Maggio 1985
Siamo in studio io, Chanel, Clarissa, Mary e i ragazzi che stanno provando le canzoni per il grande e favoloso Live Aid. Stanno provando tantissime volte:
1-Bohemian Rhapsody
2-Radio GaGa
3-Hammer To Fall
4-We Are The ChampionsTutti e quattro sono tutti sudati, siamo da 6 ore qui e con un caldo atroce non reggono più. Freddie prende un fazzoletto e tossisce.
"Freddie stai bene?" dice Clarissa guardandolo.
"Certo, sono in ottima forma!" dice lui ricominciando a cantare.
Il fazzoletto rimane aperto sul tavolo e noto delle macchie di sangue. Ma come? Cosa sta succedendo esattamente? Decido di intervenire.
"Freddie cosa sono queste?" dico io indicando il fazzoletto.
"Ah...niente!" dice lui prendendolo, accartocciarlo e buttarlo nel cestino.
"Freddie cosa hai?" dice Brian preoccupato
"Cosa cazzo hai!" dice Roger vedendolo solo molto debole nell'ultimo periodo.
Freddie si siede su una poltrona muovendosi i capelli e guardando a terra.
"Freddie cosa succede?" dice Mary con la sua voce stupenda.
"Sputa il rospo!" dice John.
"E va bene ve lo dico!" dice Freddie alzando la testa.
Tutti rimaniamo zitti aspettando una sua risposta, tutti ansiosi per quella che ci potrebbe dare.
"Ho l'AIDS" dice con le lacrime agli occhi.
"Che cosa!" dico io incredula tenendomi da una sedia per non svenire.
"Isabelle!" dice Roger tenendomi.
"Quanto ti hanno detto che resisterai?" dice Chanel preoccupata più che mai.
"5/6 anni di vita." dice lui guardando tutti.
Io scoppio a piangere. In un pianto infinto. Non posso accettarlo.
"Isabelle." dice Freddie abbracciandomi e io lo stringo forte a me per sentirlo queste ultime volte.
"Sei una leggenda Fred." dice Roger abbracciandolo.
"No. Noi siamo leggenda" dice sorridendo e abbracciando tutti.
Le prove finiscono e tutti andiamo a casa. Entro incredula, ancora non realizzo che a Freddie, Freddie Mercury rimangono 5/6 anni di vita. Non riesco ad accettarlo. In questo momento vorrei prendere tutte le birre, tutti i liquori presenti in casa e calarmeli tutti ad un fiato. Prendo le sigarette di Roger che si trovano nel suo zaino e ne accendo una per poi cominciare a fumarla.
"Dove sei amore?" dice Roger cercandomi per tutta la casa.
"Qua." dico io seduta sul bordo del letto, intenta a fumare.
"Smettila subito." urla Roger per poi buttarmi la sigaretta.
"Roger, non riesco ad accettare che Freddie se ne andrà!" piango.
"Neanche io tesoro, ci ho passato quasi venticinque anni di carriera e di amicizia non è semplice accettarlo per me! Ma adesso c'è il Live Aid e siamo tutti carichi." sorride Roger per poi asciugarmi con i polpastrelli dei pollici le lacrime che scendono sulle mie guance.
"Ti amo amore" sorrido io per poi baciarlo delicatamente.
"Ti amo anche io amore mio" sorride Roger baciandomi e abbracciandomi per farmi sentire al sicuro.
Non riesco veramente ad immaginare e a credere che il mio idolo che è diventato come un fratello, Freddie Mercury se ne andrà e svanirà ma so che il giorno che succederà lui volerà lassù e mi proteggerà dalla sua casa che sarà il Paradiso. Freddie è una persona dall'animo buono e gentile, non è giusto punirlo così ma purtroppo è accaduto e non si potrà fare mai niente.
Note dell'autore: scusate se è abbastanza corto ma oggi sono un po' stanca e l'ho fatto per non lasciarvi con la suspense. Ci vediamo stasera se tutto va bene con il 19esimo capitolo!❤️
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Call me baby! -Roger Taylor
Fiksi Penggemar[COMPLETATO] È possibile che una ragazza di 21 anni si innamori di un batterista, di una famosissima band, di nome Queen? Roger Taylor ha appena 23 anni ed è il famosissimo batterista dei Queen, ragazzine di tutte le età gli vanno dietro. Ma lui ver...