Kathleen

Capitolo 11

Kathleen tornò in sala comune e si diresse subito al dormitorio, addormentandosi non appena toccò il cuscino. Il primo giorno di lezioni e l'evocazione del Patronus l'avevano sfinita.

Dormì profondamente, senza sognare nulla, e si svegliò giusto in tempo per la colazione.

Scese nella Sala Grande insieme a tutti gli altri Serpeverde, scambiando qualche parola con le sue compagne di dormitorio, che alla fine non erano poi così male.

Si sedette al tavolo e vide, in quello opposto, Harry Ron ed Hermione.

Lì salutò sorridendo e loro ricambiarono, cosa che attirò qualche occhiataccia da parte di entrambe le fazioni.

Fece un'abbondante colazione, a differenza del giorno prima. Avendo saltato la cena la sera scorsa, quella mattina aveva decisamente una fame da lupi.

Una volta finito di mangiare poi si alzò dal tavolo insieme agli altri e si incamminò verso l'esterno del castello, dove, quella mattina, si sarebbe svolta la prima lezione di Cura delle Creature Magiche.

Kathleen era molto emozionata all'idea di quella lezione. Le creature magiche l'avevano sempre affascinata, e poi aveva sentito parlare molto bene di Hagrid, professore nonché custode delle chiavi del castello.

Arrivò quindi al limitare della Foresta Proibita e poco dopo arrivò anche il gruppo dei Grifondoro.

Erano tutti molto emozionati per quella lezione. Tutti, a parte Malfoy.

"Non posso credere che per tutto l'anno dovremo prendere lezioni da questo zotico" Si lamentò lui

Kathleen quando lo sentì alzò gli occhi al cielo, scocciata, cosa che non sfuggì a Draco

"Qualche problema, Black?" La provocò

"Non sono io quella che ha problemi qui, Malfoy" Ribatté lei sorridendo sarcastica

Lui fece per ribattere, ma l'arrivo del professore lo bloccò in tempo.

Rubeus Hagrid era un omone alto più di 2 metri, con capelli folti e barba nera. Indossava un vecchio pastrano marrone e degli altri abiti logori.

"Benvenuti" Annunciò sorridente "Oggi per voi ho in mente una lezione molto speciale, seguitemi"

E si addentrò ancora di più nella foresta

Gli studenti lo seguirono, sempre più curiosi, fino ad una piccola radura.

Hagrid disse loro di aspettarlo in quel punto, per poi sparire fra gli alberi, riemergendo poco dopo con un guinzaglio fatto con una catena, che teneva la creatura più bella che Kat avesse mai visto.

Aveva il corpo, le zampe posteriori e la coda da cavallo, le zampe anteriori e la testa da aquila gigante con un becco feroce color acciaio e degli occhi di un arancione squillante.

"E' meraviglioso" mormorò lei estasiata

"Lui è Fierobecco. E' un Ippogrifo" Spiegò Hagrid "Ora, la prima cosa che dovete sapere su di loro è che sono orgogliosi e facili da offendere"

"Come Black" Commentò Malfoy sottovoce, in modo che solo la ragazza lo udisse

Lei gli rivolse un'occhiata di puro veleno, per poi tornare ad ascoltare il professore

"Dovete sempre fargli fare la prima mossa. Camminate verso l'Ippogrifo, fate un inchino ed aspettate. Se anche lui lo fa, potete toccarlo. Se non lo fa... Beh... Dovete correre veloce"

I ragazzi ascoltarono attenti, guardando ogni tanto l'Ippogrifo accanto ad Hagrid

"Bene!" Esclamò lui raggiante "Chi vuole fare un tentativo?"