•Andy pov's•
Oggi Jack e Brook hanno avuto la brillante idea di andare a fare un giro, e giustamente non è che me lo hanno chiesto con calma, no mi hanno proprio obbligato, non so per quale assurdo motivo ma è così.
"Allora Jack, puoi spiegarmi perché hai deciso di obbligarmi ad uscire oggi?"
"Beh Andy è semplice, volevo passare un po' di tempo con te dato che è da un po' che non lo facciamo."
"È carino da parte tua, ma perché costringermi?"
"Se non ti avessi costretto non saresti uscito da quella benedettissima stanza, lo sai anche tu."
Ribattè Jack con fare superiore.
"Si, hai ragione, probabilmente non sarei uscito, grazie per il pensiero, però adesso possiamo andare a casa, che mi sto annoiando e voglio andare a letto?"
"Ma Andy sono solo le 5 del pomeriggio, perchè vuoi andare a letto adesso?"
"Senti Jack non fare domande, ho sonno adesso, quindi dormo adesso." disse Andy scazzato.
"Abbiamo qualcuno con il ciclo oggi?" esordì Jack con un sorrisetto stronzo sulla faccia.
"Vaffanculo Jack"
Ci fu un attimo di silenzio tra i due, almeno fino a quando Andy non disse:
"ALLORA, MI VUOI PORTARE A CASA O TI DEVO FARE UN DISEGNINO PER FARTELO CAPIRE?!?!"
"Ohhh, calmati un po', che hai veramente il ciclo oggi, ma io non lo so, che generazione strana quella di oggi oh." disse allontanandosi da Andy per parlare con Brook.
"Ok principessina, adesso la portiamo a casa."
"Oh ma quanto siamo simpatici oggi, quanto un dito in culo, si?"
....
Arrivarono di fronte casa ma Andy esitò prima di aprire la porta e disse:
"Ma perchè c'è così tanto silenzio in casa, non è un po' preoccupante la cosa?"
"Smettila di farti paranoie inutili Andy, e apri quella porta che sto morendo di sete!!" disse Brook.
"Poi sono io quello che ha il ciclo" esordì Andy scuotendo la testa.
Aprii la porta e lo scenario che gli si prospettò davanti fu questo:
La casa piena, e sottolineo piena di palloncini rossi a forma di cuore sparsi in giro ed un piccolo sentiero fatto di petali di rose che portava chissà dove. Inutile dire che Andy si commosse davanti a tutto quello.
"Vieni Andy, non è finita qui, adesso segui il sentiero, vedrai che c'è un altra sorpresa che ti aspetta" disse Mikey indicando le scale, con un sorriso stampato in faccia.
Andy non esitò un secondo a seguire il sentiero che lo portò di fronte alla porta di camera sua. Prima di aprire la porta, però Andy ebbe un blocco, come se non riuscisse più a fare nulla.
"Ehy bro, come mai non apri la porta?"
"Mike, non lo so ho come un blocco, ho paura, ma non una paura brutta, non mi sento più il cuore dal tanto che stà battendo forte."
"Oh Andy non devi avere paura, sono sicuro che ti piacerà tantissimo quello che vedrai."
"Facciamo così, adesso conto fino a tre, e poi apri la porta, ok?"
"Ok, grazie bro"
"Fa nulla Andy"
"Uno..."
"Due..."
"Tre!!"
Andy appena sentí quel numero non esitò più e apri la fatidica porta che lo separava da quella sorpresa, che, probabilmente, gli avrebbe cambiato la vita, chi lo sa?Appena entrò nella stanza non riuscì a credere hai suoi occhi, la camera come il soggiorno era piena di palloncini, sul letto c'era scritto 'scusa mi perdoni?' sempre fatto di petali.
Dire che dai suoi occhi scesero le cascate del Niagara è dire poco. Rimase lì imbambolato davanti al letto a piangere di gioia, ma ad un tratto, da dietro la porta sbucò lui, in smoking, con un mazzo di rose in mano più grande di lui, e con un faccino carino carino tutto rosso come un peperone, che disse:
"Allora piccolo Fovvs, ti è piaciuta la sorpresa?"
"Si, mi è piaciuta tantissimo, ma perchè lo hai fatto" disse con la voce rotta dal pianto.
"Beh vedi, quando sei uscito dalla mia camera, quel giorno, ti ho sentito piangere in una maniera assurda, e mi sono ripromesso che non ti avrei più fatto del male, o fatto star male, e quindi con l'aiuto di Mikey, per primo perchè mi ha aiutato a sistemare casa, e di Jack e Brook, che ti hanno portato fuori, sono riuscito a fare tutto questo, solo per te piccolo Fovvs."
Dopo questo discorso Ryan posò le rose sul letto e Andy non esitò un secondo a buttarsi tra le sue braccia. Non badarono più a nessuno, c'erano solo loro due e più nessun altro.
Ad un tratto Andy disse:
"Adoro quando mi chiami così"
"Così come?" chiese confuso Rye.
"Piccolo Fovvs"
"Oh lo so, è per questo che lo faccio sempre"
Si staccarono dall'abbraccio e Ryan cominciò a parlare.
"Senti Andy io.., no aspetta quindi mi hai perdonato o no?" chiese ansioso.
"Mhhh, penso proprio di sì" rispose felice Andy.
Rye tirò un sospiro di sollievo e ricominciò a parlare.
"Senti, e-ehm io volevo dirti una c-cosa che mi porto dentro da tanto tempo, e se non te la dico adesso potrei scoppiare.."
"Ehm, Ryan mi sto preoccupando, dai su parla"
"Vedi Andy, i-io sono... ehm..."
"Sono follemente innamorato di te.."Spazio autrice:
Ecco a voi il capitolo tanto atteso.
Adesso però Andy cosa dirà a Ryan?
E nulla, see you on the flip side👋🏻👋🏻~jackson🤎
STAI LEGGENDO
We don't care what them people say •RANDY•
FanfictionSe siete curiosi leggete. Non faccio spoiler🤫🤷🏻♀️ ⚠️•STORIA NON VERA•⚠️ •COMPLETA•