Capitolo 11

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Comincio ad aprire gli occhi, e a vedere quelle magnifiche ciocche bionde, la sua bellissima mano con tutti quegli anelli sostenere la mia comincio ad accarezzarla.

"Isabelle!" urla Roger vedendo che piano piano sto prendendo coscienza.

"È tutto finito?" dico con una lieve voce

"Si è tutto finito amore!" dice Roger accarezzandomi la fronte.

"Ce l'ho fatta!" dico io sorridendo.

"Si amore ce l'hai fatta!" sorride Roger baciandomi a stampo.

"Niente più alcol!" sorrido accarezzandogli la guancia.

"Niente più alcol." dice Roger baciandomi delicatamente le labbra.

"Ho fame." dico io toccandomi la pancia.

"Adesso chiedo ai dottori se puoi mangiare." Roger esce dalla porta della mia camera e va dal dottore che mi segue e chiede se io posso mangiare qualcosa dato che è un giorno e mezzo che non mangio, vedo il dottore che annuisce e io sorrido da dentro.

"Ha detto che puoi mangiare ma molto piano, vado al bar a prendere qualcosa dai, cosa ti piacerebbe mangiare?" dice sorridendomi.

"Mh...una bella pizzella." dico ridendo come una bambina piccola.

"Va bene, vado e torno" dice per poi uscire dalla mia camera.

Afferro il telecomando che è su un piccolo tavolino e accendo la tv, comincio a guardare Baywatch. È la mia serie preferita. Sento la porta aprirsi ma sono troppo concentrata sulla tv.

"Rog, sei tornato di già.!" dico io sorridendo.

"Sono io Isabelle!" dice ridendo Mary.

"Oh Mary, che bello vederti! Pensavo fossi Rog è andato al bar a prendermi qualcosa! Ti offro qualcosa? Se vuoi lo chiamo." dico sorridendo.

"No tesoro sto bene così ho già mangiato a casa." sorride e si siede sul letto guardandomi.

Per me Mary è come una sorella, è così dolce e disponibile con tutti e non riesce ad odiare nessuno. Ama tutti, anche quelli che le fanno del male.

"Allora come va con te e Rog." dice tenendomi le mani.

"Abbastanza bene, non vedo l'ora di tornare a casa!" rido io mettendomi una ciocca di capelli dietro le orecchie e accarezzando le sue mani, noto qualcosa di strano, l'anello di Freddie. Non è più al suo anulare.

"Mary ma l'anello di Freddie dov'è?" dico io con aria interrogativa.

"L'ho lasciato a casa per sbaglio." dice lei con un faccia falsa, non le credo affatto ma faccio finta di crederle per non creare problemi.

"Capisco e gli altri dove sono?" domando entusiasta.

"Sono fuori adesso vengono." sorride lei mettendosi appoggiata al cuscino del mio letto abbracciandomi e io mi sento subito al sicuro.

"Eccomi! Uh ciao Mary! Vuoi qualcosa? Torno al bar eh." sorride Roger porgendomi la pizzella "Ecco a te amore." sorride.

"No, grazie Roger ho già mangiato a casa prima di venire qui!" sorride.

"Grazie Roggie!" prendo la pizzella e mangio molto lentamente.

"Non vedo l'ora di uscire da qui!" esclama Roger aprendo il balcone per il troppo caldo.

"Se vuoi rimango qui io stanotte così puoi andare a casa a riposarti." sorride Mary.

"Si Roger ascolta Mary!" dico facendo un altro morso alla mia merenda.

"Va bene per stasera torno a casa. Sei sicura Isabelle?" mi domanda Roger guardandomi.

"Certo non ti preoccupare." sorrido io mandandogli un bacio a soffio e ridendo.

"Ehi ehi ehi!" urla Freddie aprendo la porta della mia camera e io scoppio a ridere.

"Buonsalve!" dice Brian ridendo.

"Tutti così contenti? Come mai?" dice Roger guardandoli.

"Chi glielo dice?" dice John sorridendo.

"BOHEMIAN RHAPSODY È PRIMA PER LA SESTA VOLTA DI SEGUITO!" urla Brian

"Oh Dio!" urla Roger saltellando per poi abbracciarsi tutti e quattro come una grande squadra, come una grande famiglia. Io li guardo commossa e mi asciugo una piccola lacrima che scende sul mio viso.

"Adesso che siamo tutti contenti, voglio dirvi una cosa." dice Freddie serio.

"Cosa?" dice Chanel.

"Io e Mary ci siamo lasciati, perché io sono gay."

Placa un silenzio tombale. Non ci posso credere Mary e Freddie si sono lasciati, e lui è gay.

"Ma non vi preoccupate, siamo in buoni rapporti." sorride e abbraccia Mary che ovviamente ricambia.

"Facciamo una partita a carte?" dice Brian tirandole fuori!

"Chi vuole giocare?" dice Roger ed ecco che Freddie e John alzano la mano.

"Va bene giocheremo noi uomini!" urla Roger mettendosi al piccolo tavolo.

I ragazzi si mettono al tavolo a giocare a carte mentre io, Chanel, Clarissa e Mary ci mettiamo sul letto a parlare di moda.

"Non siete per niente sociali!" ride Roger "Porca troia Brian, hai vinto un altra volta e che cazzo!" butta le carte sul tavolo ridendo.

"Yeah!" ride Brian tirandosi le carte tutte a se.

Tutti scoppiamo in una fragorosa risata. Le infermiere entrano dicendo che l'orario delle visite è finito. Tutti si alzano mettendo in ordine e Roger viene da me.

"Piccola noi ci vediamo domani va bene?" dice baciandomi e accarezzando la mia guancia.

"Va bene ma domani torno a casa?" sorrido io baciandolo.

"Non lo so, lo spero" sorride e mi da l'ultimo bacio a stampo e va via con gli altri.

Mary ci guarda sorridendo e poi chiude la porta della mia camera. Accende la tv e mette un film "Il trono di spade" e lo guardiamo insieme mangiando un pezzo di pizza preso dal bar dell'ospedale.

00:30. Io e Mary stiamo parlando è notte, e nell'ospedale regna il silenzio.

"È meglio che ti riposi ora, speriamo che domani torni a casa." sorride Mary per poi baciarmi in guancia.

"Si speriamo, tu sei come una sorella per me Mary!" dico io tenendogli la mano.

"Anche tu tesoro buonanotte" si sistema sulla poltrona vicino al mio letto e dopo un po' so addormenta, seguita da me che piombo in un sonno profondo per la giornata molto impegnativa e emozionante.

Call me baby! -Roger Taylor Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora