Capitolo 29

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Il compleanno di Emis era alle porte. L'ultimo mese lo avevamo trascorso tra amore e odio. Confondevo quei sentimenti, non li avevo mai capito fino di fondo, un po' come i verbi della coniugazione mista in latino. Emiliano era tutto ciò di cui avevo bisogno e allo stesso tempo colui che infrangeva ogni mio sogno. Lo amavo, si incazzava per nulla e mi incazzavi anche io. Era lunatico, peggio della mia prof di mate in quel periodo del mese. Però era un ragazzo che ne aveva passate tante, lo capivo. Eravamo in due che non combattevamo contro il mondo,a contro noi stessi. C'erano dei momenti in cui volevo strozzarlo, ma con un semplice sorriso mi veniva voglia di soffocarlo di baci.

Era lunedì e il suo compleanno sarebbe stato il venerdì. Gli avevo organizzato una festa a sorpresa con tutti gli amici.

I weekend li passavo con lui. Il sabato sera uscivamo a divertirci e la domenica a 'fare le coccole'.

Mentirei dicendo che Emiliano era il principe azzurro che tutte sognavano, ma a me andava bene così. Non amavo i ragazzi tutti 'miele, fiori e bacini'.

Litigavamo spesso, così come accadde quel lunedì.

"Amore stasera vieni a cena da me?"

"Chi c'è?" chiese scazzato

"Secondo te coglione? Mia mamma e mio fratello"

(Lo chiamavo coglione in modo affettuoso, anche se lo era davvero)

"Non ho sbatta tesoro" rispose alla cazzo

"E dai ti prego"

"No" disse con un tono che non ammetteva repliche.

"Fanculo Emis" dissi uscendo da casa sua sbattendo la porta.

Tornai a casa in lacrime, ascoltando musica.

Nell'iPod suonava a palla Un'altra via non c'è

"E non riesco a staccarmi sei tu ad attrarmi come una calamita

E non riesco a fermarmi di stare con te, è una calamità

Sei tu che mi hai fatto perdere il sonno, che vuoi freddarmi come l'autunno,

dammi più ossigeno se tocco il fondo le luci blu, tu angelo azzurro.. Sei ogni mio sbaglio.. È come fotti con la mia testa è meglio di quando facciamo l'amore.. Sarà con te o senza di te, tu non mi lasci mai, e penso che sei tu che hai scelto me. Mi hai preso tutti i sogni e tutto il cash, e non vuoi lasciarmi andare via

Morte tua, vita mia, morte tua, vita mia un'altra via non c'è

Morte tua, vita mia, morte tua, vita mia, solo se l'hai provato sai com'è.. Fino alla fine.."

Ce la farò a dimenticarti, ma per ora noDove le storie prendono vita. Scoprilo ora