Kathleen

Capitolo 29

Quando scesero dalla moto Kat notò che finalmente Sirius aveva smesso di borbottare maledizioni contro Draco.

Si fermarono entrambi davanti alla porta di casa, emozionati. Sirius era la prima volta che ci tornava dopo Azkaban e in quel momento provò un miscuglio di emozioni.

Quella casa evocava molti ricordi, molti dei quali legati alla sua Maired.

Kathleen sembrò capire i suoi pensieri e, quando incrociò il suo sguardo, gli sorrise per incoraggiarlo.

"E' bello poter tornare qui con te, principessa" Disse Sirius circondando le spalle della figlia con un braccio.

"Non posso credere che ora potremmo vivere insieme qui" Replicò Kat appoggiando la testa sulla spalla del padre.

Avrebbe tanto voluto che sua madre potesse vederli.

Se n'era andata, 8 anni fa, per poter rimettere insieme la sua famiglia ed era morta con questo intento.

Kat e Remus all'epoca non riuscirono neanche ad organizzare un funerale, perché la salma non fu mai riconsegnata. Per tutti quegli anni Kathleen non ebbe nemmeno la possibilità di andare a trovarla al cimitero.

Lei però credeva che in qualche modo sua madre fosse ancora lì presente, da qualche parte, e sperò che in quell'esatto momento stesse guardando lei e Sirius con un sorriso.

"Mamma sarebbe al settimo cielo nel vederci qui" Disse Kat più a sé stessa che a Sirius

"Sarebbe molto fiera di te" Replicò lui stringendo la figlia "Me la ricordi molto sai?"

"Davvero?" Domandò Kathleen sorridendo. Per tutto il tempo si sentiva dire che era uguale in tutto e per tutto a Sirius e mai nessuno aveva accennato ad una sua possibile somiglianza con la madre.

"Lei era temeraria, determinata ed ambiziosa in quello che voleva. Esattamente come te" Rispose Sirius sorridendo tristemente al ricordo della moglie "Non a caso siete finite nella stessa Casa"

Kat annuì, con gli occhi lucidi, poi guardò la porta d'ingresso di casa, che non varcava da quel primo settembre.

"Entriamo?" Domandò con un sorriso

Sirius annuì e, prendendo la figlia per mano, varcarono l'ingresso. Trovò la casa esattamente come l'aveva lasciata tredici anni prima, c'erano solo più fotografie di Kat sparse in giro e alcune che ritraevano lei e Remus.

Fu guardando quelle foto che a Sirius tornò in mente una cosa.

"Principessa non te l'ho detto" Iniziò lui, guadagnandosi immediatamente l'attenzione della figlia "C'è un'altra piccola sorpresa per te"

Kat lo guardò confusa "Ossia?"

"Chiudi gli occhi" Rispose Sirius

Kathleen allora, sbuffando impaziente, li chiuse, incrociando le braccia al petto.

Sentì Sirius allontanarsi per poi tornare pochi istanti dopo.

La cosa che la colpì però fu che al ritorno i passi che sentiva non erano più solo di Sirius. C'era un'altra persona in quella stanza.

"Non passeremo le vacanze di Pasqua da soli" Annunciò poi Sirius, intanto che Kat teneva ancora gli occhi chiusi "Purtroppo dobbiamo tenerci anche questo guastafeste"

Kathleen poi sentì dei passi avvinarsi a lei e una voce che conosceva perfettamente gli disse: "Ora puoi aprire gli occhi, piccola"

Lei li aprì e il suo volto si illuminò in un sorriso nel vedere la persona che aveva davanti.

"Remus!" Urlò abbracciandolo "Pensavo fossi rimasto ad Hogwarts!"

"Non è mai stato nelle mie intenzioni rimanere là" Replicò Remus nel mentre ricambiava l'abbraccio "Ma io e tuo padre volevamo farti una sorpresa. E poi non mi fiderei mai a lasciare da soli due teste calde come voi"

"Hey!" Esclamò Sirius, fingendosi offeso

Kathleen però ignorò l'ultima parte della frase del suo tutore, passando lo sguardo da lui a suo padre.

"Quindi tu non mi hai detto di papà in modo che lui mi facesse una sorpresa e hai finto di rimanere ad Hogwarts con la complicità di papà in modo da farmi una sorpresa anche tu?" Chiese

Remus e Sirius annuirono, orgogliosi del loro piano.

"Voi due siete pazzi!" Esclamò Kat andando ad abbracciare entrambi.

Il pensiero che avrebbe passato le vacanze con entrambi la riempiva di gioia. Non si era mai sentita così felice in vita sua.

Sarebbe stato uno dei periodi più bello di sempre che avrebbe dato inizio ad un nuovo capitolo della sua vita.

Aveva di nuovo suo padre accanto e con lui e Remus sentiva di nuovo quella sensazione di avere una famiglia. Una famiglia tutta sua con cui condividere le giornate.

Era ancora persa nella sua immaginazione, quando notò Sirius sussurrare qualcosa a Remus, che sbiancò di colpo, rivolgendo lo sguardo a Kat.

"Draco Malfoy ha fatto cosa?" Esclamò

Kathleen arrossì violentemente, lanciando un'occhiataccia al padre, che ricambiò con un finto sorriso innocente.

"Mi ha solo fatto un regalo di compleanno Remus" Replicò lei nervosa

"Quando torneremo a scuola dovrà stare molto attento durante le mie lezioni!" Disse Remus

"Ottimo!" Esclamò Sirius, trionfante "Io proporrei di provocare un piccolo incidente sulla Torre di Astronomia"

"Papà! Remus!" Li rimbeccò Kathleen "Vi pare il caso di mettervi a pianificare piani crudeli contro un mio compagno di scuola?!"

"SI'!" Risposero tutti e due all'unisono

Kat alzò gli occhi al cielo esasperata, non riuscendo però a trattenere un sorriso divertito da quell'imbarazzante situazione.

Il famigerato Sirius Black e il serio professor Lupin che elaboravano idee su come farla pagare ad un ragazzo che aveva commesso l'errore di regalare qualcosa alla loro Kat.

"Siete due gelosi" Disse lei ridendo per poi avvinarsi a Remus e Sirius e dando a ciascuno un bacio sulla guancia "State tranquilli, siete solo voi gli uomini della mia vita"

Detto questo passò oltre e si incamminò verso le scale che portavano alla sua stanza, lasciando Remus e Sirius nell'atrio, che la guardavano allontanarsi, sorridendo e senza dire una parola...