Sento la porta aprirsi è Roger con Brian. Sono venuti a trovarmi e spero tanto che oggi io possa tornare a casa.
"Buongiorno piccola." Roger posa delicatamente le labbra sulle mie e mi bacia a stampo.
"Buongiorno Roggie." sorrido io accarezzandogli i capelli.
"Dai Isa! Speriamo che torni a casa oggi!" dice Brian con aria molto positiva.
"Si lo spero anche io, adesso stai bene, sei in ottima forma." sorride Mary per poi alzarsi dalla poltrona vicino il mio letto.
"Buongiorno Isabelle." dice il dottore entrando in camera mia e aprendo la mia cartella clinica.
"Buongiorno dottore. Allora come va?" dico io sorridendo.
"Va tutto al meglio. Stai bene e oggi puoi tornare a casa." sorride guardandomi.
"Evviva! Sono felicissima! Possiamo andare via subito?" gli domando io con aria entusiasta.
"Stiamo aspettando le lettere di dimissione. Arriveranno tra un po', quindi puoi cominciare a raccogliere tutta la tua roba e a cambiarti." sorride e esce dalla mia camera.
"Vai a cambiarti, io metto in ordine." sorride Roger.
"Va bene Rog." sorrido prendendo un cambio dalla mia piccola valigia per poi dirigermi in bagno.
Roger sistema tutta la mia roba nella valigia mentre Brian controlla se si sia dimenticato qualcosa, quando è emozionato ha poca memoria. Esco dal bagno tutta pulita, vestita e sistemata, è bellissimo indossare i propri vestiti invece di mettere 24h sempre il pigiama. Il dottore entra nella mia camera.
"Puoi andare, le lettere delle dimissioni sono arrivate devi solo mettere una firma qui. Sei maggiorenne?" mi chiede il dottore.
"Si ho 21 anni." sorrido io per poi prendere la penna e firmare.
Prendo la mia valigia e la trascino insieme a me mentre Roger tiene un piccolo zaino e andiamo verso la macchina insieme a Brian e Mary.
"Che ne dite se andiamo al Mc Donald's?" dice Roger guidando.
"Si è un ottima idea! È quasi ora di pranzo e sto morendo di fame!" dico io toccandomi la pancia.
"Per me va bene! Per te Mary?" le domanda Brian.
"Certo! Andiamo!" sorride mentre mette le mani nelle tasche del suo cappotto.
Entriamo al Mc Donald's e subito andiamo alla cassa per ordinare.
"Allora cosa desiderate?" chiede un uomo molto alto dietro il bancone.
"Per me un BigMac, delle patatine medie, birra, ketchup e maionese." dice Roger guardando tutte le immagini sopra di lui.
"Io vorrei un McChicken, delle patatine medie, acqua minerale liscia, maionese." sorrido.
"Vai Mary fai tu." dice Brian facendo il cavaliere.
"Grazie Bri. Allora un McBacon, patatine medie, Coca-cola, ketchup e maionese." ordina Mary sorridendo.
"Io invece un mega Cheeseburger, patitine medie, Coca-cola, ketchup." sorride.
"Sono 27,90£." dice l'uomo aspettando i soldi.
Tutti noi tiriamo i soldi ma Roger ferma me e Brian ferma Mary dicendo che avrebbero diviso i soldi. Roger paga il suo e il mio pranzo e subito io gli stampo un bacio sulle labbra e lui sorride e Brian paga il suo e quello di Mary che lo bacia subito sulla guancia dicendo un dolce "Grazie" e subito Bri sorride.
Prendiamo i vassoi e andiamo a sederci ad un tavolo con quattro posti. Io con Rog e Mary con Bri.
"Madonna che buono che sei!" dice Roger dando il primo morso.
"Mi eri mancato tanto" dico io assaporando.
Mary e Brian ridono mangiando dopo aver ascoltato il nostro piccolo dialogo intenso con il cibo. Prendo la birra di Roger e la apro pronta per farne un sorso.
"NO." si mette ad urlare Roger tirandomela.
"Ma che ti prende?" dico io guardandolo
"Sei intollerante ricordatelo." dice posandola nel suo vassoio.
"È vero." dico io mettendo una mano alla bocca per poi ridere.
"Scema!" ride Roger.
"Devo farmi l'abitudine" rido per poi prendere la Coca-cola di Brian e farne un sorso.
"Grazie Bri" rido per poi far ridere tutti gli altri tre.
Prendo la maionese aprendola e ci intingo le patatine gustandole.
"Oh gesù!" rido innamorandomi della mia amata maionese.
-
Siamo in macchina, con la musica a palla e con la pancia piena e stiamo accompagnando Mary e Brian alle proprie case per poi andare a casa io e Rog.
Entro a casa, felice di sentire l'odore.Mi è mancata un sacco. Roger mi abbraccia da dietro mettendo le braccia intorno alla mia pancia e baciandomi la spalla, io sorrido, mi giro e lo bacio a stampo per poi far schioccare le nostre bocche e far incontrare le nostre lingue e farle giocare vogliosamente dopo tanto tempo.
"Mi è mancato tutto questo." sussurra al mio orecchio facendomi rabbrividire.
"Stronzo." sorrido baciandolo.
Rog mi prende in braccio e mi mette sul tavolo e inizia a baciarmi. I suoi baci mi erano mancati così tanto che non riuscivo a farne a meno. Mi è mancato tutto di lui, non potevamo fare niente in quel cazzo di ospedale e adesso siamo liberi di fare quel cazzo che ci piace. Siamo liberi di amarci. Anche se sono consapevole che il nostro, è un rapporto di amore e di odio.
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Call me baby! -Roger Taylor
Fanfic[COMPLETATO] È possibile che una ragazza di 21 anni si innamori di un batterista, di una famosissima band, di nome Queen? Roger Taylor ha appena 23 anni ed è il famosissimo batterista dei Queen, ragazzine di tutte le età gli vanno dietro. Ma lui ver...