paro davanti a me, iniziando a ringiare
A:- Giulia cosa ci fai qui?- chiese quel pennuto alla bambina che mi cingeva la vita spaventata, la presi in braccio.
C:- com'è? Prima mandate via i bambini e poi non sapete nemmeno cosa ci fanno alľ inferno?- sputai acida
L:- lui è mio fratello Amenadiel, stai tranquilla è un pennuto che mi va a genio.-
Mi rilassai.
A:-hey fratellino, lei si che è bella-
L:- Amenadiel... no, comunque verremo alla festa ma che nessuno si azzardi a toccarla, quand' è?-
A:- codesta sera mio caro fratello- lo prese in giro il pennuto.
L:- ci saremo.-
Ore 8:30
Odio tutti, meze mi ha costretta a mettere un tubino nero, dei tacchi alti, poi mi ha costretta a truccarmi.
Con noi verrà anche Giulia, lei indossa un vestitino nero( il mio colore preferito nonché colore che insieme al rosso caratterizano ľ infern) delle ballerine e i capelli sciolti come me. Meze invece sarà la mia guardia del corpo, indossa una tuta elegante nera con delle scarpe basse del medesimo colore.
L: wow... anche con i tacchi sei bassa è bimba- ok mi voleva morta si avvicinò a me.
C:- vaffanculo-
L:- che caratterino, amore-
Aspetta come ti ha chiamato?
Hey coscienza da quanto tempo... o cazzo aspetta come mi ha chiamata?
G:-chloè meze ti sta aspettando fuo..... mi scusi sire non sapevo fosse qui- disse in imbarazzo la piccola Giulia, la presi tra le braccia.
C:-andiamo?- chiesi
L:- aspetta- mi fermo, mi girai di scatto trovandolo ad un palmo dal mio naso.
L:- così va meglio- fece uscire da sotto il vestito la collana, dandomi un bacio sulle labbra, poi scompiglio i capelli a Giulia.
Arrivammo dopo 10 minuti, mancavamo solo noi.
Vi erano troppi pennuti, si avvicinarono quelli che credo siano Michele e Un ragazzo
M:- fratellone, allora come vanno le cose negli inferi? Giulia ti sei pentita del tuo comportamento? Vieni- fece per prenderla ma io indietreggiai sentendo la piccola iniziare a tremare.
G:- i... io... io non mi sono pentita. Voglio rimanere alľ inferno, Lucifer è simpatico, e non antipatico- disse la piccola balbettando un po'.
:- Che cosa gli avete fatto? Tu Ľ HAI CORROTTA, UN ANGELO NON RIMARREBBE MAI CON LE BESTIE DELĽ INFERNO. TU BRUTTO..- quel ragazzo mi stava dando sui nervi.
G:- non mi hanno fatto niente, anzi, sono stati gentili con me anche se ERO uno stupido pennuto come voi, e sappiate che voi siete molto più stronzi di loro- sbotto la piccola bestiolina.
M:- tanto lo sappiamo di chi è la colpa di tutto ciò, vero chloe? Ma quanto sei stupida?- ma come si permetteva. Notai che prese ľ acqua cercando di buttarla addosso a noi, ma la bloccai facendola tornare dove si trovava prima
Michele come tutti i presenti spalancarono gli occhi
C:- che ć è? - domando
M:- tu... s... sei uguale a lui...-perchè è spaventato.
:- dobbiamo ucciderla, non ć è altra scelta.-
L:- ve lo sconsiglio-
Lucifer si mise davanti a me.
Tutti gli angeli si iniziarono a scagliare contro i demoni
G:- noooooooooooooo- giulia stava urlando a squarciagola mentre un pennuto la teneva per i capelli, lucifer come tutti gli altri demoni erano in netto pericolo, molti a terra altri che tentavano di salvare il loro sovrano. Sentii una forza sovra umana, la schiena inizio a fare troppo male, e da essa uscirono due splendide ali nereC:-ADESSO BASTAAAAAA- tutti caddero a terra.
Finalmente riusci a poggiare i piedi a terra
La piccola bambina corse verso di me, tremava come una foglia, così la presi in braccio senza fatica.
Avanzavano sempredi più dalla parte degli angeli
C:- non osate mai più avvicinarvi o per voi sarà la fine- gli minacciai.
Senti toccarmi la spalla.
L:- amore andiamo...- mi girai e il mio diavolo mi sorrise, i demoni sembravano essersi ripresi nuovamente.
M:- ahahah... mio caro fratellino ti stai proprio rammollendo, ma guardati... e tu saresti un re? Non ti prenderei nemmenocome servo- ma come osava?
Gli sferrai un pugno in pieno faccia, facendolo cadere a terra.
16 anni dopo
G:- MAMMMAAAAAA, TI VUOLE PAPÀ- mi urlo Giulia.
Se ve lo state chiedendo, Giulia è diventata la mia piccola bambina, io e Lucifer ci siamo sposati.
In nome del diavolo vi dichiaro sovrano e regina
Quelle furono le parole pronunciate.
Io e lucifer avevamo avuto anche altri due bambini:Luke che ormai aveva 16 anni e dafne della stessa età del fratello.
Alľ inferno il tempo passava più lentamente e quelle due pesti crescevano cosi velocemente.
Arrivai nella sala del trono e lucifer stava aiutando luke con i compiti della terra ( si avevamo deciso di mandarli a scuola lì per motivi segreti)
C:- buongiorno prof Monigstar- lui scoppio a ridere
L:- giorno dolcezza-
Se qualcuno mi avrebbe detto che mi sarei sposata con il mio prof. Non che diavolo, e che sarei andata a letto insieme a Lucifer Monigstar proprietario del Lux, gli sarei scoppiata subito a ridere in faccia...
the endBe che dire miei cari lettori, siamo arrivati al termine della storia, che dite vi è piacuta? Fatemelo sapere.
Passate a leggere anche " la ragazza lupo" altro libro che sto scrivendo.
ALLA PROSSIMA ❤❤❤❤
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innamorata del diavolo
General Fictionlucifer Monigstar affascinante diavolo, annoiato della monotonia delľ inferno decise di trasferirsi assieme a Mazikeen (fidata demone) a L.A. e se qui si innamorasse di un adolescente cosa accadrebbe? E se in realtà lei fosse speciale? Quali segreti...