Kathleen

Capitolo18

Kathleen e Malfoy rimasero tutta sera nella sala comune dei Serpeverde a parlare, per la prima volta, serenamente.

Parlarono delle lezioni, della scuola e di Hogsmade, evitarono soltanto l'argomento famiglia. Discorso che li avrebbe portati sicuramente a discutere.

La prima a cedere al sonno fu Kat. Non voleva ammettere di essere stanca, quindi rimase ad ascoltare Draco parlare, ma alla fine crollò.

Quando il ragazzo si voltò a guardarla la trovò sprofondata nella poltrona a dormire.

Decise di non svegliarla, dato che la cosa avrebbe potuto provocargli, nel migliore dei casi, un occhio nero. Quindi si limitò a prendere una coperta e a coprirla, per poi voltarsi ed andare nei dormitori maschili.

Il mattino seguente Kat si svegliò, leggermente indolenzita data la posizione in cui aveva dormito sulla poltrona, guardò la coperta e sorrise.

-Forse non è davvero così un idiota- pensò tra sé e sé.

Si alzò sbadigliando e si diresse ancora insonnolita verso la sala grande per la colazione.

Quando arrivò non trovò nessuno al tavolo dei Serpeverde. Probabilmente Draco non si sarebbe presentato quella mattina.

Si guardò attorno ma anche negli altri tavoli c'erano pochissimi studenti e quei pochi lei non li conosceva. Quindi, leggermente sconsolata, si sedette al suo tavolo, iniziando a pizzicare qualcosa del cibo.

Poco dopo un verso a lei molto conosciuto, proveniente dall'alto, attirò la sua attenzione.

Moony, la sua piccola civetta, planò verso di lei atterrando sul tavolo. Teneva nel becco una lettera e un piccolo pacchettino.

"Hey piccola" Salutò Kat accarezzandole le ali "Buon Natale"

La civetta posò le due cose accanto a Kat, che nel frattempo le porse una parte della sua porzione di colazione.

Kathleen guardò per prima cosa la lettera, riconoscendo subito la scrittura di Lupin. Diceva che il periodo peggiore era passato e che, anche se non era al massimo della forma, se avesse avuto voglia sarebbe potuta andare a trovarlo nel suo ufficio per passare la giornata di Natale insieme.

Kat senza nemmeno accorgersene sorrise raggiante all'idea, poi con molta cura ripiegò la lettera e la rimise nella busta.

Prese il piccolo pacchettino e lo rigirò tra le mani in cerca del nome del destinatario, ma non trovò nulla.

Iniziarono a tremarle le mani quando si ricordò chi era l'ultima persona che le aveva mandato qualcosa in anonimo.

-Può essere davvero lui?- pensò intanto che accarezzava la carta del pacchetto, non trovando il coraggio di aprirlo.

Inspirò profondamente e poi, dopo qualche altro istante di titubanza, si guardò intorno per accertarsi di non essere osservata e scartò il pacchettino.

Quando lo aprì notò che nella parte interna della carta con cui era stato rivestito il pacchetto c'era scritto qualcosa.

Non appena lo vide prese con se la posta ricevuta, disse a Moony di tornare in Guferia e corse fuori dalla sala grande.

Si sedette in un angolo del castello isolato, con le lacrime agli occhi e guardò quello che c'era scritto sulla carta del pacchetto.

Riconobbe subito la scrittura, era la stessa che c'era sulle istruzioni per usare la Mappa del Malandrino.

Kathleen si portò una mano alla bocca per soffocare un singhiozzo e con l'altra strinse a sé il foglio con il messaggio

-Buon Natale, principessa-