Capitolo 2

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Driiiin!

Schiaccai la sveglia sul comodino prima di scaraventarla dall'altra parte della stanza. Odio la sveglia, specialmente il lunedi mattina.

Erano le sette e mi alzai dal letto ancora tutta assonnata.

Mi feci una doccia veloce e legai i miei lunghi capelli in una coda bella alta e mi truccai alla perfezione. Indossai un paio di jenz attillati che mi fasciavano bene il sedere e una una maglietta rosa confetto larga con il numero ventidue stampato davanti. Misi una giacca di jenz e le convers e scesi di sotto.

Mio fratello stava gia facendo colazione a tavola e la mamma non c'era.

<<Buongiorno.>> dissi riempiendomi una tazza di caffe'.

Gremor mi saluto' con la mano e rimase zitto.

<<Mamma e' andata gia a lavoro.?>> chiesi.

<<Aveva una colazione con un cliente.>> mormoro'.

<<Devo portarti a scuola?>>

<<No, mi viene a prendere Lucas.>> disse.

Annui' e bevvi l'ultimo sorso di caffe.

Mi serviva proprio'. Quella notte non ero riuscita a dormire, perche' ogni volta che chiudevo gli occhi vedevo una chiesa e dei bellissimi occhi blu.

Posai la tazza nel lavandino e salutai mio fratello per poi prendere il mio zaino e uscire di casa.

Erano le sette e venti per fortuna.

Presi il telefono e mandai un messaggio a Sou.

Io: Sono appena uscita di casa, tu dove sei?

La risposta arrivo' subito dopo.

Sun: Davanti a te ;)

Alzia lo sguardo e mi trovai davanti una Sun sorridente. Aveva i capelli biondi lunghi fino alla schiena e dei enormi occhi azzurri e un corpo da favola che farebbero invidia a tutti.

Sun abita praticamente a due case dalla mia, ma alcune volte lei esce piu' tardi cosi' sono poche le volte che arriviamo a scuola insieme.

Sun mi abbraccio' e mi stampo' un bacio su entrambe le guance.

<<Sei mattiniera oggi.>> dissi. Sun alzo' gli occhi al cielo.

<<Mia madre si e' arrabbiata perche' arrivo sempre tardi a scuola, cosi' stamattina ha impostato la sua sveglia alle sette senza dirmi niente!>> si lamento'.

<<Ha fatto bene!>> dissi. Lei mi guardo' male. <<Mi lasci andare a scuola sempre da sola.>> aggiunsi facendo il labbruccio.

Sun piego' le labbra in sorriso.

<<Ieri sera Josh mi ha chiesto di uscire.>> disse.

Io spalancai gli occhi e la bocca.

<<Davvero?>>

<<Si!>> urlo' eccitata lei. <<Nemmeno io ci credevo.>>

Josh e' una ragazzo piu' grande di noi, ha diciotto anni ed e' molto carino. Era un anno che Sun aspettava che lui prendesse il coraggio per chiedergli di uscire. E' molto famoso nella scuola ma e' anche un ragazzo molto timido, quando lo conosciuto mi e' subito piaciuto.

Un Amore ProibitoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora